,_ L·Imperfoecond ~ 1è'è :..noou la nebbia anurnna , tnuta su dalla iossa dancala. I Ma nella 1>1anad1 Combolc1à. per le paludi d1 Borchtnnà., dopo , Dcs!uè, è ancora q11as1 bmo )( 1 Mlk sorge alle sci in 1mn10 ~ulla baia ..- <i: ,\rchico. ùopo un'alba di pochi mini11i. Gli uomini l'hanno preceduto. Sulla banchina di Massoma il movimento non è ancora affannoso, ma i primi au. tocarri a,·anzano già ,•erso i magazzini, le corde gemono sotto gli argani, mentre dalle murate della prima nan~ che attrae- .ca facec insonnolite si svorgooo a eurio11:are. Fa caldo e l'aria è salata. ~t-1 b.':l•sopiano 11 sole in5<'gue la prima ,eia di poh·erc rosu che una colonna, rar11ta a notte dall'altipiano, si laseia dietro. :\ci cantieri è stata suonata b. S\·egli.'.l e c'è fila alle docce. Alle sei e qualche mumto 11 primo raggio saettando tra i 1no111i è giunto sull'ahipiano mentre dal campanile della cattedrale d'.\smara par• 10110 1 primi rintocchi. Strade pulite e vuote .Le finestre dc:1palau.0111 nove<:cnto e tlellc ,·illcllt' antrgucrra 50110 ancora ehinsc. Fa fresco e qualche indigeno passa \'ia Kalpiociando aecosto ai muri con lo sciammi. tir:uo sulla testa. Il sole allaga la dìstci.a monotona, som• mcrgc Decamcrè, Adi Caieh, Scnaft. Adigra1. ,\ Pa"° Tosclli in cima all'Alag1 k scmincllc si danno 1I cambio. A Quoram 18 Gli s1>arci disseminati sui millt. chilometri tiella Strada della Vittoria hanno spalancalo le pone e riscalllato il caffè ptr gli autisti di pasuggio. I primi operai scendono dagli autocarri, appoggiano i fucili alk prode e danno di mano ai badili. L,,,·orano ptr la s.,lita di Dcbra Sina, la\'orano al Pas50 ~lussolini in cima al T<"rn1ab(r. La prima mina sroppia c:ol primo raggio di sole. I mulini macinano ghiaia, le betoniere a,•,·iano i primi rivoli fango5i di cemento, a Scianò, i rulli com1m:=ssori ,wanzano sbuffando e i conducenti si sporgono, riparando gli occhi con la mano. J>c~ non in\'CStirc i neri che , an sprunando bitume sul pietrisco. Co·,ì .i,ulla !itrada Ji Gimma. di là da Addis .\btba addormemata, su <111cll"di Lcchcmti, su quella di ~cghclli, su quel, la di W.1dar ... ~elle foreste di Bonga e di Sciasciamanna i primi tronchi segati vengono giù con un tonfo sordo e un gran frusciare di foglie. E' rx:r loro l'ultimo sole quello che impro\•\'iM> folgora tra il folto. ,\Ile :.ei e un quarto, in fondo alfa n,llata Jcl Bottcgo, il sole è già arri\•ato dopo a,·cr salutato, di là dall'Equatore, le pigre ,tcquc del Giuba. ).(: sircn<.. di harM han clato il primo "'q:nalc insieme al canto d('J muruin sul minareto. \d .\!lib.'l Littorio come a Olctti i coloni hanno nduto nt:llo
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