La Difesa della Razza - anno I - n. 3 - 5 settembre 1938

22 SANGUE Il concetto di raua ~ un concetto 1,uran1cmc biologico e qumdi è bas;uo su ahr, consitkra.zioni che non i concetti di popolazione e di nazione, fondati csscn:r.ialmenh. su rons1dcruiom storiche, lmgutstichc, religiose. Si dc\'C tener prucntc inoltre, cli, sc:p,uarc i valori generici cioè uni,•crsali cd ideali dalla concr<tczza Jclla vua, c10t. dalla carne, in cui tutto ciò che è generato da filosofiche astrazioni dC\'C discendere, se ~ uol(' acquistare corpo o ruhà, è una concezione univcrsahst1ca, che mira alla astrazione ,-acua di significato, e coi1ctpirc la realtà m modo 11m1lc cqui,ale a far'- logomach1c, prive dcll'agHità n«cHaria ad un orgamsmo logu:o per dwcnirc realtà L'astrazione imcllcttualc è contro natura. Come gii Cogni fece presente, possiamo 5troncarc il nostro spirito dalla nostra carne, cssicarc le ,•enf:', che portano le radici profonde da cui sorgiamo, ma pcrdettmmo il legame con il tutto, pcrchè l'astrazione, l'ucesi costa S(mpre cara, e perdere le radici del proprio sangue, quelle in cm c;.1 incise la nostra vita, perdere affatto il legame con qu<"Ipopolo che per primo c1 s1 m·clò nello sguardo e nel volto di nostra madre, significa, per noi Italiani, 1irendcre tm ,•olo S(nt.a ritorno ,•f:'rso spazi 1idcrc1, 111 cui il nostro petto non rt)p1ra, cd m cui ci aggireremmo come ombre. Con questo noi non com tmamo che lo spinto crei 11corpo, nè l'inverso cht· il coqMJ crei lo ,pm10. Spirito t: carne. sono due cnhti utr:ute, che non possiamo conccpir1.' per ~ stesse ma ,·1,·e, reali ~ ,ntcllegibih solo nella loro sintesi, che mir.ab1lmen1c 51 compendia ndl'uomo, che la moderna biologia e medicina rhela Kmpre più come un tutto inscindibile, compendio mirabile d1 caratteri psico-fis1C1. Ciò premesso, nasce l'idea della dottrina del sangue, intesa. non 111 un senso m1)tico nè scnumc:ntale, quasi risorgere cioè d1 con«t11 e sentimenti puramente materiahstic,, affermazione dc:lla matena sullo spirito, rinascere sclnggio dcll'O$Cura ,·OC(' dcll'istmt<.,, cd affc:rmaz1one di un nuovo paganesimo. Noi siamo contro il meticciato, noi non confondiamo l'araldica con l'crcd1tar1età, ma ammettiamo la somma imporianza che il fattore purezza di razza, ha nella cemen. tauonc ed elevazione di un popolo, · Le grandi imprese muo,•ono dai popoli, i qual, hanno raggiunto la coscienza d1 )è stessi. cd oggi come mai gli Italiani lt'ntono d1 c::ssc::rce, : r.oprattutto di costitu1rl una razza. e Omnis vita sanguine•• richiamani al sangue ,igm6ca rifarsi al pozzo profondt.1 delle: origini della. vita, e già nt:gli antichi popoli 1ndo-curopei cd ariani il sangue ~ra simbolo di amicizia e di fede . •\rte e pensic:ro, prima ancora che ambiente cd c:ducazionc sono compenetrati dal sangue. realtà fondamentale per cm ognuno di noi è un corpo cd un volto, che ricorda i )UOi a, i t" la sua gcntt:, che lo umKc alla gente dal sangue simile al suo. Ciò eh,.• unisce le me:mbra e le fa respirare 1n un sol ritmo è l'unità del sangue. Ed è ancf>ra ptr l'unità dt:I sangue che l'uomo ,·edc nell'altro uomo 11 fratello. non per uno sforzo psichico di unità ideale, sotto cui permane però sempre un istinto 5egrc10 cd una ca.rnc cht: non si può unire 1enza ,•iolcnza, ma per un misterioso legamt primordiale, per cui insensibilmente, l'uno si sente nell'altro, nel fratello, pcrchè 1111.t $Ola hnfa ntalc li nutrì, e da un solo sangue ebbero \lita. 11 sangue è s.cdc dc:Ue proprietà cs~nziali della ,•ita. Essendo 1I comunt: amhiento.; or~anico III cm s, mescolano e si rimescolano I prodotti di ricambio di tutti gli clementi ccllul:i.ri, le c:la.borazioni dc:llcglandole a secrezione interna, il cui equilibrio di relazione si ammette eHerc spiccatamc:nte indi"idualc, anzi costituire la ragione della morfogenesi e dt:lla psicogenesi indi,·idualc. dobbiamo ammettere che la costituzione del sangue .. j.._ note,·olmcnte influenuta dalla costituzione: indi\"idnale, dalla eredità, dal d1nam1smo dei diversi organi. Consta di una .parte figurata, cioè globuli rossi (cntroci11). globuli bianchi (granulociti. linfociti), piastrmc, monociti, e cellule cli tran!litionc e di una parte, d,ciamo cosi, liquida, costitmta dal siero. (vedi figura N. t). • Gli eritroci, clementi caratteristici del sangue forse in rapportn al ricambio ,·ariani, nel ,liamctro nelle diverse s1~c:ic animali, come appare dai ~gucnti ,·a.lori <'llpr1menti 11 diametro degli critroc.i11 in micon (millesimo di millimc1ro) · Elefante Ut.mo Scmun1a Cane C.tvi.- i,9 7,4 7,z 7.1 t;oml{ho Rallo Topo Hue .\la1.. h: ~.,8 6,7 o.z 6 Ga110 Ca,•alln Pecon Capra Gazulla li diametro degli eritrociti è diverso 1>eròanche nelle ,,arie rane umane: s,•cond,, Gram in Europa aumenterebbe da Nord a Sud, come risulta dai scguen1i ,·:dori, anch~ c:1sic:sprcssi in micron: lt:1lia 7.- 7.5 Francia 7,5- ;.b G<'tmania 713

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