La Difesa della Razza - anno II - n. 4 - 20 dicembre 1938

q uestio11ario Abbiamo rionuto un mucchio di lettere au que■lo argomenlo. • 09ni giorno altre ce ne arrivano, non tutte d"un colore, ::-~. dl■p(n'Otlulme, •~clolmenle di glovc;.,, n• n aolo di giovani Vuol dire che l'argome:,lo • acottante, e che non pouicmo dwntereaaarcene, • abbandonare la reliç11one del nostri padri olla aorte di un dia.aldlo, che • con-.ouenza d'una .ducozione non connotura.le • naz.ionaJe. non cottolko. d"uno educazione che però duro da oltre due 1ecoli ed à dìllic,le da ■radicare, qual'à l'educozlone borgheae, lncomindata con I n0&tri ani.noti car1aianl • n•oluzionori, crflciulo dallo Rea1auro:zione al 1848. naorta dalle ctineri e diventato ulliciale dopo il 1876, giunta all'oJ)09eo della suo lnlatua1:ione al tempo d.Ua guerra eurc)J»Q. quando la fronda ne coi. IUIIO il trullo, fo. ~ndoci combo!lere per la 1ua 09emonia, • noi hro:mmo le 110mmedi quella tragedia. che ci i.ce rientrare 1n noi ■tessi ,e~ ~e, Non •• ncordal• quando I• qufthoni. I dtbo:11111,I parhti, • fin I• 1fuma1ur• d0 uno IIHSO parlilo avevano In llalia nome Iran• e.se? Quando dai repubbJlconi al rodicali. dai democra<lci al IOciali•ti. dai nlonni9ti 01 1indacoli111ti. 1 partih avevano gli •tessi nomi o le steue occupazioni del porlili lranaia1? Quando Il parlam•nto 1tobano ti nunlvo a d1sa.11•re lo ,1 .... quNhoni. gli ,1.. s1 ln1•ressi del pculomenlo francese? Quando lo •tesso faceva lo Spagna. faceva la Turchio? Se tu non 11 ricordi del giovani turchi, non puoi cop,.re l"educadon• bor• ghese, e M non sai che hn rorobo. !"arabo per esempio d'Egilto. parla democrada, non puoi lartì un'idea del sistema di p,edoml• nio franai ... dì civihZZCUJone, chiomato dai francesi, non di aviltò Lo pouiamo chiamare il 1l11ema del PCI!> pagallo polillco e lenerarlo generale. fondaio non aul bJ.aogno, il oo.tume. r,mmagino:z:ione. e conH9uenlemente la hngua dei popoli, ma aulla traduzione della lingua lranceH, la pii:i razionale e traduc1blle di tulle le hngue tua • m09n1!1coment• follo per ordinarti le idff e mell•~e In moto le rotelle del luo raziocinio, ed anche le rotelline. que•to è il auo pnolo rcrz:ionale, la 1ua allltudine olla generalità democratica.; 1icchè tu che sai ferrare un ccrt'a!lo. lu che aal co1truire un buon armadio, alzi vol•ntieri lo lesto. a Hntirll muovere le tol•llin•. vuoi anche tu ordinare le tu. e le 1dff degli altri, vuoi .... ,.. • dl',enlore e far diventare gli altri a un certo modo. dimenticando che Il meglio • di saper lare un ogg•Ho, • d1 solllo ti appauioni 1antoppiò ali• rotellin•. quanto ti appassiono meno l'atl• 1ua, quanlo • ph) portloolore lo copocilò che esige l'arte lua Cosi abbiamo molti eh• giudicano e pochi c:he .anno far. qualche coea. P1n:hi il peQgio non 6 che tu sia d11trono dall'arte, ma che I• rotelline d•ll'essete e diventare •I muovano 1pedal, :n•nte n•llo tesla di qu•III che non aanno lar• nullo. Pln:M tutti paò o meno IODO 44 buoni o ra9ionare e a mettere avanti le idee. ma pcchiuimi a lare, e olla fine sono i f1loeoh, eh• non le aanno lare, a d1,. come 111Idebbono far• le cose, I• alatu•. come dov·e ... ,. ordinato un Popolo I h• Lo.oli perchi non le aanno lare, non poalOOO int•ndere quelli eh• le sonno lor•, i quali non aono chiomati a lati•, non le pouono lare. perchè non sono lnteai dal liloeoh qunla • la prima conluaion•_ La aecondo à che non •1 rlnee a lor qu•llo che dicono I liloaoh, • 11 cod• nelle impreae diapercte, come quello, che dice Manzoni. della rivoluzion• francese, la quale. e mentr• levma d1 lotto allo Franao il auo Governo, prometteva d1 dorçllene un ahro Ma il lotto ata eh•, da quel momento 11no ad ora, kJ Francio n• ho avuto 1uccessivamen1e dodici_ Ed • P9r questo n9uardo che abbiamo cr<aduto di poter dire che anch'essa non aopeva ciò eh• facevo; ~eh• d1 cerio, non •ra qu•lla la ooea che •ol•va. n• della qual• o•.... il pll) lontano aoapeUo, 1I pii) loruono preMnli• mento 1 ~~ Quando la tllleuione riduce I uomo olla ragion• 1noomlncio lo vecchiaia vuol dire che la tua lona Interiore • Imito o dM la popolo è CoaQ che non ti riguarda I conati. I• g•nerazlonl auurde, le 1COmpoa1%1oni onich., le categorie, la cntico. l"onalW. lo chimica dell"lnlorme, il momentaneo, l'•r• ror•. Il aentore del luturo. tutto quello che non mell• radici rimplaua lo creazione 0uNk> è il aUC"COdell"educoz10ne borgheN Chi ai l'ha dota quealo .clucmione? E la negazione delrlloho • non ce l'ho dota ct1rto l'Italia Ce fho data lo rivoluzione ltonceN. • primo di tutto ce lo deltero i carlea1ani e I glusnoturalilh. E ce l'ha dola lo Germania dei hloaoh. non la Germania di Goethe, la nostro; mo lo Germanio dei nemici di C.0.the • di quelli che deuero avlluppo olla hloaoha dì Cartesio • de. 91usnalurali1U, che tirarono le aomme, eh• acrir.aero le tavole ldeoliate, 1toriclsle, dialettiche della rivoluzione, 1peciolmen1e H•· gel e Mat:11:E dove •I lt0vano I loro preai• denti, dove 11 Mme cortes1ano dell"outont6 del pensiero, se non in Lutero? E' prole• stante l'educozion• borghese. Protee:lante • tutto kJ Jo,mcrz:1one dello borgheaia Pera6 lo borçhesic ero froncohlo o 1.cf•1COhlo. ed è oggi francofila e n•mlca dello Germania o "nza patria; mo ltoliona mo, E:no non ha nient• do vedere con lo nozione di RAZZAE CA tuo immog1n01.10ne non lo pub pi\); guidar•. 1mpiccolilo e impedila dalla rogtone, e que11110mancanza di sviluppo ti riduce a PCI!> pogollo, • a pappagallo apennacchlato, non appeno metti pauion• • volontà nei 1uot ra:uoclnl, e invee. di occorgortl dello tuo impotenza, diventi focinoroeo. ml1tlco dell• 1mpre,H Inutili, et.i aolutarl dillldllltri Il senso d un popolo ck>u.lco. come 11 nostro, 6 quello dello opero mature. • tu invece vai cercando Il primitivo, e inv.oe di lare, esperimenti, ridua la a•illò o un gabinetto di dumlco. Pensa che lo d•iltò non siano 9rondi e mature os:ere a a1obilltlo, ma la dialeltlca, il procuao ,torico, e lutto riduci al mo•imento, allo corrente. tulio lo ac:1enza a indovinare la d1rez1on• Non pii) le repubbliche, le leggi, g1'1111111utl, le opere, ma 1 pensieri, 9l'impu\1i, le tendenze aono l'im• portante. Chiami ont11111orico non capire qu•a:e CON. non 599ulrl•. e pen:ib et.vi prima d1 tutto chiamare anhslorlco il far• E chiami alorico il sen10 dello contraddizioni, 11 aenao della demOCTOZia che tiro alran1tocratico, deUa 9uerra oUa poos uni• veraol•. del sociali9mo alla monar~hio. dell'emigrazione allo lino do\ galantuomini; ma H questi folti &iono lmparoticd e lalsl 1COpi od opprU1ione del bi.90gn1 del tuo Dan••· con la aviltb della R1noac:&n:z:a Non la cop1ace. non la sente quulo à la 1ua mancanza di patria. E' carducclano, e non ho gu.to per Leopardi. Manzoni, Vico, per IUllo qu~llo che • genuino dell"ltolia Ignora Vergo, e aappaomo quali aono 9h auton che leg9e. Prolutonle à l'educazione borghese, ed • ebrea. perchà non lu aolo con Monr. eh• 9h •btei collaborarono allo lonnazion• bor· gheM Non 111010 si appog~iorono al lu, .. ranff1mo, nel lor guerra allo Chiesa. ma con la ri•oluz10ne lranoese furono I c:ughori coUaboroton della francio. nel formare quell' .. teso popolo neutro, eh'• la bor• gheala Non bi.90gno dim•nhcare che kJ nvoJu• uone lranceM fu la pasqua del popolo ebreo. Fun una rivoluzione di morconh • inteu o regolar• il commercio materiale • 1ntellettuole del mondo, con lo 1tatuto per10nale e non ncn1onale ct.ll"taguaghonzo umana. E dal •uo •leuo fondo protestante fu condo11a ad agire 1ullo ragione, non 1uUa natura. 1ul dinllo. non 1ulla graua. e aulla progr ... ivo mcrz:ionolincmone e diciamo pure 1noturamento dei popoli, aul lato razionale dell'umanll6. SI può Imma• ginore M non fu quu10 la &Od•16 preso•

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