La Difesa della Razza - anno II - n. 4 - 20 dicembre 1938

ticuro rendimento perchè di tucceMO ticuro. Il leuore 8les&(I può C.cilmenle ricordare qualche film itpirato a queilo lema, che più lo abbia colpilo. Non abbiamo l'intenzione di condannare una cincmalografia siffatta, per quanto indulga molto •1>essoa vie1i e ,·ecchi •islcmi di commoi.ione col !UO dolcia.slro romanticume, cl~ pure ha propagandato la Mlleua e il di•interc&sedell'amore rnalemo e l'obbligo morale e sociale di con• traccambiarlo. Non &0no mancali neppure film piuttosto irriverenti verso la famialia, pullulati specialmente in Amcrie. nel periodo della crisi fini ai primi anni della diffusione del 1onoro: film come e Raguze americane•• e L'età spensierata> e e Quattro mura >. Ma non 50110 mancati neppure film inneggianti alla saldezza del ceppo familiare, per quanto quesla aia una tendenu di questi ultimi tempi, come può cuere il recei:- liMimo e Cupo 1ramonto •, un film modesto per tecnica e rccitatiooe, di 5e00nd'ordine nei riguardi dell'industria, che putt, con il coraggio delle sue argomcntat:ioni. ha raggiunlo ur.'cfficacia di risultati pari a quella raggiunta da film di impon,•c.11.: lancio commerciale. come po&&onoeuere e La buona terr.1 ~ t' e Tre raguu in gamba>- Abbiamo a bella polla citato qucJli due film che per vie lontanise•me vogliono raggiungere lo ,:f'MO fine: l'equilibrio e la compalleiza della famiglia sono alla b~ della serenità dell'individuo e dell'ordine &0eiale. e La buona terra• infaui riconduce l'uomo alla rellitudine. factn• dogli abbandonare la donnina che ~•è prCM>all'apice della sua 1><>ten7.a, mel!er:dolo a cont,.Uo con la terra, quasi a ricordargli le sue o7igini e a riattaccarlo ad et.N., impc:gnandolo in una formidabile lolla conlro un'invuione di cavalle.ue. In e Tre ragazze in gamba• sono proprio Ire ragane clte provocano il riav,•icin&menlo dei genitori, con una serie di avvenimenti itCbe.no!liappena appena velali di amarene. Uno con il vio• lento conflino drammatico, l'altro con la apparente levità della sua lrama, ri~ono nell'inlcnto 11reftsso. Molli &0noi film in cui Yieneesaltata la famiglia e il Yincolo familiare: e Cavalcata•• e Piccole donne», e Le colpe dei 1>11dri», come moltissimi sono i filnf che dimoslrano il Neri• ficio materno: e La madre :t di Pudovchin, e La madre» di 16 'l'ourneur, e Pellegrin,aggio » di Ford. Egualmen1c intercsunti sono i 61m in cui tono analin.ate le con,cguenu della mancanza dell'affetto (amiliare, come e Ragazze in uniforme» di ai Leontine Sagan, dove la mancania di afTeuo è esas-1>erat11 fin nei morbosi rapporti di un3 ragaua con :a giovane i!titu· trice e nel tMlativo, sventato a tempo, di suicidio di Manuela: come " Poil de Carone » di, Julicn Duviver che mostra le sorrcrenie di un piccolo ragano, anche costui, c,,areerbato dai tor• im-nti infliUigli dalla malrigns, vittima di un tentati\'o. fortunatamcnle avcnlato, di suicidio. Merila un ricordo iipceimle 0 tCJ!lto depr-'o - ~olo .. - ONicr hd, leL l'alt.o e l'altra - • •lato coadotto alla •ua MO•pera.ione da ebrei: ecc:o la •1-loae 1ta9ica nel film .. V<Jriet6 N dell'ebreo E, A. Dupont • la •lsione accomodante ancora pi~ amorale nel film. .. Partita a quattro N del• l'ebreo ~itsdi.. anche il film e La Maternelle •• dove pure c'è un tentativo di suicidio da p&rle di una bambina, realiuato dagli ebrei Jean Benoit ~y e Mmrie Epstein, per la sua atmOA(erad~dente e (alsa creata attorno all'in(amia. In tulla la storia della cinematografia, non c'è auacco più Yiolento sferrato contro 1'equilibrio familiare di quello degli ebrei. Il e Triangolo» - ossia lui, lei, l'altro o l'altra - è di pura marca ebraica ed ~ stato porlalo alle più alte vette della espressione cinematogrsfica da ebrei. Huta per tutti ricordare 1 film e Varieté • e e Salto mortale• dell'ebreo E. A. Dupont. L'adulterio è il tema di qu°'ti due film: e Varieté » si conchiude in una tragedia di sangue in cui il marito uccide lo amante della moglie e e Saho mortale• con una \'isione ancora più amorale: il marito, che è più anziano. preJeriece far vh·ere i due, che .!lOnopiù giovani. dividendo, con l'ahro, la moglie e il rischio del salto mortale. A questa visione tragica ra conrronto la visione, diremo 009Ì, 1>iccantedella si111uione. come appare tn moltissime corirmcdiole cineo~rclte, genere di cui il fondatore è stato l'ebreo Ernst Lubitsch. Quctlo genere, di cui i rcalinatori sono in gran parte ebrei, ha trovato pieno suc«QO in Europa; in Francia è dh·~ntato addirittura indecente, in Germania pieno di amoralità trita, dann05iuima; ci riferiamo a quel periodo in cui tali cinccommedie sono siate rifatte anche da noi in Italia. Qui da ·noi, questo genere trova ancora i euoi &MCrtorie suoi accaniti 11roseculori; e non ci Ai accorge che si conlrHla visibilmente con la 1anità morale, istituita dal Fascismo e che, con i film che hanno per tem:a gli equivoci adulterini, si fa propaganda sottilmente contraria alla gntità della famiglia. alla sua integra conservazione e alla materniti. DOMENICO PAOLELLA

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