La Difesa della Razza - anno I - n.6 - 20 ottobre 1938

Giacomo Rothachild (Londra). Enrico Rothachild. ~mplouo artti/a.scista, è pare11le dei H.othschiul. DI DUE SECOLI Wilson a Parigi era ospite di un ebreo e aveva un segretario ebreo, come Lloyd . George e Clemenceau, e che il solo am• messo ai segretissimi colloqui dei qual• tro durante la conferenza era l'ebreo Mantoux. E; evidente, dunque, che gli interes.;i dell'ebraismo e quelli dell'internazionalismo massonico non sono assolutamente dissociabili. e Tuui i gruppi del giudaismo - scriveva l'ebreo Alfred Nossig (9) - siano essi favorevoli al movimento o alla con• tinuità nella diaspora, tulli hanno un in• teresse vitale alla villoria del socialismo mondiale. Essi debbono favorirla, non soltanto a causa dei principi che stanno alla sua base, non soltanto a causa della sua identità col 'mosaismo, ma anche per ragioni di tattica >. Gli ebrei non potranno dunque mai fare una politica e di destra>, cioè una politica ortodossamente nazionalista. Vale per tulle le Nazioni quello che il giude? Zerapha (10) scriveva per la Francia: e Se tulli gli ebrei fossero di destra, t·ome si compiacciono di augurarsi certi francesi ebrei, essi commellerebbero un delillo contro lo spirito, contro loro stessi e, per di più, una sciocchezza>. Gli ebrei stanno dunque fatalmente al• l'opposizione; e si lralla di opposizione sterile, perchè preconcetta. e Poco _imporla ad essi - osserva il De Vries (11) - la struttura dello Stato BiblotecaGino Bianco da distruggere. In una monarchia. sarcnno repubblicani; in una repubblica conservatrice, saranno socialisti; in una repubblica socialista, comunisti. Poco im• porla, purchè distruggano quello che esiste. Resteranno antisociali finchè la SO· cietà conserverà un residuo di base cri• stiana >. Distruggere la cristianità: ecco il loro intento. Lo confessava il giudeo Disraeli ( 12): e li popolo di Dio coopera con gli utci, i più accaniti accumulatori di pro• prietà si alleano ai comunisti; la razza distinta ed eletta avanza a braccello con la feccia delle caste più basse d'Europa. E tullo questo perchè essi vogliono distruggere quella cristianità che a loro deve anche il suo nome e di cui essi non possono più sopportare la tirannia >. (I) Carlo Marx, lettera a Baruch Lévy. (in La Revue de Pari.J, 1 ~iugno 1928, pag. 574). (2) II e Me=giomo >, 11 luglio 1924. (3) e Communist >, organo ufficiale dei bo]. sce,·iehi di Kharkoff, aprile 1919. (4) e Nomades. &sai •ur l'àme juive > (1929), pag. 85. (5) e Century Magazine>, gennaio 1928. (6) Numero del 10 ACttembre1920. (7) e Ardlives ;,raélites >. (8) cHistoire moderne du peuple juib, II-831. (9) e lntegrales Judentum >, pag. 77. (10) e Coscience des juif >, maggio 1936, pag, 5. (11) De Vries De Hcekclingen, e Isrsel >, pag. 75. (12) Vita di lord Giorgio Bentinck. Edmondo Rothachild (Parigi). Maurizio Rothachild (Parigi). Luigi Rothachild (Vienna). 59

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