'fU&ndo mole rappret-ent.are f'br~. chiede ordì•,--------- .. religiose «Ila 1inagoga, taprimc quc:sto gU:ilOAO nuiamenlc i modelli all'immasina.zione nobilipara~one: e O,junque ha 088e.rvatola di6trHionc ta.ndo o sopprimendo completamente tutti i cae l'indifferenza che moetrano $Clll& alcun ritcrat:cri. di&tinlivi dell'individualità ebraica •· gno gli ,-hrei durante la celebrazione mu!icalc Wagncr ritimc che un ebreo non poua imper• del loro culto, comprendeni. perchè il compoe.iaonare un ~l"50naggio dell'antichità o dei tempi torc d,reo non si !M:nla per nulla o((eso quando moderni sulla .scena, aeru:a che ci si possa eei- \-·ede il pubblico del teatro manifestare le mcmere dall'eeeerc colpiti da "iò che vi è di acondesime d.isposi,ionì; egli comp~ndcrà che l'a.r• ,esticnte, anii di ridicolo, in una •imilc rap- ti.sta ebreo può continuare a lnora.re malgrado pr~IHione. Ed aggiunge quesla frase inci- tali manifet!Luioni, poichè gli debbono apparire siva: « Ma quello che v'ha di più importante, assai rucno indceenti nel 1eatro che nella chie&a >. di veramente significativo è la considerai.ione "L'EBREO (I DIVENTA DEL Wagner non rispa.rmia neppure Mendeluohn: dell'effetto che !'ebtt0 produce in noi per ma:o U JQ OPPOT BL « Le opere di Mendelseohn, di questo art.i.sta d,t ""' /i,.guauio. L',b,eo pa,/a la lingua della T T INS RA I E dotato di mo taluto, ci !orni,cono la p,ova no=ione nello quol.e l'gli cive di gem:razion.e in. ge- QUANDOTRASFORMA IN rlell'1mpolcnza del genere attuale dell'arte mu.sinuo;i<>nf', naa egli la parla umpre da SlronUro. cale, della nullità della nostra vita pubblica. Con una con,idera:r.ione di una forza sintetica CANTO ILSUOLINGUAGGIO" L'assem.a complet11 Ji vf'ri &enti~nti e bisogni lapidaria il genialiuimo artitla taglia corto nella WA G NE R artistici viene dimostrata colla maggiore evidenza di~ione •ull'auitudine degli ebrei per le art/ dal •uc::..:csso ottenuto da questo compositore figllrath-e: « Per cagione del loro modo partiebreo. colare di considerare le cose, gli ebrei non La conclusione del vl\acì ..~imo studio ~agnehanno mai potuto prodursi nelle arti plastiche. riano è di somrno interCS!t, ...pecialmente ora che, I loro occhi si sono sempre rh'olti a ~ più ,;j può dire. non v"è angolu della terra in Clii la pr•ticbe. che non si•no la bellezza e la signifiqu~tione giudaica non sollevi i più appb!ÌO· cuione morale delle forme. Non esiste, per nati commenti; ar6oramento salutare. questo, quanto ci consti, alcuna opera d'architetto o di poiehè indizia che il mondo, sia pure ra1icosae:tatuario e~reo; la.ciamo 3gli intenditori il giumente, tanto profonde ~ono le radici del male dicarc se esi<Jtonopittori di raua ebrea che abgiudaico, va vereo la Nlute. ,erio l'igiene 1pibi:1no prodotto delle opere Vf!:ramenleoriginal1,; rituale che il FaòCismo impone colla sua lolla, è tuu.a,•ia probabile che quesli artisti tiano nelle giustamente senza quurtiere, verso il giudaismo: arti plutic:hc ciò che sono i compositori ebtt.i « Oiiunque indietreggia dinanzi a que:;to studio moderni nella musica. Noi ci occuperemo ora faticoso, sia per difdto di naturale dispo,itione, specialmente di questi uhimi •· sia perchè non vuole riconoscere falli che do- < I.a musica è il-linguaggio della p&Mione e vrebbero fargli