Critica Sociale - anno XXXVIII - n. 7-8 - 1-16 aprile 1946
CRITICA._ SOCIALE 115 .. vi•eterà !!alienabilità dei beni. La, legge deve-ottenersi le operazioni di questo Énte ~ degli altri successivi in sede •sta,tutaria, . af:fìnchè nessun corpo· legislativo ché diremo. . possa sopprimerla o .modifièarla. Soltanto la sovranità .Ebbene •q,ui appai:e los-ico eh~ i proventi d:lle· sopr:a diretta nazionale, espressa per ref eren.duin, o in· altra accennate imposte _pass1bo, per una determmata: ah- forma analoga, potrà avere fale potere. 9.uota, .a cos~it1;1ireil fond? dell'Ente, da tram!l.tare poi · Inizialmente l'Ente fondjario p.ovrà formarsi: m beni terneri .. Questa· soluzione darebbe il potere d.i :r) con le terne e'le industrie agrarie delle disciolte acqu_i~toCJJll(orl{ano della trasf0rma,zi01ie fondiaria, con associazioni fasci§te e con i beni confisç_ati. agli ex l$e- cespiti contmm e perenni, e risolverebbe questo punto rarchi. Qui sorgerà una competizione coi contermmi ."c:itifò in fase politica, sen~ determinare quelle rea- , campi dell'industri:a, dél commercio e del credito. Un ZIOlll che nascerebbero con le-altre formule di confisca. cr,terio. di ·sceverazione e di· perequazione dov~à por- L'obieziohe C:he il ,gettito delle .imposte possa essere tare "al riparto; · _ . troppo lento ·rispetto ad una ·prefissata marcia della !z) con le terre del latifondo, inteso qu~sto sulla. trasformazione, va ribattuta col' domandarci se .effetti- . definizione .agronomica d,i vaste proprietà terriere a vamente tale m:arcia potrebbe risultare più celere di coltura estensiva (cereaJicoltura, pastorale o silvestre), quanto sarebbe per 'effetto dei nuovi· fondi che ver- escludendo le grandi prCJ'.Prietà a coltura intensiva. Il rebbero a. disposizione; ma qualora ciò dovesse risul- · latifondo· è da esproJ?riarsi a stima, di valore;. . tare effettivamente, l'adeguamento a tale necessità si .3) con le terre d1 proprietà del Demanio statale; otterrebbe con l'aumento delle imposte stesse ad at'i- 4;}con i fondi di Provincie, Comuni, Comunità quote proporzionate. · ' · agrlµ"fte, Università ·agraria, da ced'ersi a stima. di va• Rin_illlle incerta la formula da concretarsi, nel codice !ore;, • . , · ·agrario, per i periodi e le fasi di accrescimento ..del- s) con le proprietà ·fondiarie dell:;i Corona (nel caso l'Ente, i-quali non si potranno intravvedere che dppo che questa cess~sse): . . un. ptofondo esame del~o stato attuale dell'agricoltura. :B; •l!!ostro avv1sò che debba.no escludersi per ora, 1 La· su. acce_nn~ta. marc:a sarà de~erminata dal vaglio benisfondfari de:lle Opere Pie e di Assistenza pubblica, delle s1tu.a.z1on1economiche e tecniche da una parte so.- per uno scmpolo di responsabilità s~ia'le Jntùibile:, eia.li e politiche dall'altra. Si dovrà in sostanza.fis~are evitare di 'CoHdurne forme sperimentali )nuove su' ·dei d?J?