Critica Sociale - anno XXXVIII - n. 24 - 15 dicembre 1946

Critica Soeiàle . RIVISTA.- QUINDICINALE DEL SOCIALISMO Fondata da FILIPPO TURATI In Italia: Anno L. 500 (Abbon. sostenitore L._ 10_00) - Semestre-L. 260'- Trimestre L. 130 Abbonamento settembre1946-dlce,mbr~ 1°947: ·L. 600 - DIREZIONE. EAMMIHISTR.: Milano, Piazza Dlaz, 5 ■ Tel. 16.220, - 16.319 - Roma, Via Sis,ina, 48 C. c. posi. per abbonati n. 3~82 U • Spedizione In al:lboname~to postale: g,ruppo Il Anno XXXVIII - N. '.24 Un numero s_eparato L.' 25 · Milano",- 15 D,cembre ,1946 \ SOMMARIO Politica ed attualità In casa e fu(!ri (U, G; M.). Verso il Congresso; la noslra Mozione (LA C. S.). Il dilemma (LA CRITICA SOCIALE). ·vigilia di Congresso (GIULIO PIERANGBLI). Esame di coscienza (ALESSANDRO LHVI). Un- malefico:lruc.co: le du·e democrazie (Dro>rnDR P1sAN1). - La Conferenza internaziona.e dei Partiti iociali3U~ ll Bourne– mouth (LA C. _s. e E. Z.). Problemi economici e sociali Per la difesa e lo ,viluppo della scuola nazionale. La Sicilia può essere socialista? (BRUNO AacuRro). Storia, fifosofid, varietà In memoria di P01m-peo Bellini (FEDERICO B.i.RRRSI). Storia e funzioni della Coslituenle (A. POGGI) ('"'"'"'· , fl,i.e). Tertiu111 non. dalur (UG001:.RTO ALFAss10 GinMALDI). Le linee fondamentali e i presuppo•li ideologici cletla pol1t1ca esler·a so.vietica (FRANCESCO MJLANI). Risposi a a. una « Lettera aperta», \RoSRLLlN4 BAL~l), Falli e commenti della stampa -es.tera• (p. ga.). Ciò che si star.:npa: ALBERTO ALB&RTINI: Vita di Luigi Alber-- tin'i; UMBERTO Noè1LE: Posso dire la verilU,· SEM BENELLI: Schiavitù,· EuCARDIO MOMIGLIAN~ :Storia tragica e grottesca ·del razzisn1·0 fasc,ista (M;ug.); MARIO. ~IGRO: J.J~1l,04.,ruz.ianel– l'azienda (U. A. Gr:.maldi); CARLO MARX: .Salari, p1·ezz1 , profitti (U, A. G.). I nostri amiçi abbonati hanno· pr·ovveduto gia in gra~dissima parte a rinnovare il-loro abbona– mento. I pochi ritardatari provvederanno certo entro pochissimi giorni, per poter! usufruire della riduzionè che è loro cQncessa.Ma da tutti richie- diamo anche un altro segno ,di affetto per la no– stra rivista e di solidarietà con l'opera nostra. Il n:umerodegli abbonati deve essere sensibilmente aumentato, perchè ci sia possibile continuare nel ,. nuovo anno . a dare parecchi numeri di 20 o 24 pagine, invece che di 16; come richiede l'abbon- · danza del materiale che sempre si accumula sul nostro tavolo e la necessità di introdurre nuove rubriche nella rivista per poter anche corrispon– dere ai desideri dei nostri lettori. Ogni compagno affezionato deve quindi consi– derarsi obbligato a procurarci un nuovo _abbonato: o a darci almeno l'indicazione di_uno ò più perso– ne che possono divenire probabili abbonati nostri, a cui provvederemo a mandare numeri di saggio. Additiamo poi l'esempio ~i alcuni amici che ci hanno offerto somme di 5.000 o 10.000 lire ehe servano a coprire il prezzo di abbonamento per persone che aobiano desiderio di leggere la nostra rivista e non abbiano possibilitji. di ·sostenere la. spesa relativa, 81bl o eca 'no B.1anco IN CASA È FUORI Eventi e p;ospettive di fine d'in~no In que~to scorcio dei 1946 molti fatti si accumu– lano,· piccoli e grandi, d1e interessano la vita. na– iionale ed internazionale f molte prospettive si a_f– facciano meritevoli di attrarre il nostro più vìvo in– _teresse. I lavori della Costituente e le fu.ture elezioni La ripresa deÌ!e sedùte deÌla Costituente si è im ziata con l'atteso annundo che la Commissione pet la redazione del testo d'ella Costituzione chiede la _ proroga a !utto gennaio dei suoi lavori: In realtà, se si può rimproverare a tutti _gli altri membri della Costituente di. aver passato gli scorsi mesi come scola.retti in vacanza, senza nessuna preoccupazio– ne del mç1ndato che era stato loro conferito, sènza darsi alcun pensiero di prender contatto con gli elettori per ascoltare l'espressione del loro pensie– ro e chiarire le loro idee intorno alla presente ag– grovigliata situazione, alla Commissione dei 75 'non si può fare il rimprovero d'essere stata inerte: solo si può farle appunto di. non aver cercato (per mez- . zo di opportuni comunicati, i quali indicassero lo stato del loro lavoro e le ·conclusioni cui erano giuna: ti meglio che non abbiano fatto le pettegole indi– screzioni dei giornali) di suscitare una discussione nel Paese, che avrebbe potuto aiutarli a trovare sui singoli problemi le soluzioni meglio rispondenti alla volontà nazionale. Per il resto, l'inizio dei lavori della éostituente non offre· gran. che di interessante e tanto meno offre motivi di conforto. Ab.biamo avu- . to schermaglie a proposito di interrogazioni, pre– sentate non tanto per chiedere luce sull'opera ·del Governo e provocare manifestazioni èhe diano ad essa le ·direttive reclamate dal Paese, ma soprattut– to come preparazione alle future elezioni per la no– mina dell'Assemblea legislativa, elezioni che solo poch·i, come alcuni amici n0stri del ·gruppo soèia– lista e, !'on, Terracini, vorrebbero rimandare ad ot– tobre, affinchè la Costituente possa compiere con meditala ponderazione il· suo lavoro e l'opinione pubblica abbia tempo· di convenientemente oi:ientar– si, mentre i più. vorrebbero invece affrettarle a· giu– gno, e persino a maggio. Alle future .elezioni poi potremo forse anda– re incontro in una situazione che presenti differ':n– ze notevoli da quella in cui oggi ci troviamo. La crisi di Governo, che tutti ç!icono di non volere, po– trà essere evitata? •si può pensare che tra i l'ar-titi che ne fanno parte non si maturino pross:mamcnte _

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