La Difesa della Razza - anno II - n. 6 - 20 gennaio 1939

GRANDEZZA E DECADENZA r19 I - Giowa-ano ~ Arco. ) 1 dramma della Francia attuaJc, nca e povttw. nclk> stc:QO tempo, non ~ peù d'intcttSK' nuioruk- f ranccsc, ma di\'mb. ,emprc più uru tragedia europea. Le npcrcus,ioni di tutto questo radicale c:ambiammto di n.uc, al qua.le la popowione ( ra.ncae t esposta gii da vari dcCffllll, d1ventcri. pu le gcnnuioo.J future un problmu importsntissuno. Sembra addirittura una sua.- stia ironia del destino, che pro-- pno il paese dove r nata l'idea ruz.iJta e dove hanoo •wuto i grandi propagatoridella rigencfWOM ranialc ddl'Europa non abbia comprc,o i propri profeti e SU l'unico popolo bianco che ha dunmtic:ato l'onore ddb. ruza, affratcUandos1 per volgari motivi colla gente di colore. Al di JOpra dcUc ingiustizie dtiuatt~1cddle:opinionipo,- litiche: d1vtnt, dovrebbe Kmprc d<v&rs, b 8""d, unrtl ddb cultura europet, dclJa qutle b Pn.ocia dei 1«0li passati ~ stata spesso un valoroso difmsorc e aeat:Ott. Per questo la sorte della Francia ci riguarda viva. mente, ~ il suo sviluppo attua.Jc porta inevitabilmentead una fine me mohi storK:i franasi nenno gi1 prnic.duto. t: La Francia ha perduto i migliori uomini odJc b&ttaglic e ndlc ri. voluzioni• esclama A. Fouilltt e k- sue ~ 6nixoao (oel 1899) colla constatwonc: « d1,·en tiamo sempre più cclto-slavi, come eravamo pruna dcll'immigrnione dei Galh; questo sigru6ca una lenta russi6cuiooe • (6g. 9~ lol1nò, n<I XVIJI e XIX o«olo aumcnb. in Francia un cmo llpo nzz.iak che si usa chiamare e la rana dcli' est • a causa di una antichissima parentela coo le r1llt' mongoliche. Uno dei ptù aniocoli nnisti della foncò, (e Ione d<I mondo), V. d, t,. pouchc, dice chiaramente che ,/ /ranus• di Diti non i pi# dii 111n111• J,1/'nolfo f,.,,,,,, m,di0fll"11. Anche nella struttura mtropologia ( ci« nella sti.tura. ne:Ua costih.U.iooc, nei colori, od.la mentffit21) risult> toulm<flte ambòato. De Llpouche OSSttVt che è la prima, volt-a nella storia, che un popolo bncoide (ovvero un ~ polo formato in rmggioraJW. di gente a testa rotonda e di stuu.n touai) ttnda a F1g 3 - Tipo g♦rmanlco. ng 2 • Soldato lrcnsCNe. creare un impero, e la storia dimostreri se questo Wlgolare tentatiYO nUJCirl (6gure B, 4). La guerra mondlale avrebbe potuto essere una prova, e la Francia, grwe all'aiuto del mondo intero, ne è nuJcita ancors incolume; ma il gmcnliuuno ameriano J>ershjng dis.K che veno gli ultimi tMi di guerra soltanto le truppe del nord della Francia potev,-no c,.xtt ,mpiesate, mentre quelle dd sud erano uuervibili. In questo episodio si racchiude b stona n.z:ziale ddla Francia. La diversità r:a.u.iale tra il nord td il sud ddla popola· zionc è un fatto bemillcnano e le vicende storiche sono dc.terminate a teeonda se prmdc il sopnvvento 11 nord o il sud. Si è abituati a seguire l'mom"IC'af. follamc:oto di stranieri (cita. n.ooo ognò ,nno) veao b po· tria dt-lla t: libertiE d cgalitl •• nonchè a vtderc aumentare le guarnigioni di senegalesi «c. Però queste co,c non avranno un effetto unmedòato, ~ b ~ mwa tU2iale ddl1 popoluione sentirà questo soltanto dopo qu,ld,e g<neruòoa<. Il ambiamento ddb fono,, che porta scmptt più alla ,comparsa dei Cd.i superiori cd autocrcatori, è incominciato lenta.. mente gil cbJJ, fine del medòocvo. td i vinti, c:bc furono i Il

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