La Difesa della Razza - anno II - n. 12 - 20 aprile 1939

LAVORIlAOLIANO IN « Tro\ are oggi, in Europa, un p,ies<" sa,u fcrrO\'iC, senza stndc, smu .neni di comunicazione, ancora in condizioni di \'ita uguali a quelle <k1 tempi feudali ..., costituisce un'occasione così poco comune che si può, io credo, rinunziare per un p0' di tempo al conforto a cui si è 2.bituati, al fmc di rivivere, per qualche giorno, una \'1t:.1 complccamcn1cscomP3rsa da molto tempo presso di noi». (.on qutstc parole apre il suo libro, che s'intitola S01111,. 11ir1 Jt la f/a111t. Alb.mit, il console di Fr1.ncia a Filippopoli, /\, ()(,gnnd, &guiamolo nti .suoi icinerui albanesi. R.1.ccontache « in otto ore si potC'\'a giungere con un buon u,•allo da Dun:uo :a Tinru, se il terreno non cr.a ~gnato •· E dtserivcndo il \'iaggio compiuto, cgli soggiunge: « Qunta bella pianura (da Duu.zzo a Tinn:1.) ~ poco popobta; immensi terreni restano smn coltivn1ooc; per mancanza di bnccia, ma, soprattutto, per mancan:u di strade che con."lentano di a\•viare il riso e gli altri CC· reali ·,·erso Dur;iuo, che è il porto d'imbarco». E' u1ile inoltre riporu.re lestualmente quello che il nostro vi;1g. giatore racconta sul fiume Drin, e sui sistemi coi quali si effct. tua.va. il guado di C'S$0. « Ristretto tra la roccia, il corso del Drin è torrentizio. Ma in questa stagione le acque .sono poco alle e sì può tn.,•ersarlo. L'imbarcazione è primitì,•a: (lue tronchi di gelso sc2vati. grossolanainente appun1i1i alle due estremiti, uniti con st1rami di legno. C'infili.uno, bene o male, in questo singo, lare strumento; rutti, passeggeri ed «Juipaggio, si fanno il segno della croce. Quauro uomini. nunovundo pesanti e rudimentali remi, ci fanno ris.tlire lentamente l'acqua morta. lungo Ili riva, e quando giudicano di essere sufficientemente elC'\•ati, si lanciano, in. alte grida, con noi nel torrente che spumeggia e che ci porta ,•ia vertiginosamente. In pochi minuu atterriamo alla rh•a dirimpeuo » Si spiega, quindi, facilmente perchè dopo l'atterraggio « carabme e pistole si scaricano in ui.t lt in segno di legittima ;ioi.1 prt lo scampato pericolo. DIMOREPER Il REELA .5UAfAN16LIA. Del tngitto Tirana-Cruia (che noi abbiamo potuto compiere giorni addietro in poco più di mezz'ora) il ~gtand ncconta di a,·erlo portato a tttmine in due giorni, con tappa intermedia a ~ strada, sempre a dorso di cavalli; e parla di questo ,•iaggio come di una delle più memorabili « e 5C'2hrosc:ascensioni » che si ricordino. Di un 2ltro ,•i2ggio efftttuato lungo il fiume Drin per and2re da Scutari a Orosci, si legge. nel libro, questo resoconto. Ad un certo punto 4Cnoi dobbiamo diJCcndere d2 cavallo essendo in presenza di uno dei passaggi più brutti che si incontreunno numerosi sul nostro cainmino. Il sentiero, appena 1ra.cciato a mczu costa. a cinque o seicento metri di aJtC'ZU, in una terra rossa senu tenui-a, è solcato da un ruscello formato dalb. pioggia e dallo .scioglimento delle nC\•i; non c'è un posto pt"r 11".ctterepiede a terra, bisogna rimanere sul decli\•io e salt2re la inrte franata. Un poco più lontano si rende nuovamente neccsurio ...ricominciare la stessa. mano,•ra su una parte rocciosa e rCS-2sdruociolC'\·ole dalla vicinanza di una sorgente, L'istinto e la prudenza dei cavalli sono ammirt"voli », Sarebbe monotono con. tinuare ancora in queste citazioni; del resto, una delle tesi che ricorre nelle pagine del libro è proprio quella di mettere in ri. lie,·o la mancanza quasi assoluta di ,•iabilità in Albania, moti,·c per cui il paese rimanC'\'a impcnetr2bile e tagliato fuori dalla ,•it, europea. « Gli Albanesi chiamano il loro paese Skyperia (Paese dell'aquila) e essi stessi skypetari (figli dell'aquila) - soggiunge ad un certo punto il Dcgn.nd, facendo dello spirito alla franccsc - ed io tro,·o che hanno ragione e più di una volta ho rimpianlo di non essere fornito di ali ,, con le quali. lasci.a intendere, a\•rcbbc potuto sopperire all'impraticabilità del terti• torio imper"io. Non a caso è stata scelta in questo momento, tra l"abbondante ltttcratura esistente su viaggi in Albmia, la tesiimonianu di un fran«$C' autort"\·ole. Es.sa è di eccezionale nlore, SC'bbcnc risalg.1 OSPEDALI 10 22.tO % ...______ ___________ ----- .SC.UOLE 1r;;1~ 4.3~ DEL DENARO DATO DALL'ITALIA

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==