LTIVARE l'economia a carattere agricolo, il rdatore illustro l'h1111w1it.:1 dicmdo ~ questo perfetto cqu1hbr10 delle facoltà è dovuto oltre che allo svilupparsi in felicissima posizione ndla zooa temperata, al mai trucun.to esercizio ddl'agriroltura, il quale piega l'uomo ,,crso faima fJ,ffms /r"t""'• gli dà la screniti del uggio, il senso . religioso della vita e della dignità umana; e mentre lo spinge a rintuu.are le prepotenze dei supetbi lo rende gffiffi)$0 con i deboli e con i vinti. Tale equilibrio mentre allonwu dagli eccessi porta a conciliare i contrari in sintesi superiore. Conclude il suo dire il refatort, aUcrmando che l'orgoglio e la ficrcna possono essere fondati suJla C08f1iz.ione confusa della grandciza del popolo a cui si appartiene ovvero su una adfguata rogniz.ione storica della trtdiziooe ranialc. In altra atmosfera, per la delucidazione del problema della • razn. si muo,·e la seconda rduiooe. e Non esiste - essa afferma - oggi per noi la data in cui il bambino entra a npprc• ~l. scntuc parte attiva nelJa vita dello Stato; esiste soltanto lo svol. ,,a I geni prcz.ioso della sua personalità nella. funzione unica di cittadino che rea.lizza in X lo Stato cd accetta cosciente la propria I I.. rcsponsabiJiti e s'avvia ad esercitarla cd a custodirla felicemente J" # fino aJ rt.88iungimcoto di un idcaJe di col laborttione per la grandezza deUa Patria. Nella scuola quindi il fanciullo entra a compiere il suo primo esperimento di vita, in una collettività che, essendo,secondo Bli orientamenti odierni, rigorosamente pun nel ICDSO uu.ialc, rappttSmta già il problema della vita e dell'attività collettiva nel suo pieno e profondo signific:ato, di fronte alla responsabilità e alla. cspericnu del bambino... Per es.sersi la scuola italiana e (ucista orientata d«isamcnte verso un'educuiooe nazionale intesa come pa.rt«ipuione attiva alla vita dello Stato, aveva gil posto prima di formularlo chiaramente il problema della. razza a bue della propria funzione, pcrc.h4! in Italia la Na.zionc: coincide effcttivamfflte con la rau.a. Orientata vcrso tale prin. cipio la scuola italiana, questa scuola che non chiede più di prepararsi e di imparare, ma chiede di vivere la vita della Patria in ogni gesto, in ogni scntifflCflto che in fUl acquisti luce e chia.reua, tende attnverso l'attuazione di un programma culturale all'affermazione della sua fontiooe, cd è nell'attu.aztOne viva di tale programma, cd è attn.vcrso l'insegnamento in ogni suo grado, che la scuola e il maestro trovano i meni più felici e più idonei per l'csaltuiooe dell'orgoglio e della fiercua de.Ila patria ... O uanto il probacrru. della n.ua appassioni gli educatori ebbe segni non dubbi oclJ'ultimo raduno di Roma. Ricevuta. una parola d'ordine maestri, direttori, ispettori si danno con tutte le foru dle rittrcbe più ao:urate, superando con bello slancio tutte le di(. ficoltà intrìnsochc cd estrinseche di un argomento, t portandolo al calore vivo della convintione. Per convincersi di questo è suUiciente esaminare le relazioni. recentemente presectate dagli inscg,u.nti sul tema : « Mezzi e forme per radicare nel. fanciullo l'orgoglio e la licrcua della propria rana,. Ne seguiremo tre, che più delle altre appaiono sigoificatfre. Un relatore ricordò fa nccnsità di porre i più duri ostacoli all'imbastardimento, « specie ora che con lo sciamare di un esercito di coloni vcrso le provincie della quarta sponda veniamo di nuovo a contatto diretto con rau.c di civilti inferiore. L'Impero romano si sfasciò principalmente per l'imbastardimento del sangue. La scuola è chiamata a svolgere noo soltanto opera di elevuione ma anche di tutda. Nè occorre a ta..l uopo rilevare in modo evidente i caratteri peculiari della rana iwica. •· Nell·enumcnre tali caratteri, si renna ad illustrare soprattutto la virtù m.ilitatt, la salda costituzione della famiglia, l'h11m"1tÌl11J. e La virtù militare che si manifesta nel valore bcllko e nel sovrano spreuo del pericolo quando si tratt• di difendere il pro♦ prio paese. Lo slancio bellico non contrasta con la virtù morale, chè anzi l'uomo il quale sa affrontare il rischio della battaglia è più capsce di dominare e combattere gl'istinti rna.lvagi della propria natura. Il carattere fiero era comune alle schiatte che abit:a.vaoo ab antico la nostra penisola., ,e già nel secondo ddle Georgiche il Mantovano poteva cantare: e bacc gcnus acre virum, marsos pubemque sabellamadsuctumquemalo ligurem volscosquc verutos extulit » con quel che segue. Doj,o aver accennato alla salda costituzione della famiglia ba.· sata sul vtr0 rons<>rtù1mom'111 11ilu e sulla fecondità ddie madri italiche. indissolubilità e rccond1tà c~ tanti rapporti hanno con Per lo stesso carattere di unità che ha l'insegnamento potremo a.Hermare che non c'è una spec:i•lina.zione di materie di studio o di argomenti di lezioni astratti dalle altre varie parti dd programma che valgooo a raggiungere 1tle 6ne in modo più diretto; perciò tutto quello che nella KUOlae nella sua preziosa attiviti è esaltazione dello spirito di disciplina. di forza, di ordine, di coraggio, di. eroismo, mira gii in pieno a ciò che la nostra premessa si propone di studiare. Però pur nella cocnpatta uniti dell'insegnamento che non consente scissioni e r rammentarirtl, potremmo attraverso uno studio più profondo e un esame più accurato trovare i mezzi che in pos.scs.so del maestro scrvittbbero più particolarmente e più felittmente a rischiarare al bambino la fitrc:ua che oggi l'lta.lia chic.dc ai suoi figli». Un esame più particolareggiato della storia della patria atta a far balta.re dinanzi alle menti stesse dei ragani l'uniti della storia d'Italia sempre animata dallo stesso studio; della geografia che spiega l'antlito dell'Italia verso il dominio del mare; dei caratteri etnici tra i quali domina la smtiti del bvoro degli Italiani ; di determina.ti dati statistici che sono come il segno di tutto un movimento di progresso della religione; dell'arte, della lingua italiana ch'è come l'anima stessa della nostra razza; della educa•
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