La Difesa della Razza - anno II - n. 13 - 5 maggio 1939

UP PI U~GNI GENTI PERO Tipi di vu•ffl•ri MQ:Mm9o(Gollo-Sidomot 111. - Cu.teiti m~ridionuli - rai,1•rl'lilenl11ti dai Ire rami di Somali, Galla, Oimcali od Abar. IV. - CuJCili roppr~nUUi dai idoma. Oltre che da Nord vi debbono e!IKl'e IUte molteplici immigrazioni tulle coele Eritree dall'Arabia, attra,•er•o lo atrello di Rab-el,l\landeb, che ancora prima che l'arte di navigare (OMt conotc.iuta, polen scma riM.hio ~i,·o e&Hre attra,·erNIO da robtt51Ì nuotatori, che affrontavano il mare con l'au.!ilio di otri di JM:llegonriati assicurati alla ,·ita. TuttOTa ,•ive in Abieeinia u1ta legstnda $tt0ndo la quale anli• camenle il pa<W. fu gou,malo per qualtrocmto anni da Arnè (in abiuino ceerpe:nte >). mostro enor~ al quale le popolaDportalucil• CMIR.. iCMnt• zioni dovevano ogni giorno fomite in ofrerta, vergini, cibi. dJ Bon90 (Gollo-Sldomo) batiame. Se è pur n:ro che ogni leggend.t nuconda un fondo di nrili, è nri1imile ammdlffl'e che la l~tnd• di Amè ila sorta dal pauro--o ricordo di una dominnion.e 1traniera e808a, che do,·eva M>II0porre a duri tributi que11tepoj>0lazioni. C................ Quctta 1uddi11nia ,·er&0il Ret,no di Saba da parte Mlle po• polnioni indigme conlinuò fino • che que&ti immigrati ero. ~iuti di 11u.mao, ei raffonarono con fusioni con i nalivi; in quNta nuova formnione aociale, sembra abbiano nuto parte preponderante gli Habo.Jciiu., originari ckl Sahartàn, dello Jemen o del vic.ino di11tttto di Lohèrah, dai quali il Pollera ritte.ne 1ia dC!'rivato il nome di AbiHinia. Mancia quak;iui dalo 1ic:uro per stabilire qua!,Wloabbia avu10 inizio, e quale foese la 1ec:lc di questo regno; antichiuime rovine in Nei.bir, in Jehà, fanno riulire tali date al VI A«OIO a. C., e ci fanno aapere che in Enul ed infine in A~ùm tale dinastia ur~b~ raggiunto il culmine della sua 1>otenu. Per la fertili1à che preHnlano le 1erre dell'ahi1>iano, gli immigrati trapianlarono au di eMC l'agric:ohura che già a,euno pralicato in Arabia, e date le favore,·oli condi.tioni si moltiplicarono facilmmte in villaggi e citti bme organizzate alla difeta. Le 1)opolazio11ial contrark> che si diffusero nella zona coeticra nel bauopi.ano nord occidentale, date le condiiioni ambienlali furono anrane a praticare la pastorizla ed a condurre ,ita nomade, per la nec:ftllità di L'llicurare a1 beetia.me acqua da abbeverata e patcoll al periodico variare delle 1tagioni piov0&~. fMi perciò forono impoer1ibilitati, come tuttora. a vh·tte raggruppati ae non per un breviuimo J>eriodo dell'anno, quando. cadute le pioggie. la lttra 1i Ticopre di una rkca ,·egetuione ed HAicura 1uf6eiente pa,colo a molte mandrie in una 1teua zona; dopo di ehe emi dd>bono allonlana-r•i e fraxionu'li per trovare tollentamc:nto per il beMiame.

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