La Differenza della Razza - anno I - n.3 - 5settembre 1938

' ITA DELLE ( Fig. l . Bicoatru&ione lantaatica dell'uomo loBSile della Rhodesia (secondo E. Smith). M ~ltissime intime differenze fisiche e psicologiche distinguono una razza umana da un'altra. Queste differenze sono antichissime: per quanto si risalga indietro nel corso della storia e della preistoria, si trova sempre l'umanità distinta in razze diverse. Già negli scrittori greci e latini si leggono delle minuziose descrizioni che mostrano come in quei tempi le razze conosciute avessero i caratteri attuali. Valga per tutti la descrizione fatta da Tacito degli an,tichi Germani, che è una illustrazione completa dei caratteri fisici e psicologici di quella gente ancora pura. A migliaia poi si possono contare i documenti razziali lasciati dall'arte figurativa greca e latina, soprattutto nell'epoca imperiale. Del resto, il fatto che l'ideale estetico umano dei nostri 20 Fig. S • Busto dell'uomo loa· sile secondo E. E n g e I Baier• adori. Bicoatru• zione latta nel museo di storia na tu raie di Vienna in ba• se al modello di stucco del cranio di La Chapelle aux Sainta. BiblotecaGino Bianco classici sia rimasto ancora. il nostro ideale estetico insegna che esiste un tipo razziale comune che si è mantenuto lo stesso attraverso i secoli. Se si passa ad esaminare monumenti più antichi ancora di quelli romani e dei greci, come le rovine di Persepoli, di Niniv e di Tebe, si osservano effigiati nei bassorilievi e nelle statue versi tipi razziali che s'incontrano identici ai nostri giorni. C pisce l'osservazione il tipo ariano degli antichi Persiani, mo simile ai Greci e ai Romani, e molto diverso dal tipo degli antic Assiri e degli antichi Egiziani, che è stato ereditato dagli Ebrei durante la duplice schiavitù subita dal popolo eletto. Molto interessanti sono le pitture murali di Tebe che mostrano i popoli conosciuti dagli antichi Egiziani con tutte le loro caratteristiche fisionomiche come gli Egiziani stessi, i Negri, gli Ebrei, gli Assiri, i Greci e gli Arabi, Quando si parla di Egiziani e di Assiri si è già in piena storia, ma l'esistenza di razze umane simili alle attuali è provata molto Fig. prima che sorgesse l'aurora di quelle antiche civiltà. Mancano Wille Fig, 4 • Questa figura. tratta dal Perret, mostra come a determinate lise aomie del vivente corriJlpondano determinate forme dello scheletro laccialt in tal caso i documenti scritti, ma restano sempre gli scheletri e i manufatti delle antiche industrie. Questa esistenza di razze umane simili alle attuali è provata non solo per il neolitico cioè per il periodo in cui l'uomo non conosceva ancora l'uso d}; metalli ma fabbricava armi e strumenti di pietra levigata, ma anche per il paleolitico superiore in cui l'uomo si serviva ancora di manufatti di pietra scheggiata. L'inizio del neolitico rimonta per l'Europa ad almeno 9.000 anni A. Cr., ma per altre regioni si sposta molto indietro. Il paleolitico superiore è molto più antico e ha inizio con la fine dell'ultima glaciazione diluviale e con l'apparizione delle condizioni attuali di Aora e di fauna. L'umanità del paleolitico superiore era già divisa in molte razze simili alle attuali, per quanto con qualche carattere di primitività, che prendono il nome dalla località dove sono stati

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