ammassi più voluminosi, si ha, come si dice scientificamente, iJ fenomeno dell'agglutinuione, che è seguito dalla sedimen• tu.ione degli ammassi stessi, fenomeno che impedisce la tra· sfusione sanguigna da individuo ad individuo di gruppo diverso. Questo diverso comportamento del sangue degli individui della stessa specie, è ~dovuto alla presenza nei globuli ro,ai di una sostanza detta e agg/U.Unogen<J >, che distinguiamo in A e B, ed alln presenza nel siero sanguigno di un'altra sostanza delta e ag&lutinina :t che distinguiamo in « e /J. Per tali caraneristiche sostanze l'Umanità si può distinguere in quattro gruppi sanguigni principali, A, 8, AB, O; a questi quattro gruppi deve essere attribuita ogni differenza razziale es.sendo il diverso gruppo sanguigno esprC88ione ·di diverso substrato biologico, poichè agglutinine ed agglutinogeni, elc• menti costitutivi le vArie duferenze, si originano dai tessuti, e la maggioranu. delle cellule ddU'organismo po!Siede sostanze agglutinabili, caratteristiche, identiche a quelle che contengono siero e globuli rossi. Si è detto che porre alla ba.se della vita il Jangue, è una concezione materialistica. dimenticando che l'immateriale non po· trà essere mai soggetto ad indagine scientifica, e che lo studio dei gruppi sanguigni non è materialismo, ma scienza che non nega una concez.ione idealistica della vita, anzi l'afferma poichè il s8ngue è l'unica realtà fondamentale per cui ogni uomo ha un volto ad un'anima, che ricorda, che lo uni&eealla sua gente, .alla gente dal sangue simile al suo, e se è l'unità del sangue che fa respirare le membra in un sol ritmo, è ancora per l'unità del aangue che l'uomo vede nell'altro uomo un fratello, cui per un misterioso legame si sente legato, poichè da una stessa linfa, da un medesimo sangue ebbero origine e vita. Ma perciò come oggi in Ita:lia., ove quasi nulla si è fatto per uno studio delle caratteristiche della noslr.,a razza con moderm metodi di studio, necessiterebbe una ricen-:a dei gruppi sanguigni, la qu!le potrebbe essere la ba.se per un futuro eventuale censimento biologico o biotipologico razziale. Tale studio sarebbe necessario per un duplice scopo: Diatribus.io.ne dei gn,,ppi •ODguigni, .. condo Ottenberg. l, Tipo europeo: Z. Tipo intermedio; 3. Tipo hunaa: 4. Tipo Ulldomcm~: 5, Tip o afro-nd• aaiatico: 6. Tipo pa• cifico-omericcmo. L Gruppo O. n. Gnappo A. DI. Gruppo B. ~ 1 - 2. -- 3 I. . Per w1 fine ~cientifico-ra:.=iale, in quanto che una ~tt.Ua ricerca dei gruppi sanguigni, oltre a dare sostanza documentare al nostro razzismo, determinando le caralleristiche biologiche della nostra razza, porrebbe la nostra scienz.a all'avanguardia di ogni ricerca al riguardo, considerando che all'estero si sia attivamente 18\'orando, mentre qui quasi nulla si è fatto, né si ha in animo di ,fare, per gettare su solide basi una scienza della raua. Dal 1934 infatti in Germania si è costituita una e Società per lo studio dei Gruppi Sanguigni•• che ha diviso il territorio Tedesco in altrellanti rettangoli, e studia e la,·ora al riguardn con rigorosi metodi scientifici. Jn America nell'Istituto Rokrellcr, in Russia nell'Istituto della Trasfusione del Sangue. in .Inghilterra, in Polonia; in tutte le nazioni civili, razziste o non razziste si fanno su va.sta scala, e con mezzi. imponenti, ricerche, s1udi, spedizioni scien· tifiche in ogni parte della terra per lo studio dei Gruppi Sanguigni. In Italia si sono .fatte tali ricerche su qualche migliaio di individui. regionalmenle, con differenti metodi di indagine, e da Autori di.veni; non bisogn.a pensare che per tale ricerca sieno neceuari meui grandiosi, poichè basta prelevare all'in• dividuo in esame una goccia di sangue, farla reagire con l'emodiagnostico, ed esaminarla al microscopio, e che si può fare una .ricerca anche a migliaia di individui con facilità &MOluta, in tempo brevissimo, e con spesa minima. li .. Ptr un fine pralico. per un potenziamento oltre che difesa della nostra razza, poichè 14k ri«rro ptrmdkrebbe di conosct:re e.sallamenl.eil gruppo sartguigno di ciwcun individuo, conoscen;;a e~ più. che in pace in tempo di guerra polrebbe siolvart miglioia t migliaia di. vile, volgarinando, nndMdo pc"ù pratico il compi«, tkUa 1rwfwioM wnpigna, in. ferili, in dis· sanguati,in operai.i n gravi condizioni poichè in. tal COM> sartbbt facilmente individuabile: a donawre di gruppo sanguigno onwWgo, L'arditezza, se non l'originalità, di tale progetto potrà turbare qualche labile ed angusta mentalità, già da tempo pro· tesa nel vano tentativo di obliare, di disconoscere nuove concezioni di vita. Ogni idea però, ogni ricerc:i, anche se ardita, se giova all'uomo, non è inutile o vana, ed indegna di restare ,lettera morta. GIUSEPPE LUCIDI - 6
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