La Difesa della Razza - anno II - n. 8 - 20 febbraio 1939

LA VANGA L'AR IFHJ\.NCIJ\. DOVE LA RAZZA DECLINA CANAPA t 9 .3 3 J.-c,:1•..:s B..:rt1llon, nel )UO orn,ai clas ,1co llhr1, c/.11 Jé(lop11folio11 dr lo Fnrnu •· ia la ~q:u nt(' 055('rvazionc: e Gli )lr:t• OI\ n Mafoli11m Francia potranno d1vcmn: 110n wlo un imharano, ma un J>t'ru:olo: pC'rd1~•col lt'lllJ,O cui acquuiscono diri111 ci\ ili. ,h cui forK un giorno ,·orranno :i,hu~rc-. fJm·,1a paura può sc:mbrarc an• cora ch1mt•rica ntll'ora presente, ma h,so gua diffKlarc dei c.1mb1amcn1i moho lenti, JK rchè c,si pu~no faci1mcn1c inosscn-at1; essi non sono meno reali: all'improv• \ i~ appare 11 crc~ccm nel muro. Quello chi aggrava il danno che noi temiamo f'(.r ra,,mirc è che gli stranH:ri di una inc !esima nazionahli sono ammassati in :i.lcunc zone <lei territorio: gl'1taliani in• u,n1o, al ~1c'd11crran«>; gli spagnoli lungo la lnro iron1 it'ra ; 1 hdgi ntl nord; i lt• tludn ncll't"sl. Si accrescano tssi anwr::i un \K) e di\•cngano l)iù ricchi: potrt'mo :.ssis:c::re alla prttcsa da parte della k>ro nuione di origine che siano tutdati i di11111(illuM:>ri o ruli) che c-Hi avranno :1cquisi10 nel pae~ •· t 9 1 3 E' umano cht-:. dal suo 1•111110 t1t ,·is1a, !':uuort" francese 1>arh di e 1-.erscoli•• ~ cbumi •• e abusi :t, e pretese•· ~la, nt"lla -.O')tanu, t'gh nt0l amrnonirt" il suo p,usc ~un" lt"gg1meM>rabili d1 un fenomtno a c111 comp<'IC:: ancht" una prtcisa ddinizioRt' ! di,Mmi(a Jrllr ra::c. \"aie a dire man mano che- si assottiglia la dt"nsità dc::• mografica e franccit" :t, prendt" sopra\'\·en10, alle frontiere. la Jlrt'SsionC' ddlc razzclim1trofr. Questa. non pili arginata da - <!1cu1mo cosl - controprtssionc- all'tsttr• 110, è n.uurah: che debl).'\ Yia "ia rin~rsar11 al di fuori, proprio secondo le leggi della fisica. nelle zone di minore: rt"sisttn:r.a. quah a1>1mn10quelle: in margine ;u 1erritori francesi. Per coi, se è \'ero che i confiru tt0li1ici france-si si 5QllOmantenuti in ant1ch1 tracciati, in reah.i qudli e naturali• , anno subendo inosscnatamente e auto• maticamentc sostanziali modificazioni. Ric-ntrano, c>Oi; per ccckrc il posto in alcune zone- a nuo,•i confini e naturali :t che l'up,msionc delle ruzt circonvicine \'a claborandc,. Tal qual<: ima specie- di J)rcsa LI NO t.li pOSS<S~ mctot.lia tb J)ar1C th {jtlC'Ste. 1:n esproprio sistematico. 1..a e 1m:to11 :t - di cui (>-aria il Dcrtillon nt'I lira.no del suo hbro citatu - non l'-151~. 1.hmque. Sarebbe, 1.11uttos10, prctcs.:i. i1 contr;mo. S:i.rcbbc, cioè. inumana c innaturale prc1ua quella che: \·olusc Mra1•· vare dal loro ceppo origmario le fam1ilu .. che. ne-Ila loua sacrosanla 1-.erruistt"nza. trasn11grano in 1crrc pressaµpoco i.uol.: auiguc- al loro ,uolo. Esi,c allargano la Patria, in un l)rodigioso nM>, im('nto all'c:• !!terno dei s1101 hmiti. Ad una certa ora, ,111:mdola situaxiunc è satura, dh•enta don·rc e cost1tu15<:cdiriuo - non prdcs.a. come dtC<"il B<"rt1llon- eh<"la Patria le includa definitivamente nel suo sc:.no, che 1 confini della Patria - cioè - ,·cngaml portati do,·e è arrh·ata e si è affermata già la Razza:· giacchè il territorio in cui dttlc famiglie sono andate a traµiantarsi è finito col c.ih•cntare esso stesso e Patria :t o e della Patria :t pc-r le profonde radici che- ,•i sono siate messe. Guc-rre di rau<: si J)C)SSOno pre,•edcrt nell':\\'\'tnirt: KUcrre

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