Diario - anno V - n. 7 - aprile 1989

principi, di aver concluso un magnifico affare, di aver messo nel saèco la controparte, di aver ottenuto via libera e un decisivo sostegno per i loro concretissimi e vantaggiosissimi obiettivi, concedendo chiacchiere: il fumo in cambio dell'arrosto, vetrini colorati in cambio dell'oro ... Ma ben più realistica, concreta, sostanziosa, durevole di « Parigi» s'è dimostrata la «Messa», non solo per Enrico, assassinato già pochi anni dopo, ma anche per i suoi successori che in capo a due secoli dovettero rinunciarvi per sempre, e in malo modo, il quart'ultimo dernpi,tato, gli ultimi tre costretti a fughe ignominiose per salvare la pelle: due secoli possono sembrar molto, non però per la Ghiesa che, dopo i Borbone, s'è sciroppata ancora qualcosa come due Imperi, tre o quattro Rivoluzioni e cinque Repubbliche; ed è sempre Il. Lo Stato fascista è sopravvissuto poco più d'un decennio alla Conciliazione, finendo come sappiamo, regime e trono liquidati, il Duce ammazzato e appeso per i piedi, il correo Savoia disonorato, mentre la Chiesa ha sfruttato al meglio quelle che erano sembrate modeste concessioni, e, oltre a non pagare alcun prezzo per la sua complic1tà, non solo non ha minimamente risentito della caduta dei suoi a'lleati, ma anzi ci ha abbondantemente guadagnato. Il Partito comunista, che per realismo politico aveva consentito l'introduzione dei Patti lateranensi nella Costituzione repubblicana, resta al governo in condominio ancora per meno di due anni, ne viene brutalmente sloggiato {sono quarant'anni che aspetta di rientrare in casa, ma se mai ce la farà sarà dalla porta di servizio), e la Chiesa per tutta riconoscenza lo scomunica. Quanto a Craxi, è ancora presto per fare un bilancio relativamente alla sua persona e al suo partito; però è chiarissimo che per lo Stato ita1iano, di cui allora presiedeva il governo, s'è trattato dell'ennes1ma fregatura, a tutto vantaggio della Chiesa. Durante non so quale consesso internazionale, avendo qualcuno fatto presente che bisognava tener conto anche della Chiesa, si dice che Stalin abbia interloquito: « Quante divisioni ha il Papa?» Questi grandi politici, che si credono pratici, e per di più spiritosi! La Chiesa non ha avuto bisogno di un solo .fucile per creare all'Impero sovietico infinite difficoltà, e l'elezfone di Papa Wojtyla è costata e costerà agli eredi di Stalin più di molte battaglie perdute. 32 Biblioteca Gino Bianco

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