La Difesa della Razza - anno I - n.5 - 5 ottobre 1938

questionario 1) Chi sono gli_Aschenazim.?-2) Conferma la storia una mescolanza degli Armeni con gli Ebrei? I. • Il nom, degli Auhenazim - nella forma ,adirale - uis1e11a,r,,ellasloria prima che gli /Jraelili d'oggi /'aveuero adoJJalo. Nel Vurhio Testamento eJJo t dtato due volte. Una quale nome per1onale di AJ,henaz, rhe era figlio di Gom,r , nipo1e di Jafe1, 1,rzo figlio di Noè (Gen. X, 3). Q11i osserviamo 111bilo che il popolo d'I1rael, ,bbe la 111adiJrendenza da Sem, primogenito di Noi (Gen. Xli); quindi nesssm legame razziale Ira lui e la Jlirpe di Aschenaz. Mo/Ji dei rrititi moderni basando1i 1111/a tradizione 1alm11diana, indicano AJ<henaz nel di. sire/lo ti' .Ascania. nella Bilinia dell'Asia minore, dove abitavano, secondo l>mero ed altri an1irhi1 i Frigi e Miseni. A. ugendre che ri1a 1u11eque11e interpretazioni, finisce con P. de LAgarde a con<ludere che gli A1chenazi erano gli 11e1si Armmi d'origine Frigia, ,on/inanti ton /' Àrllf'al, o /'Urar111, secondo gli A11iri, ove poi penetrarono (Vigour: Dict. de I• Bible, I, 1609). Già nel Jecolo V av. C. Erodo/o af/ermal'a che gli Armeni erano una colonia dei Frigi, avendo ,on eui la medesima lingua (ronsiderata indo-e11,opea), armamento e ,omando nello e1nrilo di Serie I. E' pure inure11an1e il raJo di Corium, 110,ito armeno del suolo V, rhe rhiama il 1110 popolo • Nazione A1chanaziana ». CorriJpondono /111/eq1111iea.rserzioni alla realtà? Può darsi. Una rosa però è rnla; doè gli abitanti delI' Urarlu, noli già da o/1r, D Jecoli a. C. nelle inurizioni assire, non potevano euer Ebrei. Nep. p11,e gli anlichiuimi Arm,ni (Frigi od alm) invadenli e meuolati con eui, erano Ebrti. QJJindi nei111na affini1à fra le d11erazze. Ed il nome di Asrhenazi era anticartJtnle por1a10 dagli Armeni, ma non dagli /sraelili, come diremmo. Inoltre t1111i gli JCriuo,i moderni, romp,esa l1Encirlopedia Treccani, 1ono d'auordo nel da.uifirare la razza arme11a negli Ariani. Lo sltJJo risultato diede la diuuuion, sollevala ultimamen- ,e dai Tedeuhi intorno al medesimo argomento. 2 .• Dove e com, pou,,a auadere la 111escolanza parzial, delle d11e razze n,lla frazione Auhenazim? Con una immigrazione, o degli Armeni in Pale11ina, o degli Ebrei in Armenia, o di 11111ei due in 11nterzo paese., La prima di qNes/e pos,ibililà è inammissibile, dato che ntsJlln re d'Israele pensò o potè invadere l'Armenia, e condurre di q11ella popolazione alla propria /erra. S ,poi /4 Vegge- mosaica proibiva agli Ebrei la convivenza coi pagani, e q11indi la tolTeranza ai medesimi di 11abilir1i nel loro paese. permellendo a Fa11110di dis1inguerle 1u11e, e rauon/are la loro complessiva depor/azione in Per1ia, nel 368, da Sapore li, inva,ore del/' Armenia (V, ))}. Se ne furono ancora rima11e, Jaranno /111enella popolazione armena, onde non lasciarono piN lrarcia nella 11oria del pae1e. Non r'i d1111que nepp11r la pouibililà della creazione in Armenia degli « Auhenazim », Ebrei e ug,"ui della religione loro antica. Non si può immaginare nemmeno una f,uione di due gro1si nuclei dei due popoli, in,ontralisi sul 111010Jlraniero, dove gli Armeni pùì fari/men/e Ji fonderebbero nel popolo del paeie, cioè nella maggioranza, 1an10 piÌI se cri11iana, rame si è 11eri/ica10in Transi/11ania 1 Polonia eu. Sarebbe llrana e incredibile ancora la mesrolanza degli Ebrei con una maggioranza ar• mena, e col/1aJsoJu10 dominio del nazionalismo, ling11a e religione