La Difesa della Razza - anno II - n. 4 - 20 dicembre 1938

La mira Madre in poveri panni il Figliol compose, e nell'umil presepio soavemente il pose; e l' crdorb. beat cri innanzi cd Dio prostrata che il pwo aen le apri. A. MANZONI • "ll No• tol..... ha " lnDI Sacri ". " La famiglia è la patria del core. V'à un angelo nella famiglia che rende, con una misteriosa influenza di grazie, di dolcezza e d'amore, il compimento dei doveri meno arido, i dolori meno ama• ri. Le sole gioie pure e non miste di tristezza che sia dato alJ'uomo di goder sulla t e r r a, sono, mercè quell'angiolo, le gioie della famiglia. Chi non ha potuto, per fatalità di circostanze, vivere, sotto l'ali dell'angiolo, la vita serena della famiglia, ha un'ombra di mestizia stesa sull'anima, un vuoto che nulla riempie nel cuore! F.d io che scrivo per voi queste pagine lo so. Benedite lddio che creo-va quell'angiolo, e voi che avete le gioie e le consolazioni della famiglia." GIIISEPPE MAlllN1 Fro:nc:eao, Sc:cnoz:nw:::a:a()803-86): D baliatico: particolme (Parma • B. GGlleria). Se dunque, mia cara Madre, io mi esilio e mi avventuro come profugo alla fortuna ed al Cielo, tu non puoi, nè devi, nè vorrai querelartene, perchè tu stessa m'hai ispirati e radicati col latte questi generosi sentimenti; e m'hai più volte raccomandato di sostenerli; - e li sosterrò certamente - Non sono figliolo disleale e snaturato se ti abbandono, perchè vivendoti più lontano, ti sarò sempre più vicino col cuore e con tutti i pensieri; e come in tutte le vicende della mia diversa fortuna io fui sempr~ eguale nell'aiutarti, così continuerò, Madre mia, finchè avrò vita e memoria, e la mia santa intenzione e la tua benedizione m'assisteranno. (FOSCOLO - lplslolarlo · lettoro del 31 ...,._ 11151 29

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==