La Difesa della Razza - anno I - n.4 - 20 settembre 1938

Non son stati pochi gli italiani che son rimasti sorpresi nel sentire che, a quanto informa il « Popolo d'Italia > a Firenze esisteva una scuola pubblica elementare di ben otto classi, frequentata esclusivamente da allievi ebrei, e nella quale dalla direttrice al bidello tutto il personale era costituito da ebrei. Ma la scuola di Firenze - ebrea al cento per cento - non è un'eccezione, e se anche gli italiani l'ignorano, esistono in It~- lia altre opere ebraiche che vanno dall'asilo alla scuola media, dalla scuola per rabbini alla fondazione Pia, dalla biblioteca al circolo culturale o ·sedicente sportivo. E accanto a queste scuole, circoli di cultura, centri di studio, gruppi giovanili, opere di beneficenza e fondazioni, una delle quali ha per scopo quello di maritar le zitelle. Alla vigilia della marcia su Roma ( I ago. 1922), si leggeva in uno studio del prof. Giacomo Levi Minzi, che gli «'ebrei d'Ita- « lia malgrado l'esiguo numero hanno conii- « nuoto nel decorso anno con entusiasmo e e con fede la loro attività. « Elementi tecnici hanno partecipato lare:gamente, dimostrando la comprensione da « parte dell'Italia dei differenti problemi « ebraici, al congresso sionistico di Carlsbad « (sett. 1921) alle conferenze degli uffici Pa- « lestinesi di Vienna (dic. 1921) alla confe- « renza Universale ebraica di soccorso (sei- < tembre 1921) e al congresso Sionistico di < Carlsbad dell'agosto 1922 >. Ricordata l'opera del Consorzio delle Comunità israelitiche italiane, e della federazione sionistica italiana, nonchè del Commissariato generale per il Fondo ebraico, il Levi Minzi rileva con orgoglio che nell'inverno 1921-1922 < ha avuto inizio in Ro- « ma un movimento di preparazione della « gioventù ebraica ad alte concezioni di 12 BibliotecaGino Bianco « dovere umano; questo movimento che ha « assunto il suo simbolo nel nome Avodà « (lavoro) svolge opera educativa di carat- « tere spiritualmente superiore e ha già be- < ne avviate sezioni a Roma e a Firenze >. E qualche anno dopo, lo stesso Levi Minzi, riferisce i risultati del quinto congresso delle Comunità israelitiche italiane tenutosi a Roma nell'ottobre 1925 (sarebbe interessante riesaminarne oggi i verbali) e nel quale furono esaminati due importanti problemi: quello della formazione dei Rabbini e la i~tituzione di scuole primarie e secondarie per studenti ebrei. Constatava il Levi Minzi che mclto si è fatto nelle principali comunità e molto è in via di attuazione. « Un altro indice del risveglio dell'Ebraismo italiano> (la maiuscola di ebraismo è nel testo come pure la minuscola di italiano) « è segnalato dal fiorire dei circoli « di cultura; da segnalazioni pervenutemi « direttamente dai segretariato della Fede- " razione associazioni Culturali ebraiche « (via Ricasoli 60, Livorno) rilevo che esi- « stono ben 17 circoli in Italia, che furono « organizzate cvunque conferenze, concerti, « corsi di lezioni; che si sta studiando la riu- « nione in appositi musei delle cose ebrai4'. che più interessanti esistenti nelle varie « comunità. Anche il movimento giovanile « è in pieno rifiorire auspice la Federazio- < ne dei ragazzi ebrei d'Italia, sorta ad ope- « ra di alcuni volonterosi nel set!. 1923, al- « cuni gruppi funzionano a Trieste, Gorizia, « Verona, Ancona, Modena. Ogni gruppo « conta trenta quaranta ragazzi, i quali si « riuniscono due o tre volte per settimana; « oltre che con i giuochi e la ginnastica i « bambini trascorrono il tempo delle riunio- « ni studiando l'ebraico, insegnato però in « modo da permettere subito delle facili < conversazioni e la storia del Popolo ebreo « dalle origini all'epoca attuale. I bambini « imparano canzoni ebraiche; le loro gite, < i piccoli lavori manuali vengono allietati « da questi canti per la maggior parie di « origine popolare palestinese. « Ogni gruppo possiede una piccola bie blioteca composta soprattutto di opere di < carattere ebraico>. « In quello stesso anno si ha notizia che " assai bene, come per il passato, funzionò « i! Comitato del "Fondo Nazionale ebraico" « istituzione diventata ormai in Italia la più "popolare tra le iniziative ebraiche>. < Ad iniziativa e con l'aiuto finanziario < prosegue il Levi Minzi - del prof. Silvio < Magrini di Ferrara è stato istituito il fondo « per la storia dell'ebraismo italiano diretto < dal Magrini, da Dante Lattes, e da Umber- . « lo Cassuto >. Viveva inoltre in Italia il Comitato italiano pro studenti ebrei stranieri (via de Servi 17, Firenze) diretto da una giunta presieduta dal prof. Guido Mazzoni e, composta del Gen. Vacchelli, e dei prof. Enriques P.. Cassuto, Donati, Fiberti, Glaeser, Limentoni, e dei sigg. Benaim, Diringer, e Viterbo. Questo Comitato aveva ben 17 sezioni in tutta Italia e sempre a quanto riferiscè il Levi Minzi - < esse erano presiedute tutte « da professori universitari >. Furono ad opera di questo comitato organizzate mense ebraiche a Firenze, Torir.o, Padova, Pisa, Siena, Trieste, Roma e Genova, e in tutte le sedi universiarie furono istituiti uffici di informazioni e a Fir<:.nze anch~ una speciale biblioteca ed una cassa di Mutuo soccorso. Oggi in Italia esistono le seguenti opere annesse alle Comunità israelitiche italiane: ABBAZIA - Chevra Kadiscià, corso Vittr.rio Emanuele III. ALESSANDRIA - Asilo Infantile - Talmud Torà (scuola di religione) - Dopo scuola elementare - Compagnia di beneficenza israelitica Pace e Buona morte - Opera Pia Raffael Yair Pugliese - Opera Vitale Debora Levi - Opera Giuseppe Pugliesi Vita -, tutte con sede in via Milano 4. · ACQUI - Istituto elementare infantile Clava. via Aliberti - Congregazione di Carità e beneficenza, via Ottolenghi. ANCONA - Talmud Torà, via Astagno 2U- Ghemilud Hassadim. via Farina 5 - Malbisc Arumin - Bichur Holim - Compari - Maassè Azedacà, via Frediani 6. BOLOGNA - Opera del Tempio israelitico di Bologna, via Gombruti 19. CASA.LE M. - Circolo di Cultura, via Salomone Olper 22 - Beneficenza israelitica - Opera Pia Clava - Hesrad Holim Havorà. FERRARA - Asilo Infantile - Scuola elementa°i-e via Vignatagliata 79 - Circolo di cultura ebraica, via Vignatagliata 83 - Conh atemite israelitiche riunite - Ospizio Allegrina Cavalieri Sanguinetti. via Vittoria 39 - Ospizio marino Lazzaro Levi, via Voltapaletto 15. LUGO - Opera Pia Misericordia, via Vittorio Emanuele 70. FIRENZE - Scuola elementare, via Farini 4 - Asilo infantile - Scuola arte e mestieri - Convegno studi ebraici, piazza Donatello 8 - Pro Infanzia israelitica, via Bolognese - Ospizio Marino, via Farini 4 - Misericordia mortuaria - Unione Opere Pie, via Farini 4 - Mattir Assurim - Mosciav Zechonim - Hossed Vééméd - Opera Pia Gioacchino Mosatti - Opera Pia Alberto Levi - O. P. Costantini - O. P. Raffaele Fiorentino - O. P. Soccorso Fiorentino - O. P. Malati Musatti - O. P. Poveri Vecchi. SIENA - Hessed Veemed (Misericordia mortuaria) via delle Scotte 6.

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