La Difesa della Razza - anno I - n.1 - 5 agosto 1938

' E L'OPPORTUNITA DI UN'INCHIESTA ANTROPOMETRICA SULLA POPOLAZIONE ITALIANA La presa di posizione del Fascismo rispetto al problema della razza, le proposizioni che a tale riguardo sono state redatte, l'attività, annunciata dal Segretario del Partito, che il Regi~e intende svolgere in tale campo, nell'anno XVII, mettono, a mio modo di vedere, in primo piano la opportunità di eseguire una vasta indagine antropometrica sugli .italiani. Spetta all'Esercito italia~o l'onore di aver dato il primo esempio in Europa di una indagine antropometrica completa, vasta ed unifor.me:-·l'Antropometria militare del Generale medico Ridolfo Livi, pubblicata nel 1896. L'inchiesta Livi rilevò le principali caratteristiche antropologiche di 300.000 ~oldati arruolati con le classi di leva 1859-63 (2·4~7per 100 della popolazione maschile in totale). La vasta cultura del Livi nei campi dell'antropologia, dell'etnologia e della storia hanno reso l'opera da lui compiuta un modello del genere, della quale tutti gli studiosi in Italia e all'estero hanno tenuto conto anche per nuove ricerche. Essa si può dire non sia stata preceduta, come vastità di indagine, che dal lavoro del Baxter in occasione della mobilitazione generale per la guerra di secessicne degli Stati Uniti d'America, e da quello dell'astronomo e matematico Gould che comprende I milione 232 mila osservazioni. Success1v.amentesi possono citare l'Antropologia Sue• cica del Retzius. e Fi.irst del 1900, e, fra le più recenti, quella del Lundborg e Linders del 1926. Dopo l'inchiesta del Livi, non mancarono in Italia rilievi antropometrici, ma si tratta di indagini limitate a piccoli gruppi che non possono ritenersi rappresentativi per la Nazione intera. Vogliamo ricordare a ques·toproposito l'indagine antropòmetrica eseguita dal Ministero della Guerra nel 1929 $U 1900,militari, indagine che venne eseguita più che altro per saggiare la corrispondenza pratica della scheda di rivelazione e dello ·strumentario prescelto. Questa ind~- gine - che venne approvata dal Duce - merita di essere . ' citata anche perchè essa -vennepreceduta da studi approBibliotecaGino Bianco fonditi compiuti dall'Istituto centrale di statistica, in ,·i sta di estenderla ad una massa notevole di militari. Va anche ricordato che, in seguito ai voti del Consiglio Superiore di Statistica, sono attualmente in corso gli studi per uniformare le rivelazioni <Ìestinate alla valutazione fisica degli sportivi. L'indagine del Livi, che considera i nati di 70 anni or sono, non può oggi soddisfare alle necessità odierne di conoscere a fondo le caratteristiche antropologiche della popolazione e della razza italiana. Troppi fatti sono ,·enuti, con la Guerra di rendenzione nazionale e con la Rivoluzione fascista, a modificare alcuni caratteri impor· tanti: nuoYiimportanti nuclei di popolazione si sono riuniti ai già esistenti; importanti correnti di migrazione all'interno del Regno tendono a fondere alcune caratteristiche del Nord e del Sud; la politica per la sanità della stirpe può aver anche essa influito sulla modificazione di alcuni caratteri somatici. Un'indagine antropometrica condotta su vasta · ·ala sembra pertanto, oggi, più che opportuna. Essa polrii mostrare quali caratteri fisici si presentino con maggion· frequenza nella razza italiana, misurarne le deviazioni dal tipo medio e normale, la variabilità e gli estremi (campo di variazione) e determinare le caratteristicht· differenziali della piccola razza italiana in confronto di altre facenti parte della grande famiglia indo-europea. Le vecchie rivelazioni fatte dal Livi forniranno utili elementi di confronto. La disponibilità di strumenti moderni più perfezionati per le misure antropometriche (e sopratutto di strumenti già studiati e sperimentati), i metodi di rilevazione più precisi, la possibilità di usare criteri statistici di spoglio e di elaborazione più perfetti, danno affidamento che i risultati di una vasta inchiesta antropometrica sarebbero molto utili non solo dal punto di vista puramente scienti. fico, ma anche per l'azione che il Regime si propone di svolgere nel campo razziale. FR-\NCOSAVORGN .-\K

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