~ tale :vag-ljo, e d.i ".o!ta in volta, per i periodi sta~ beni fruttiferi, i cui cespiti sono indispensabili alla l;nltb, le enbta fondiarie da passare alla collettivizza- carità umana. '• . . ziòne (esempio·: in· ro anni stabilire il. passa<T~io di I b ·1· · ·1 o ~. ecc. milioni di ettair.i). · _ "'"' · . Nella lerrge fondamentale si dovrà pure sta I ire 1 necessario i-, potere di • accrescimenti? sistematico . del- l'Ente. Quanto finora è stato· concepito .sul meccamsmo ' .B) C 0st ituzione di un nucleo di conduzioni coope- di accresci.mentò_ in_·,pro~osito &i può ridurre a. due rq.tive, .premessa· di· conduzioni,. collettive, anche qui tendenze : . quale. elemento di un org:anismo più general,e desti- ' · nato-; gradual11Jµente,a raggiungere la socializzazione a)~la tendeuzaJche dà la preferenza ad ~uà_ s<:,rta · def[li altri mezzi di produzione. · · · · di -autornattsmo. neWespropriazione, st;nza .discnmma- L'organo ·pe·r la formazione .di tale nucleo a·i condu- zione dello stato di maturità nell'organ-tzzazion,~ e nella zioni collettive, che .dovranno attuarsi, •all·'inizio · in 00:mduzione dei- .fond-i."'" . · · • forme di trapasso cooperativistiche, .si ~arrà dei f~ndi Pèr esemplifica,re, a questa 'tendenza aippartiene la terrieri che già costituiscono forme 'di proprietà ·collet- proposta che lo Sta!o, anzich~. far. pagare in <l:naro . ,tiva: 111:a il suo mag.g-ior sviluppo, che servirà anche l'imposta straordinaria sul .patrimonlO, 0 quella .s1:11 tra- · per ~·nd1riz~re e regola~e il graduàle esproprio, .dovrà passi. a titolo gratuito ·per la succ~ss 1 one ..deglt.~mmo-. consistere m una èstehs10ne· graduale di conduzioni su bili mrali, richieda u-na corrispondente ah~~ota 1~ 1 na- proprietà private, da: sc~gliersi secondo la maturità tura (-Corallini). Altra proposta è ,quella . 1 decim~~e . agraria e da attribuirsi all'organo 'deHe coùduzioni in le proprietà fondiarie che super~no de~ermma,te enbta, base ad apposite leggi, da attuare in cÒrrisipondenza come rrià si ·è effettuato in molti Paesi all 'este.ro . Son~ 11 - t f • • intuiti~,i ,rrli inconyenienti e l'irr ·azionali.tà d1 codest~_ é! e su accenna e asi periçidiche. . 1 • · procedime;ti. La fonn,uladi tradurre le imposte, oggi , q Costituzion~ di u:i- org~1io.·ehe debba, per deter- i<fill,denaro, in alìqu.ote jn natui:~, non :p?trebbe cp,e pro- mJ_t1'fllte branche pr,oduttive che intei<essano la coUetti- v:ocare• un disordinato. e caotico. fraz1?namento. delle vita .tutta quanta, fisisarne le entità di' sviluppo e ga- trrre, _che p'er .riuJla permettere)Jhe dt ..perse~utre _lo rantirle. ·· , sè'opo nostro r1;latJv~_a! •~antemmento ed all amplia- . Tale _organo dovrà.rego~are àete.rminati compl~ssi di. tl:1ié'ntodelle umtà az1endal1. .L'altra fotmul:;i, che sem: produz10ne, oppure fattori od elementi a questa indi- l:\ferebbe più logica,. ?'vrebb;e l'effetto ·_dipro òcare ognt · s,pensabili. Fra i complessi produttivi di marro·iore im- P,OSsibile t~ntativo d1 eva~IOne a~h, legge, .~edian~e 11 portanza elenchiamo il patt:imònio forestale 0 h cui di- frazionamento delle rrrand1 propneta con 1 i?te st aztone fesa è di interesse collettivo .. Fra gli elem~nti da re-' a. nominativi diversi e di prestito,· o di ·sp~ngere alla g~la~e in. uniço organismo ::imministrativo sono le acque vendita immediata e disordinata delle a:hquo~e che d'trngaztone. · - Ji>O:l;rebbèi;o ·es~er.e c,91,pite: Oppure, dove· tu!to :IÒ n_on Il gr~i1de organismo dell'Opera sopra delineata non fosse possibile O convemente a,d e~ettuar;ll_• SI verdì: dovrà, a · parere nostro, essere· or,rrano statale bensi c'l;lerebbero dalf11osi smantellaff!.enb• dell attrezzatura · a~tono1!"