:;cmsono l~volta e i più M!r intencose com1110ldinari.a1plesse sono V•.ò molteplici i semplicissime di un bimbo ppul'e la meravi1 del bimbo, l'avtutti abbiamo vis-• ,pi qualunque spieodere quali sieno i J, e lo Stato. Quando cb, molti sono i miracoli o maggiori di quelli delitno, poichè l'istinto ed il •ù anche agli animali. JI cli Jiù. F.gli coglie prima cli • e p:rleme l'immenso tesoro k di un travaglio plurisecolare ! lasciarononelle parole la loro o .e quelle che muoveranno in lui !le Jiù riposte. Poiché a poco o .i~ua diviene suo ed affiora alle rinulare i desideri e gli affetti che lo ai genitori ed ai p:xrenti, e cioè alla ~rep:xrotaprima di lui per aoooglierlo, ·guidarlonei primi passi della sua esiipprende od elevare l'anima a Dio, nella r/ alle generazioni, e ch'egli vede profesquali, e sullo sfondo del paese dov'è ~ attento, per riconoscere negli uni e nell one pure pronta ad accoglierlo: la Patria. e latla e preJ:XJTOlaper lui, affinché vi impari ::rima di lui, di quanti amarono la gronde e 1!, aderendovi fino a lame parte integrante, e si rinnova ad ogni generazione, e di tali p:m• \ xtUmuli la ricchezza, per sè e per quelli che ~ truola, ordinamenti tutti inquadrati nella supee, ed agiscono di conserva con le altre grandi istir:xirei e spirituali per trasformare il bimbo stesso in ...,~"' 1 tui: più tardi sono la Milizia e l'Esercito che accol- ~ .. ~,o la disciplina, per prepararlo anche aU-offerta della ._ ~ ~, .r-awartiene; e poi gli ordinamenti giuridi~. ammini- } t : del lavoro, ragione dell'associarsi degli uommì, che una • ~ le disposizioni produttive degli ind.ividui in capacità , \' 1L ;\ali.tu i predisposti per lui, e che gli proteggono la famiglia, . ~ ,- i mera.li suoi. Tutti questi istituti ed ordinamenti, che fanno )._ - tt~oli. e continuano ad esistere dopo .che i singoli individui Y' ( Jo::cplessoche si chiama Stato, e che come disse il Corradini linctividualismo chiuso e bruto nell'individualismo sociale, efetkl macchina che trasforma quell'umile e informe materia f P-eperfezionato che è il cittadino. E quanto più la 1macchina 1 isultano i cittadini. Ad uno stato con ordinamenti orimitivi ed dltOt assolutamente impossibile e gli individui che n~ fanno parte •io si trovino di fronte gli eserciti, le istituzioni ed i cittadini dei ,a sierodi più alti destini. t quindi assiomatico che tanto vale ìJ citta• 1 e quanto meglio questi ordinamenti sieno disposti per ottenere il k suasimbiosi, anzi nella assoluta unità biologica che egli costituisce ,.,,s.imo, lntorno alle culle dei nostri bimbi, le istituzioni del Regime, •t ~urre il più alto tipo di cittadino che il mondo abbia visto. MARIO DE' BAG~1 I --. :\~ -~ ,,;_ -r~.,., • e • ,_. ,_:
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