La Difesa della Razza - anno I - n.5 - 5 ottobre 1938

azione d'Israele n 1 semita Bern Lazare, nel suo liLro e L'antisemitismo e le sue cause> confessa candidamente che « se gli ebrei non sono una razza, certo sono una nazione>. Definizione questa, quanto mai corrispondente alla realtà. Infatti, con la distruzione di Gerusalemme (70 d. C.) il popolo ebraico, autodefinitosi elello, ha incominciato le sue peregrinazioni per le vie del mondo, ma lungi dall'essere assimilato dalle razze in mezzo alle quali ha vissuto e si è riprodotto, ha conservalo la sua fisionomia originaria, le sue caratteristiche fondamentali, i suoi sogni di grandezza e di predominio su tulle le genti. E questo perchè, non ostante che i giudei fossero lontani gli uni dagli altri e dimorassero nei paesi i più diversi per ubicazione. costumi e religione, hanno sempre mantenuto In di loro uno strettissimo collegamento, banno applicato un razzismo feroce, hanno costituito e costituiscono. al di sopra di tutte le frontiere, una Nazione: la Nazione d'Israele. E questa Na.zione, per raggiungere le mete sognate, per dominare su tutti i popoli, non potendo far uso delle armi si è servita del più potente e più materiale f,a i mezzi umani: il denaro. All'ombra dei ghetti, i tenaci e solida!; figli di Sion accumularono con l'usura quella ricchezza con la quale dovevano asservire la Massoneria, potenziare il bolscevismo, monopolizzare in quasi tutti i paesi il giornalismo e l'insegnamento. la Massoneria il leatro ed il cinematografo, favorendo lutte quelle idee di distruzione e di per- ,·ertimento. atte a ridurre il mondo una facile preda dei loro appetili. Le origini della Massoneria sono misteriose. Qualche studioso la vuol far discendere dai pitagorici, qualche altro dagli Esseni o dai Caldei, alcuni poi perfino dai seguaci di Zoroastro, dai Cinesi e dagli Egizi. Ma tutlé queste ipotesi non hanno alcuna base storica. La Massone· ria - a tale conclusione si è giunti dopo gli accurati studi compiuti da Klotz. da \'t'. Begemann e R. F. Gould - deriva dalle associazioni muratorie germaniche ed inglesi: le Bauhiitten e le Mason, guilds. La prima loggia è fondata in Inghilterra il 24 giugno del 1717. Fra il 1720 ed il 1740 ne vengono fondate altre nel continente e nei paesi sottoposti allo scettro di Londra. All'inizio la Massoneria è una società di liberi pensatori, non alea. non rivoluzionaria, ma ossequiosa alle leggi dello Stato, -6Uperiore alle lou.e politiche e religiose. Società fraterna di mutua &96istenza e di lllinùtata beneficenza. E' solo nella seconda metà del secolo XVIIl che si trasforma. Ha inizio l'influenza ebraica. I giudei che, attraverso i secoli ed in mezzo a popolazioni oslili, erano riusciti a mantenerl!i m vita soltanto grazie ali' aggruppamento ed ali' associazione segreta, compresero la forza di questa nuova setta, se ne impadronirono, la trasformarono con il loro c!enaro, l'asservirono ai loro scopi, la dif. fusero per il mondo, ne fecero un'arma contro il Cristianesimo ed un mezzo effi- : i .._i:! J ~ li C09tum. ind-o d«i m-ni an9tosa:uoni in alcune cerimonie. cace per controllare e conquistare il potere politico. L'odiato Goy (in lingua ebraica vuol dire « bestia da pascolo>, ma è un termine dispregiativo usato dai giudei per indicare i gentili) divenne così, attraverso la macchina massonica, l'inconscio servitore dell'ebreo untuoso ed usunio. Ed ecco perchè la Massoneria, non ostante che nei suoi statuti pari i di «tolleranza> e di « ris1>etto di tutte le I .,_..._ iacloamti -u. '°99• dai -1 ~ n diaegno à tratto da wa cat~o della maaoneria degli Stati Uniti. Bibloteca Gino Bianco 41

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