La Difesa della Razza - anno II - n. 12 - 20 aprile 1939

Quanto db sia VttO, lo si può giudicare da quetto fatto: il popolo - ~io dire popolo nel 9tfl90 che i romani davano alla ~ plebequetto popolo di operai e di contadini, tanto angariato o tanto vìlipceo dai bof'Rhesiaimi govttni che hanno govttnata l'Italia fino all'av. wnto del fucismo, qllft:ta oarne da lavoro gettata wi mcreati esteri per accraoere lo rie• dleOo dei plutocrati intttna.r.tOIWi. pur nelle IOffcrcoze o nelle umiliazioni d·una vita difficile ~ro:(f~~-'"r:=li~~: m;::=;; come nelle città, a~na 1:nno potuto, qursti figli d'Italia non d'altro rei che di cercare sul suolo1tn1n~ro'Juete-,neche la Patria gli negava, li -,no raccolti insieme e hanno COIJtruito dei ~~~~~~:i~t i;ubH; 1 !1e~ Patria. E quando hanno pot·uto, sono t«nati In Itali.a a pieni il frvtto de.I loro duro laVOl'O. Qu8ta si che ~ ftddd, alla Patria e alla Rana. Che casa ha fatto Ìft'\•tee la borghesia 1 Arricchitui alle spalle del popolo, forte della aia influenu nella finanza e neUa stampa e alleata cogli ebrei, conquistò il _potere. Per ~~~n;;ii:ac:ir~~:~=:.:n~•~ ria che non ci fanno onore 90tto ne.un punto di vi&ta. t stata ftlla a 90ffocare il genio italiano di F~ Crilpi. t stata ~ che ci ha fatto IIN'Vi lklla cultura e della politica franceee. Che pi61 t C98.I, on. che ~ al rn• a.ittno, cerca di Olltacolare I a.tena dd popolo ilaliano, che ha finalmente, aotto l'impulso vM6catore della Rivoluziooo Fucista.. rill'OVllto ......... Eppure tutto cib, come ho già detto al 1win- ~~~ :11:· !~~::n:n::!:a~6 ou.ionak:. Il auo aedo aooo stat.i e 1&R.nno ltfflpNI gl'immortali J?rindpi deU'&), EMa 6 uniwrul~ica. ~ artes&ana, l! idealista, p01itivi• sta, immanenti,u, tutto 6 stato e tutto può e11ttt:, fuon:M dò che siamo noi e ciò che ~ aliamo cbe aia. !'Itali.a: e dot un'Italia claMica, raubta, cattolica, in una puola lmpcn.le. L'Italia non Ad nv.i una nuione bcq:hcse, ~~~~~~t!v::· ~~~n::,: 6 mai stata cosi viva e cosi anetata d'avvenire eome oggi. lo sooo pee.,imù:ta. lo credo che la borghesia w: :::~oo::i:a~!i!eOIW~~~io:'J lotta li an-estL Tutt'altro. t il popolo che conta in qua:te coee. Ed il Deeeaario 6 che il popolo aia con noi. Coll «:rive Giuxppo Cricco, o noi siamo lieti di far CO~ ai nottri lettori la aua ,:ano~!~: ~d~ia:!':h~~;ti:~~ collaboratori del Questionario J)09l90t10 man• da«l hl e.me 1Crit1i da pubblUt'e nella Rivi- .u., o J)09llOno eMere sicuri che I loro ICritti tuanno pubblicati, ae riu.:iranno a dìro in boooa lingua comune e aenu. ~e superflue = ::.~n:~r la civiltà italiana, vale a ia,~d&i,~ Fran-.oo v.a.nttno, studente del liceo clas• lico Ci.annone di Cuerta. ci ac:ri~ su questo ~r!:\n pò in ritardo, ho letto il n. a della VOltn rivista e vi confH80 che questa volta bo addirittura divorato le colonne del queationario. non appena ho avvertito l'intcstaziono • La musica• alla lettera del camerata Minala di Sll'eA. ;t stata per me letizia gn.nd~. feconda di bt,Ue spcnnze, constatare corno tn le fib. ltudente.:he, tra le noetre file, in90rga qual• tuoo contro i piO in difesa della mualea ea.... lloa. (ciò che ricntn. pkname:nt.e nell'ambito della difesa della Bzu e dell'emancipar.ione ea:te- ~~/·C:i::t~S:~~f:l~no': .: mf: (o YOm!:itanto sperare che non to.s.imo aoli), ~~csdl?u~:=.