Cultura e realtà - anno I - n. 1 - maggio-giugno 1950

30 MARIO MOTTA tal modo l'intero processo storico perde il suo valore concreto e acqui– sta « valore di processo divino». Una vita umana così concepita non è altri infatti che « Dio, lo spirito assoluto, l'idea che conosce e attua sé stessa» 21 • « Lo stesso Hegel, alla fine della sua Filosofia della Storia, confessa di avere contemplato soltanto il processo del concetto, e di avere raffigurato nella storia la vera teodicea» (Ideologia tedesca, cit., p. 85). È a partire di qui che Marx elabora positivamente la sua pos1z10- ne, conseguendo attraverso il famoso «rovesciamento» di Hegel la più radicale forma di immanentismo e di storicismo assoluto che si sia mai verificata. Su questo « rovesciamento» sono stati versati fiumi di inchiostro. Il suo processo si presenta tuttavia, a conti fatti, semplicissimo. Inizia con una piena accettazione del « materialismo » di F euerbach : la storia concreta noh ha nulla a che vedere con una teodicea, essa è il « regno dell'uomo». Prosegue con la denuncia del residuo vizio idealistico di questo materialismo: « Invero egli non giunge mai agli uomini ope– ranti, realmente esistenti, ma rimane nell'astrazione, all'Uomo 22 ». Con– clude con la precisa identificazione dei motivi di questo vizio: « pre– scindendo dal fatto che egli lo concepisce soltanto come oggetto sen– sibile e non già ·come attività sensibile... egli concepisce gli uomini non nel loro dato nesso sociale, non nelle condizioni di vita presente che essi hanno foggiato così come in realtà sono» 23 • Ma trovare la causa dell'errore è trovare il rimedio. Le ultime parole citate ce lo mostrano già con chiarezza: concepire gli uomini come attività sensibile, nel loro nesso sociale. Siamo praticamente alla I Glossa, alla VI, alla VII. A questo punto il « rovesciamento » è compiuto. Hegel aveva detto: l'uomo è autocoscienza. Marx ribatte: « nella sua realtà esso è l'insieme dei rapporti sociali» 24 • Hegel aveva detto: per l'idealismo << quello che deve essere realizzato e posto in esistenza nell'uomo» è il « regno di Dio», e pertanto « la storia del mondo procede sul piano spirituale» 25 • Marx ribatte: « il punto di vista del 21 Manoscritti, cit., p. 185. 22 Ideologia tedesca, cit., p. 54. 2 3 Ideologia tedesca, cit., p. 53. 24 VI Glossa. 25 Vedi HEGEL, Lezioni sulla filosofia della storia, La Nuova Italia, Firenzè, 1947, voi. I, pp; 32-33. BibliotecaGino Bianco

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