della minoranza. Neppur l'tsdusivismo ilraeliJico, ed il rrislianesimo armeno rhe, 1ia 10110 il giogo arabo rhe quello 1u,co1 ha 1enu10 sempre rigorosamenle separali gli armeni dagli Ebrei e Maome/lani, 11i,,en.do pNr a.11ieme in Turchia, potevano permei/ere il s11ppos10meu11glio razziale, che rimane ro1ì stil• za ne1Ju11aprova J/orica nel periodo del pagant1imo armeno romt in qNello N'Ìstiano. i,, che modo spiegare ad11nque fapp,opria- ,nen,o del nome AJChenazim dagli Ebrei di Germania? Facile. I rommenlatori giudei del 111ed1oevo rrede,,ano i Germani dùunden,i d,, AJ<henaz, pronipote di Noè (Vigou,. I, 1069). Ora sono gli Ebrei residenti o provenienti da quel paese, che si dànno quel nome. E ciò significa 1emplicemen1e abitami fra gli Auhenazi o Germani. E' forse que11a ,oin,idenzd tra il nome tfadozione degli ls1'1elili e quello d1 origi• ne degli Armeni, che ha i1pira10 agli studio1i l'idea d'imparenlare le due razze, e rercar somiglianze 10111atichefra di essi; ciò che 111storia non posrebbe approvare. Venezia, settembre 1938-XVI Padre VARDAN HATZUNI Mtchitarista A proporÌlo dell'ar1iro/o « Fortuna del 11ori1• bolo razza nella no11ra /ing11a » di Francesru Càl/ari compar10 nel n. 2 della ri11ista, il pro• Jeuore Scia/va Bèridzè, docente di s111di CUH· rasiri al R. lslih1/o superiore orienta/,. di Nt1• f?Ji, ri srrive 1111alellera rlfJve chiariue il signi• f1ca10 della parola razza nelle li11gue 111d-ct111• ca1irhe. .. Egli scrive: « Nelle lingue georgiana e rol• chidiana al termine generico razza, rispondtt q11ello analitico modgma, cioè «lignaggio», disunde11za » non linc:t sanguinis, 011vero il ,e,. mine dijsci, 1rallartdo1i dii mondo zoologico t: bol!lnico. R,azza, nella pron11ncia sud-ca11rmifl1 o raza, nelle lingue 1/a-ve, e modgma hanno lv steJJo 11 alore di etni;l e sono as10/111ame111seino• nimi del tnm. «nazione». Que110 fenomeno a'i 1er111inologiaprot•iene rial/a conrezione popolare Ka,111èlian:1(gl!'Orgiana) de/l'origi11alità del popolo s,,d-raucaJiro rompQJlo di georgiani, col• rhidi.:mi, :11any, !afJ t alklary: cinque elememi, i-mque lingNaggi ma lo suuo uniro ceppo: Karthlos, quindi suua razz.i. J1tJJa nazione, JleJJo popoln. /nfaui la Georgia, malgrado i11n11mere11olii11c11rsioni(k.trar:i, grtra, araba, iral!Ù-a, mongolica, 111rca)no11 ha al/tra/o menoma• mente nei mille11ni della sua preilloria e della !Na Jloria, la Jllfl rtl-f.7,(e1. la J/Ja lingNa: ha una rompi111a leuera/J,ra fin dal V i,c. a. -C., due alfabeti a 40 ed a 33 lellere, 11na co1/Ìl11zio11I! vecrhissùna ed orali!, 11nt1 religione cris1ia1u, (calloliri ed or1odow) ji11 dal 323 d. C.». Invece lo storico armeno Fausto del ser. JV d. C. eumera parecchie migliaia di famiglie ebree residenti in quel periodo in varie ritlà dell 1 Armenia maggiore, essendo,,; trasferile, a dir JMO, dal conqttÌJla/ore Tigrano (V, 55). Una parie di eue al principio dello JleJJo ,eco/o era convertila nel Cril1iane1imo con la nazione arme- '"', come conferma 11naltro storico, Mo1è Khorent1e (lii, 3)). Ciò non 01/anu ,.:rano rimaste 1111,enel loro ,arallerisJico isolamenlo razziale, Ecco come un rivenditore dì Trieate (Ignazio Sellitri, via della Pietll, 3) ha adohhalo la aua edicola, per l'uscila del quarto numero della nostra riviata. Direttore reaponaahile : TELESIO INTERLANDI Stampatori: Società Anonima Istituto Romano di A\li Grafiche di Tumminelli & C. • Largo Cavalleggeri 6, Ro[lla Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==