~ tost.a~a~= tciente od anche iMiocera. ammiratione per questa mullica. Dividerti infatti in due categorie i fanatici de.Ila musica s.h,copata; 1udli <:be vi IOnO nati dentro, e quelli che vi Il 110nO accostati a poco a poco aggandandosi al carro della moda: i priini ignoranti l'e&istenz.a di altra mu,U che non sia la loro, e quindi ckgni di commiitttaaione, I IC()()D(jì non immemori lii · qualche illustro nome di mAeAtro (nome cui pcniltro non 11 potrebbe Oppc:lffe alcuno dalla ma.._ amorfa e insigni6c.ante dt"gli editori di llow o •wlng), ma ormai ingorgati nella ten- (kinu comune, impollSlbilitatì a ataccanene, che :!;,,~l~,=: ~ !~t~ .:U':n~:::n~i •~:: tttti o di .lk.llini. IW fortuna. a questa muu. di fanatici, "nara di o,,:ni poeib e di os:ni vera : 1~.=·e~:~O/'~Pt:i·u~ qe:ro non co00800no affatto il IJlllo oppure conoecono il solo valtn". Ed~ 11ucst::an,on esitiamo a dirlo, la tchffl liana dei giovani: quelli che si disinlercMano dei ritmi mcrva.nti. martdlanti, cacolonki della musica tb&nditt.ata moderna. Noi le neghiamo (fuetto attributo. Moderna. pouono chiamarla quelli che credono css,cre tali ma non 9000 che miseri anacronistici avanr.i della \'OC.- chi&mentalità b::,rghc.c: moderna può apparire agli oc:c.hi amtticani inglesi e francesi, tutti borg~; moderna può sembrare alla vista appannata della 1upcn;tite borghmia italiana, «1uella fascista ptt convenMmu. e non ptt convinzione. c1ueJla dell'etcma aspettativa, incapace di palpitue per un idca..lc, incapace di concepil"lo: ma. noi, .chiavi del aentimcnto e non del calcolo. dell'immaginazione e non della ragione. avidi di bdlieua e non di beDC111ffl!, ripudiamo queata mmica che non risponde alle =~=.~~c;: ~=~~ N':;~~n: lo •lalo nome dì mll*ica: e affermiamo la nostr1l venerazione per la vera musica, quella di Verdi e di Rcwini, e dei tanti e tanti altri che il nome d'Italia impongono all'ammirazione dc-I mondo. f.acto-.a~ Enzo &llntanlll, studente del licc,o tc1Cnt.i6co CalUci di Macerata. cen:a di rapptt11en• tatt.i la donna modttna tutt'uno con la borght'50, ICriwndo: In Italia esiste una donna borghese. eo&I ~~~~e l'::X"!.c~~j ~~~1u:_~ire~ nelle attitudini, nelle tendenze. Sul volto della donna borgheac. quella dei u.Jotti e dei ricevimenti e quella impiegllta, ::-;~ :in,~~~!J'ì!~:t :w r':a~~~ ~I~~:. ~=•z= roo'! ~~E~~ ~ta~:'. ~~,::li~t flce:nte all'adempimento della missiooe che il fuciamo le a(6da. Ecco quale ~ il primo, il pi(l NterK>re e pi(l sicuro qno che ti fa.dhl:tingutte ~~~I'~~ •~M~~ita~ ~::: ratamente na9COSt.a con belletti e porcherie ad i.ntitu:iooe delle mode e delle virtuoee donne parigine, secondo la cmiddetta arte 0011metica dell'ebtto Michele Nostradamus. Il brutto si b che questo trueende dal naturale, ammisaibUe desiderio di abbclHrai ddlla dona&. dh•encndo unT= ~r=~~n ~;: :nr!:;:g~~;: mente un pensare in modo non naturale, con• forme ai gusti e alle mode stnniere, alle artifk:ime carattttistiche usunto. Qucilta cootraffaziono del volto e del caratt.-:re e l'adozione di foggie straniere non IOno che tintomi del male; ma noi aappiamo che oombattere il sinton\O flgnifica, in certo qual modo, cominciare a combattere l'affer.ione. Il rifuggire della doona dalle ~ mansioni domestiche. J'lel' IOddisfare la sua ambizione di lulllliO;l'influenza ebnica, non mancata neppur ~~~ la;;m~:!e ~tra1::.~at:/~~~,:: ce: una borghese. Si pensi un momento alla giovane borghese, 1htdcntcma o sartina che aia; in' eMe ~ troppo, ~i::it:~:.