-o,còn vigilanza e. tutela .dillo Stato .. La que- az-i'endale, al fine di realiz~ar~ direttamente qu8,.tlto sa- stioue tmporta:1te. su questo punto· esseÌlziale è che lo 'è'!')be · soggetto all'espropnaz10ne; . . Stato non abbia la proprietà dei patrimoni costituiti. ,' 1 b) la ten,den~a che ha come base l'esproprio ~ va- Le· ragion,i a far desiderare una· simile impò.staziòne l@n:e., con procedvmento d-i scelta, secondo tdetennmate sono moJte, ma· la ,principale ·è la seguente: sottrarre uqrme prefissate. . . . . . , . . il più ,possibile·-il movimento di riforma all'infiue1Ìz.a , Le riorme. dovranno ess<'lre statu·1te, per. evitare s_pe- del_l3;variabilità d~l ~lima politico. Si dirà che. questo ,re~u.azi@ni ed abusi, e dovranno .ess-~re 1:ali da seguire, fimra sempre per mCidere anche ,sullo stato· di .autonò- ii*p:iù possibile, il criterio della d1str1buz10ne geografica mia, m~ me:t\tre in_un~ sit~azi.one st~tual.ista_ l'{>'rgario d'éll;espropriazione. · . , . . uon puo avere alcuna mteriore propna difesa, invece; 'Que;;ta via è più <;onsigliabfle; i_nquari_toche.o~e I q~ialora fos~e-'autonomo, .opporrebb.e sempre una indi- s·eguenti vantaggi :. di espropnare 1 fon~1 terrien_ch~ v1d11ale .res1stenz~, che attenuerebbe, se· non proprio ;J hrio vei:anie·nte adatti ad esse~e pa.ssatt _.a co:mduz10n 1 •. a:~nullerebbe, lt. m:fluen~ delle su dette vari_ahilità. E ck11ettivè; di regolare l'èi; ,propr.ro per qua?to concerne , CIOva, detto sopra tutto 111 rapporto alle rrravt crisi che $ ~•gùantità e il tempo, secotrd_o una· 1;11e_d1ta?valuta- colpi13cono le Nazioni, in··primo luog-o a quelle belliche ZÀ~\l,€ deU'applicaili>Hità dellà 1;dorma; d1 e:71tare ev~- du_rante le quali si fa strada ,qùe11'etica del bisorrno ~ .sro;m.,i e minorazioni nella efficienza delle az1ende, poi- della necessità, per cui uno Stato, pur di salv~e la . 1 sua· struttura, graya, fino a· comprometterli, se uon a · <Clh~ l'espropno è a va ore.· • - · distnf.g-gerli, sugli organi sfruttabili, di ·c11i ha la di- 6 ]!)'bbiezio'ne.. che la prima, forma ha ~l vantaggio dio retta -dispouibilità. Questo grave fenomeno ha avuto,·· •1\lfflirichiedere ·1•indennizzo ~<li espropno 11?11 ~a, nel purtroppo, recente conferma. fatto,, senso. L'Ep.te •p.011; .p~trà aver.e, _per mtrimiec~~ ,c!b~d'izion1, un .proprio 1m;irnle finanz~amento. _A; CIO èJ;'!lNi~ pr@vvedere lo Stsito m ·forma umc.a, defimbva e ~etme, -:me<ili::inte imposte, iino al totale compimento cfé;l'fu trasformazione fondiaria. Si int-ravvede ·necessa- S Bl~o!eE:a~ ~inò ~n!ì _il)tQ ~i credit_o per . Pròblemi di politica agraria, • Il ptògètto di riforma' verrà accempagnato· d~-..una· breve·trattazione dei più importanti problemi delf'agri-. coltu.ra eh~ iuter~:;$aµo la ~gµtiça, g~n,~nik ;i,graria, e
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