La Difesa della Razza - anno I - n.6 - 20 ottobre 1938

Un turco-mongolo. anche dell'India è talmente mutata per la continua immissione di sangue non ariano, da escludere ogni possibilità di matrimonio. Il divieto inoltre, come si vedrà ap• presso, ha grande importanza nei riguardi della popolazione levantina del mediterraneo con la ·quale più frequenti possono essere i contalli degli italiani. c) Oceania Nella costituzione della popolazione indigena dell'Oceania non entra affatto l'elemento ariano. d) Americhe La composizione razziale delle Americhe è straordinariamente complicata dal numero enorme di meticci di tulli i tipi particolarmente diffusi nell'America Cen· tra le e in alcuni stati dell'America Meridionale. II divieto dei matrimoni quindi dovrà comprendere tulli gli indigeni americani c i relativi meticci. Il pericolo di contaminazione del nostro sangue con il contatto con elementi americani non ariani è notevole se si pensa al gran numero di italiani che vivono in America. e) Europa La maggior parte della popolazione europea è ariana e quindi - salvo la proibizione di carattere eminentemente politico per i dipendenti dello Stato di BiblotecaGino Bianco contrarre matrimoni con donne straniere di qualsiasi razza - il divieto di matrimoni non si applica ad essa. E' tuttavia necessario aggiungere che non tutti gli Europei sono ariani, e che d'altra parte anche tra gli Europei ariani è bene fare delle distinzioni. Inoltre -la popolazione àella nobile nazione magiara, per quan· lo di origine !uranica, dovrà a tutti gli effetti pratici essere considerata come ariana per le numerose affinità fisiche e psicologiche con gli altri europei. Il divieto del Gran Consiglio esclude chiaramente dal matrimonio con italiani i turchi e i popoli dell'Europa Orientale di origine asiatica ma slavizzati, quale é, ad esempio, la gran massa dei Moscoviti o Grandi Russi. Sarà inoltre sempre sconsigliabile il matrimonio con quanti, provenienti dalle regioni sud-orientali di Europa, presen• tino evidente il tipo delle razze non europee, e particolarmente il tipo orientale caratteristico dei semiti e quello asiatico dei levantini. In linea di massima quindi si può affermare che il matrimonio sarà permes• so, in. aef initiva, soltanto con gli ariani originari dall'Europa settentrionale, occidentale e centrale. II Supre~o Consesso riunito sollo la presidenza del Duce ha stabilito - come è noto - che il matrimonio di italiani e italiane con stranieri anche di razza ariaIndigena del Paraguay. Contadino polacco. na dovrà avere il preventivo consenso del Ministro dell'Interno. Si tratta di un provvedimento destinato a recare enormi benefici al popolo italiano, perchè d'ora innanzi sarà garantita la purezza del suo sangue attraverso un controllo competeute. A nessuno può sfuggire il significato veramente rivoluzionario cli questa disposizione con la quale, in fondo, viene imposto un certificato razziale a chi vorrà d'ora innanzi unirsi in matrimonio con un uomo o una donna italiani. Svanisce così, davanti alle inderogabili e fatali necessità dello Stato e della razza, un altro dei tanti errori del secolo passato, quello della libertà individuale sconfinata di poter avvelenare quanto ogni individuo ha in sè di più sacro: il sangue e l'onore. GUIDO LANDRA 31

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