• 615.000 creoli, negri, ed indiani· non avrebbero potuto dar luogo ad una popolazione bianca, come è quella· dell'Argentina odierna, ed in ogni modo, a distanza di 119 anni, ed anche calcolando il loro incremento al-la quota massima ( 18,1 per mille nel periodo 1920-1924), non possono figurare per più di 4.900.0()() unità fra gli ,abitanti attuali. • Sopra dodici milioni di abitanti abbiamo dunque al massimo 4.900.000 di nativi, mentre la differenza, ossia 7.100.000, è necessariamente costituita dagli immigrati e dai loro- discendenti. I dati statistici sull'immigrazione cominciano dal 1857, e da tale anno fino ad oggi gli italiani immigrati furono più di tre milioni, e popolarono e valorizzarono_ le regioni dell'interno, dove andarono a fissarsi stabilmente. • Gli immigrati di altre nazio·nalità, che furono nello stesso periodo in numero di 2.800.000, rimasero prevalentemente nei gràndi centri, ed avendo \dato luogo alla massima parte .dei 2.600.000 rimpatri indicati dalle statistiche, non possono figurare oggi, compresi i loro discendenti, che nella quantità di 2.000.000 al massimo. Di modo ·che la probabile· composizione della popolazione dell'Argentina può esser data dalla stima seguente: Italiau'i e loro discendenti Argentini discendenti dalla popolazione del 1819 Immigrati di altre nazionalità e loro discendenti . Totale abitanti . 5.100.000 4.900.000 2.000.000 12.000.000 Secondo tali dati, la proporzione percentuale sarebbe quindi oggi del 42 % almeno per gli italiani, del 41 % per i creoliargentini, e del 17 % per le altre nazionalità. In ·realtà però l'apporto· italiano è assai superiore, tanto per la forte natalità propria della nostra razza, quanto per la sanità della vita attiva e laboriosa che i nostri fratelli conducono, mentre le razze originarie stanno scomparendo, come è avvenuto già per i negri e come sta avvenendo per i nuclei indiani. dove le morti, e soprattutto le morti infantili, eccedono le nascite· per affezioni gastriche, sifilitiche, tubercolosi, malaria, stravizi e miseria. Questa imponente massa di immigrati, fiore della •nosi:ra razza, non indugiò af fa~t(?nei centri urbani, ma si sparse, èome ho detto. per ·l'enorme ·territorio desolato. • Delle vie seguite dagli Italiani attraverso tale territorfo, sono testimoni i tracciati ferroviari che seguirono sempre il passo dei nostri coloni, e per i quali gli inglesi utilizzarono il materiale residuato dalla guerra di Crimea. Ma se i tracciati ferro viari sono un segno eloquente del passaggio nostro. non meno eloquenti sono le cifre relative all'attività italiana nel campo agricolo e nel campo della produzione, in base alle stesse statistiche ufficiali argentine, specialmente quando si apportino a queste le correzioni indicate dai fattori demografici razziali. E' noto infatti che la proprietà privata figura nella ricchezza totale· argentina per il valore di 22,6 miliardi di pesos carta ossia 91,6 miliardi di lire. Questi 91,6 miliardi di proprietà agricole sono rappresentati da 275.450 aziende, delle quali il 59 % sono agricole ed il 41 % ·sono pastorizie. Delle aziende agricole, che sono esattamente in numero di 163.135, le statistiche ufficiali ne attribuiscono 70.399 ai proprietari o direttori argentini, 54.267 a proprietari o direttori italiani e 38.469 a proprietari o direttori di altre nazionalità. Siccome tali statistiche includono fra i proprietari argentini anche i figli degli italiani, che sono •i più -numerosi ed attivi amministratori delle aziende ricevute dai•padri, è fuori di dubbio che per lo meno un terzo degli amministratori che figurano come -argentini nelle statistiche ufficiali sono figli di italiani. Altri dati infatti, relativi alla popolazione addetta alle aziende agricole, induco.no anzi a credere che la proporzione della discendenza · italiana nell'attività agricola sia notevolment~ maggiore e si avvicini ai tre quarti del totale. La direzione italiana si esercita quindi sopra una frazione del totale che in nessun caso è inferi ore al terzo delle aziende, secondo ie statistit he ufficiali, e che supera invece certamente i-I 47 %, quando si tenga conto anche solo parzialmente della discendenza italiana. ianta originale della fondazione di Buenos Aires .e prima diatrib uzione dei terreni. Le parti ~mbreggiate della pianta indicano • • i terreni assegnati agli italiani.
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