~~~od~::'1~~~.g~~::;; gare allora la loro rioera della compagnia maacbile? Non t fone quakosa J)i(l che naturale? Non IN potrebbe di~. e for5e con buona aPl>f'OI· simazione. che le tendente della nostra <ionna ~™:,,:~~:e ~1;,:re~i~ ~!~t~~~ di'\'ttlimento d cinema cd il ballo. naturaln1cntc non italiani. la moda, per fOf"tadi coee francac. Cndete voi che tutto db non abbia inOuito sul IIUO carattere e 11ulsuo aplritol A que:&teinfluenze de,'1!1&&g:iungcn.i la mancata ~!•razione morale, il mancato indirizzo alla miadone della !am~lia, il man<'ato ìrn;c:gnamento della 1ua funzione nazionale. Non 90 ., cK> sia già stato notato: bambina, la nostra donna non ha letture a lei partkolarmente adatte, giovinetta, ne ha troppe, ma ne.una conveniente: leg(ceaettimanali di cinema e di moda, romanzi poli1:ic9chi o d·amore - il tolito amore concepito alla borghese - che non fanno che aviaria dalla 1ua unica e ven mWUOM: la maternità; la fanno ldrucciolan1 in una mala morale e la disitalianinano del tutto. 't rlCCieMarioche la nostra donna Ila italiana. piQ italiana di noi, che piQdi noi senta 1'0f'K081io di nu.z.a, pi6 di noi aia patriota, pi(l di noi abbia fede cattolica e fuc:uta, Invece dimostn.di ouereaffetta anch'essa dal• carricrWno •· Se la donna, prima educatrice de' futuri clt• tadini. rimarrà borxheec. il noetro popolo sarà sempre borghcee. E Andando di qllClito passo non cl t~mo noi domani pcuio che la Francia di ORgi. pochi e borgh~. egoisti ciot e di9conli 1 No, noi non cl troveremo ood pere.hl! i.I Fascismo continuerà la • politica della ~~~!~ :;ri;:,~a ~~d•d= ua~ movimento ranista. ~8,~ Barvanl Vittorio. marinaio, cl Krive: In quanto al V'06tro questionario io, giovane marinaio, vi dico che amo immensamente quella lotta contro il borg1-ùmo e l'anticattolice&imo. ma vOffCi prqarvi di non stampare lettere di giovinetti troppo enluJ.lasti di Nictzache o com• p&fj'.nia. L0esistcnza di tali idee tra la .giowntà t comrr:~l~=-r.:~~f~ 1~1c:'1~:i.':: ctndo pensare ad un vero movimento e ponendo, ad ":ro ~~~~«:;~, i;Xe:oq==~ un ridere di noi al.e.Mi che la pensammo come loro. lo non IO come fanno nt come fauvo a con.sidcrarn1i vero fucista, dal momento che la 1r°;',:~Ja~;~: 1 ~::,C ti~';;e.,!!~:rla ad intendere a que&li simpatici ragaui. Dite loro di tt't8Cere aooon un pochettino e di entrare nella vera vita che non t fatta di caffelatte con b'-cottìni imburn.ti. nl! di cmcini di piuma e !IOfflsi di mamma. La loro tcmvr- f«te e volitiva e akuni anni di vita. Il fan.ano dive:ntare dc-i vui fucisti' e cattolici. Pcn:hl! non chiamarla cafoneria? ~rch~ non chiamar cafonate «1uelle che forma1\0 J'esterofilia1 1-'ttcht non incornlnciare a chiamare itr.«:• cioni e nottri clcga.ntoni eatf'rofili, come i napo- ~i!:::~.c~~"'::.'°~ te:! t~~~~~~ !°b bavarolal Ubaldo Butohttl di Napoli, pilota militare, n1utilatodi prima categoria, com'cgli ti qualifica, aggiungendo che il suo nome non conta, e eh~ ha aottosc:ritto per non cs,ere un anonimo, c.1 ,crive tra l'altro: Noi che abbiamo, per aecoJi, imperato e dct• t.&to leggi al mondo, che vantian\O cosi grancll' civiltà, che con pittura, a,cultura, architettura, mu:lica, lirica, con tutte le ncatn1 arti abbiamo amcitato 1·ammiradono e l'emulazione, dobbiam 1entitt, vedere e subire artUti e attorucoJi,

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