abbandonare la via indiHerente l'ebreo ci dn·enta del lutto inJOpportabile quando nella quale egli è rimuto come 1,ri,·o di idee trasfomu, ira conto il suo linguaggio, il quale ai e di. sentimenti, noi lo con.sideriarno quale pl"QO nostri oochi non può e!primere che una animadall'ebreite dell'arte>. i.ione ridicola,· ma. giammai una p~ione che Con espressimo verismo l'artista rappresenta il tteiti lo nO'ltn. •impatia. Tutto quello che ci nefuto potere drn-ohente del giudat!mo: ripugna nel suo C'lleriorc e nel suo linguaggio, « Quando la morte, che con5uma l'interno di un ci rivolta nel suo canto, a eegno da eottringerci corpo, dive.,ila m11nifcst1t, allora solo gli elea fuggi~ appena il colmo del ridicolo per lal menti al di fuori di esso ~no abbastanza forti produzione principia a toccarti•· Off•nha:cb per impadroniniene e dWOh·crlo. Allora la carne Wagner affrontA 11oideeitamente l'interroga• (oarkxrtura pubblioc:rta si decompone e produce la musa vi,·ente dei lho se l'd,,reo civi.liz:nto p08sa dh·entarc arti5ta O LipsMI Ml li?&) • vermi: ma chi considcrercbhe aucora, al suo e conclude: e In queste manift.Stuioni artistiche, aspetto, il-corpo come fosse vivente? Lo spirito l'ebreo ciYiliu.ato, i.:1,:onseguenza. della 5ua pO- ha. la..~dato (JllfflO corpo per eongiungeni a ciò •n!ione 5pcciale, non JIUÒ eHere Ì$pirato che da <"he gH è analogo, che è prec~me.nte la vita coee comuni e triviali, poichè tutto il ,uo istinto gtesu. Nu" è dunq~ che n.ella 1-'tla reale eh.e arti.stico, non è gdl uo risultato n~rio della noi pot.rem{} lrotwe lo spiri.lo dell'or~ e non natura, ms un a!fArc di. lusso. In lui le mani- u L'EBREO N NPUo·ESSERE ~iù nel .1UO ctui,wcre corroso dai. t.~rmi! f,...,t3zioniar1isticl1e di1,endono da tale o tal altro . Ognuno oramai eonosct quanta parte abbia capriccio, d• que11too da quell'intereue ea.t.raneo ISPIRATOCHEDACOSE avuto in mezzo al popolo t~o l'arte 5ublime all'arte; la produùonc non è mai in IU1il frullo cd eroica di \\'11gnernella preparazione. :Jpirituale di una ispiruione positiva, reale, MM)luta. Poco COMUNIE..TRIVIALI" dell1t rivoluLione nazionalsocialista. r.oi italiani gli Imporla quello clie egli crea, purthè si fac-1 WAGNER profondomcnte ammiriamo ed abbiamo sommaeia notare; egli non ha che una preoccupuione: imnte caro quf"'to impareggiabile artista poichè quello. della forma ,. lo aentiamo dei n05lri, per quell'affetto sincero e. E contnta "ig•.:u~1~nte che H canto reli• colori10. per quella ecttzionale compren•ione, @io~ ~braic., 11hhi~ contenuto artistico: « Oii ch'csli ebbe della e.pirituali1à del u05tro popolo. non ha avuto oeca!ione di convincerti dell'a.- Nell'identità del nemico da annientare, le due iurditi ridicol11 del canto religioso degli ebrei, rivolui.ioni e,primono l'identità dell'origine. epiquella confusione di suoni gulturali e &tridenti rituale. E poichè la civihà occidentale è per due che turba lo 5pirito e i scn!i e che neMuna eateni almeno acaturi1a dal com,,le•o romanoricatura potrebbe esagerare?•· germanico, la p•~z.ione della mtMione è per Mentre osservando J'aMeOza di raccoglimento CSl50" non 50)0 un HCrOKnto diritto ma un impre- ,. Ji 11piriluAlepietà che caralterizza le funzioni scindibile do,·ere. CARLO BARDUZZI IO '
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