La Difesa della Razza - anno I - n.2 - 20 agosto 1938

,r1'J-----+ /1#/JJJ.v--~~il. -"Nf.l-----.1~ /11'41/N>- ----1'!:~,.. MMwM •.111 ,,, ,. E NEGRI ta embrionale ~,.. -,-;4..,.,.,,, lt,{ "'I ✓ -~ """'~ ~...,.,.,, -~r:-•;: Il~--- __,; •--- """"""' ~--1r-- ~ .. ~-"'--w-~~- ~...---- ... ""' ~'lll-----'\1~"1----.--- ~~-~~\lf/lSN/IIJAJ .... ~1-----'t½-~ --»Il ... .----'llt-1- --- Fig. 4 - Cranio primordiale di un embrione umano di 3 mesi di rCJ%%a negra, visto dall'alto (ingr. da R. Hauschild). Fig. 6 - Cranio di embrione negro di 3 mesi visto di lato (ingr.). G) Fig. 2 - Sviluppo della faccia umana (ingr.). 1-4 dalla tena settimana al principio del ten:o mese. modo che si può affermare con certez::.a che alc1wc delle caratteristiche della razza negra, quoli la, forma speciale della testa e del naso, sono giù prP.ç<•ntin quegli omuncoli in miniattua che sono gli rmhrio111 del terzo mese. La figura 3, mostra come si presenta dall'alto il cranw cerebrale e facciale di un crnbriont' europ<'o ,. la figura 4 quello di un embrione negro. Per ori:.:011 tarsi sulle figure bisogna tener presrnte rhe l'l'stremitcì superiore di esse corrisponde al naso e l'cstrcmitù infc•- riore all'occipite. Una semplice ossermzionc mostru come già in questo momento iL cranio cl<-!negro .\/· presenti più lungo e stretto nella region<' orcipitah· come è caratteristico della ra:;:;anegra. Le figure 5 e 6, rappresentano i medesimi particolari degli ambrioni, ma visti dal projilo laterale. 'i vedono così chiaramente le profonde dif ferrn:.:e della regione nasale per cui si può dire clic la caratteristica forma stretta del naso europeo e la non meno caratteristica forma larga del naso del negro hanno già la loro espressione nelle rispettive forme dello scheletro nasale degli embrioni stessi. I lettori pratici di terminologia anatomica tron·- lumno nelle figure suddette indicati chiaramente i rnri particolari, che sarebbe difficile spiegare ,d1rime11ti. ma, per la generalità dei lettori, sarà su/lici.ente l'arer richiamala l'attenzione sul fatto che gli uomini di razza diversa sono già molto di/ ferenti fra loro prima di nascere, nel periodo di vita embrionale. Questi pochi esempi, documentati in maniera inop pugnabile, devono fare pensare chiunque e f i sarr negli Italiani fermo il convincimento che già nell'utero materno essi sono profondamente dif fcrenti dagli uomini di altra razza. G. L T

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==