La Difesa della Razza - anno II - n. 15 - 5 giugno 1939

st m,mt,en<- IJ. st~ d1 .i,:<.-ncrn1onein .cencrn1one e .i.ttra. ve™> il piU lungo periodo di ~oli; e mentre alcuni or,Hteri som1tii:1, come il rnlorc degli o.chi, dc, <"apell,, dcli .. pclk c.;.~·.,possono muurs1 ptr f.i.?iooc dell':.1.mbientc rnmt per ibridismo, nc:lb form:t del cran,o ciò non si Yerifiu <; per quJ.nto un cranio pDSS,1 mosturc: mutazioni e trJSforma. :uoni esiste sempre, m fondo J u.li mut•,:moni, un c.ir1tter<: proprio della stirpe Nei tempi piU remoti una st1tpe dal H.tnio lungo ed d<: gJ.nte e d1 forma O\·oidah.•, si stabilì nel l».cino del Me<l,. terrJ.nco cd in tultJ. l'Ju.Ji:a; non molto più tardi sopr1g. giunsero d.ill'Oriente altre popolmoni dal t1po fisito dei 1uuo differente dalle pr«eJm1,: curn toui e (Orti e J: forma sforoid1le. Anche queste genti m,asero l'Europ:i m•. s1 )PJ.rPJ.Sliuono in ogni direzione. Come m ltJ.lta s1 stabilirono preu.lentemenre I primi 1 secondi in\'f!Cc occuparono princip.dmente l'Europa Jei Nord. dando origine cosi a quelli ,arictà ctntu che dii lÀntktt prese il nome- di • NorJica ». L'inJice cehlico ci permette di rintrac(iarc facilmc:n. te ie forme- del cranio in Europa; mfa.1t1, S3pcndo che ~lt .i.lti indici cefalici (brachicefali) rnrtispondono alle form<: nordiche del cr:mio, in qu.:into mdicano cuni grossi e di form.t sferica, mentre i b.t.ssi indici cefalici (dolicoct'fali) ,ornspon. dono alle forme meridionali del crJ.Oio, 1n quanto indi~;ino u;ini eleganti e d1 forma clissoida.le, possiamo senz'altro sta. b11irt: in lu.liJ. cd in Cermani;i, in t»se a queste due pnn (ipJli forme del cunio, i gruppi etnici cormpondcnt1. Pr,m,-s._,;oche le forme brachi(cfale come I<: dolic<Xehlc non sono CS(.lusn-.uncntcloc,1liuate in una dctermin.1ta pb!!J }!COgr.-fiu. m;i che molto spesso esse s'intrec'-iJ.no in ,auJ. misurJ, possiJ.no fare le seguenti distinzioni rauiali: V .1ri~1J dtJltrouf,:lr: 8iond3 Nordica (prc-,·ale nelb Germania dd nord) Bruna McJiterr.mca (prenle nell'lt.i.li1 dd soJ). V,iriClà brarhiuf.:I•: Oinuica (prenk nella Germania del sud e ndl'ltl.li. del norJ-cst). Alpina (prc•\Jle nell,1 Germania del .s.ud <: ncll'luli .. .Id nord) W \'1rictA nordiu st riscontu prinllpJlm<."nte nel nord. O\·est dell.1 Germania, m.i. il suo tcmtono di (stcnsionc J.b. br.m:i>. .i.nihe JJ. SH-zia, la D.m1marca e l'bl.mda per cu, pos)i1mo dire che il tipo nordico è relcmcnto rnzi>.lc sp<.- lificaumc·nte europeo che occup.i fa zon.l tcmtorialment( più CSl<"SJ.. LI su;,1, prmlipak Clr.11tem1ica ~ la pow:rtl J; pigmento sia nella pelle che nell'iride e nei capelli, cd C nt<.nutJ. runllo dcm,.-1110razziale a pigmcntnionc chiara. li tipo nordico è C1rauuizza10 da. a.Ila statura, corpo sl.m ùito. p<.lle b1.1.nlo rosea, C3J)('lh ondulati b1ondo-lincre1. C~(hi auum. La ,·artetl med11errane.i t· !J. più intcns.1mc-nt<.s-cur.1 ne, "·olorito delle uzze euro~; di statut.1 piuttosto b3s,.:a t d1 gracile (Ompless1ooe, ha capelli neri ed ondubti, ocd11 bruni, naso :affilato e cr.11110 stretto. In es.sa il dimorfismo st~su.i.le è molto :l(lentu.:ato essendo la Jonna più guùle t· minuta che non sia nei nordin. Essa ()(Cupa b Spa~n.1. l.1 p.1rte mrndionalc dt'lb Franci.1, l'lulia meridion.1le ed JOSli. lare. la prescnu della \.:J.t1ctlmed,tcrraneJ. s, rixontra anch<. in Gcrm1nia nelle rc~ion1 renane, ed è dat.1d.ill.1pùmancnz.i. in quelle louliti di an1id1c rnlooic rom.i.ne.

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