La Difesa della Razza - anno I - n.1 - 5 agosto 1938

111 Sec. a. C. - Figura femminile provenicnt 1la:;:li i;ravi d' Orvi<'lo ZISMO IN MEDICINA? matrimonio tra gli epilettici, ali alcoolizzati. i tuhercololici, be11 ·apendo le deleterie con eguenzc che ciò avrehbe avuto :ulla discendenza, e ciò per non citare che alcune delle !'!:.::n::- ro.e norme che a tal riguardo e.i levano pres·o detto popolo. L'influenza inoltre dell'ereditarietà era già ben cono ciula per· fino da Ippocrate che ·o teneva « :-e infatti da un flemmatico. na ce un flemmatico, da un bilio o un bilioso. ecc .. perchè le malattie onde la madre ed il padre . ono affetti non devono e· ere tra me e ai di cendenti? ». Da questi bre,·i e .uperficiali accenni ·i vede quindi come iI razzi ·mo. anche ·e la parola ' di nuovo conio. trovi in\'ece le ·uc radici in tempi molto remoti; e come ora ia ·pecialmente praticalo proprio da coloro che di tale parola ·i ·candalizzano. Per quello che può riguardare razze diver e dalla no·tra la parob razzi ·mo non de·;e suonare come una minaccia. ne· uno toglierà loro il diritto di riprodur. i e di vantare la loro prete- ~a ·uperiorità ·ul re lo dell'umanità: ·i domanda emplicemente. e che dalla domanda non si pa i all'impo izione dipende unicamente da loro, che ci la cino fare e che ci evitino dei mi cugli inde iderati e che in fondo anche gran parte di loro non hanno mostrato gradire. Quale è ora il compito della Medicina in Lutto ciò? Co ì come l'anlropologi:1 e le altre branche nei loro ingoli campi. co ì anche la 1edicina deve indicare da un punto di vi ta biologico BibliotecaGino Bianco e clinico i vanlaggi e gli :vantaggi dei rnri Lipi e.li incroci I r.i elementi di razza di,·er·i, e fra individui di una le:-~a razza :-t• tarali. E' augurabile perciò che alcuni concetti a tal riguardo fondamentali acqui lino nella gran ma ·,a dei medici t> dt>i biologi una importanza ed una irumPdiatezza maggiore di quanto ogoi non abbiano, e che pur procedendo i in ogni conclu:-iom· pratica con la maggiore prudenza e con la mag~iore impar· zialità, ugualmente non c: -;i ritragO'a darnnti a conclu. ioni c-hr debbono giovare alla anitu della no tra razza. Le stesse qualità pirituali cli un popolo. che _ono la :?a· ranzia del uo de·tino futuro, ripo ano in °ran parie ,ulle ·ue qualità fi. iche , econdo l'antico detto 4:: mens :-ana in corpore ·ano». Il compito della Medicina è quindi fondamentale in quel l'opera di elevazione della razza alla ciuale accenna\'a il Duc:e già _oltre un decennio fa quando nel '-llO di ·corso p<'r il :-ellimo annuale della fondazione dei Fasci così i espre~se « !,,(.' mi riuscirà e e riu cirà al Fa ci mo di ·agomare co~ì come io , 01-7lio il carattere degli Italiani, state tranquilli. certi e :-icuri che quando la ruota del de lino pas.erà a portata òele no tre mani noi aremo pronti ad afTerr~rla cd a piegarla alla no!,,trn \O lontà ». Dott. LEO E FRA 1ZI' Assistente nella Clinica Pediatrim della R. Unit-ersità di .1tilano 25

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