Critica Sociale - anno XXXVII - n. 8 - 31 dicembre 1945

128 CRITICA SOCIALE ideali ·lii guerra e ,clii cunquisla d~ve l'orziat•a.n!entc fare del popo<Jo nno strumento .passivo. e o~b.ed_1enle ai proprii voleri. I lavoratori sono. ant1bcl11c,1sll,Per istinto ancor prima che per riflessione. A guesta ripu– gnanza ist.j.ntiva si aggiunge k1 rivoJt,a c~sciente con– fro un f.enomeno che torna a tnlto ·<lctnmento delle -classi povere, ]e quali vengono consid.e,rat~ ni,ente altro che carne ,dia cannone e ifl'Rlavoro. B1sog1mv•:1. rlunqne disarmare sistema:ticamente, progl'ammatjca– mente, il' proletariato delle libertà <leUe quali si ser' vivsa per conqnisl•a-re l,o, Staio. Così 1iacqnero i fa– scismi così si giunse alla deificazione• rlcJlo Stato in nome 'dell'inte:resse nazionale. Noi in Ital ia ne abb h1mo fotto l'esperimento dliret– to. li pm·tito nazion.al- fnscista si presentò in veste cli rivoluzionario; la· sua era la rivoluzione nazionale; qnindi il dilemma: o fo,sèisti o "'n.Unazionali. E il rica.tto alla .nazione riuscì piename,1te, perchè la po– litica fascista coincideva con gli interessi della dina– stia, dei militari, dei finanzieri, ,dlegli indus:tri'°'li, de– gli ,a,grari e, inS:o1mma, degl_i sfruttatori riel popolo. Non è parso vero a quesii signori cli poteTSi gettare suJle organizzazioni' prolcfarie i_nnome rlell'intercsse superiore rlella nazio,ne. Come dobbiamo prepamrc:i alle elezioni. Era forse fatiale che si dovesse p•assare a.tira verso a questo ultimo tentativo ·d\i f.a.r girare all'in,d•ictro Ja mota d•ella storia prima di aver libero. il passo; èo– m111HJue, sta cli fatto che 'oggi la ,r.lemoc1,azia è.diven– tata 11.11 cànoue rii mora!itiJ intenlazio1mle. E sta be– ne. Ma è d'uopo stabilire con precisi,one che la dc·· mocrazia non si dleve volere quando ci serve ma sem– pre, perchè è il solo mo.do .civile di Jaseiar svolgere la lotta. Oggi tutti. i partiti i 11Itali·a sono co•ritrari ali:: violenza. Qualsiasi dittatura, fosse anche cjnella del proletari;1-te, dovrebbe mantenersi con la forza, e que– sto non può vsolere il p·opoJ,o,itali1a110-, che ne ha abb·a– stanza di stragi e cii sangue:--È stato necessario ·]'im– piego della forza per rioonq,uis:tnre le libertà conli– scate, e lo potrà essere ancora se si oserà attentare nuovamente a-di-esse. Ma, nelle condizioni presenti, non c'è da dlt1bil'are che i p·artiti -dl massa, e il partito soc'ialista in particolare, memori deHe loro piì1 belle tradizioni,. accedei,anno alle urne con ordine e di3ci– plina, -dm.ndoal ,nort<lo la p.rova della ]10~·0 rnaturitù politica. RINALDO RIGOLA CIÒ CHE SI STAMPA DEMOCRAZIA SocIALISTA è 1111 peri-odic-o•quindicinale cli p·o– lilica e di cultura che si pubblica a Lucca (Via Mordini, 46) ,,olio In dire:,,i•onc del compagno Mario Frèzza. Conliene ar– ticoli che trallano con seria preparazione i vari JJr•oblemi eh-~ interessano in questo momento il partito- e il_ vroletariato, . o , e.rea cli allargarè l'orizzonte spi.rituale dei 1 leuori con op· porlune rievocazioni storiche e con esposizioni e discussioni– sugli avvenimenti• cho si svolgono· anche ollre i· confini .. Ne raccomandiamo la lettura specialmente ai· nostri giovani com- pagni (ogni numero L. 12). · UMBERTO CAMPAGNOLO, R,ep11bblic(t.federale e11r'opec1. . E-uro- pa Unita, Milano 1945. ,. · « L'uni1ù degli ideal,i•.ai vita e cli cultura dell'Europa non ·. ha cert-o uis-o-gnodi esser pr,ov,ata; ~•I doonoscimento ne è, si può dire, unanime.», dice il Campagnolo; -e eia quest'affer– mazione trae la conclusione che; nonostante l'« inibarbari– menlo nazionalilsla o>, i tempi sono ormai ,maturi per l'abbai· lin,ento di qu-elie frontiere entro cui le singole nazioni sem- · brano chiuse "ome -entro una p,rigione. Se la guerra del 1914•18 fu la guerra. per l'integrazione clelle naziol:iali~à e portò alla creazione cleila Società cleile Nazioni, ogg,i si sente il bisogno cli sµpcrare_ i confini clelle naziOllli per ·arrivare all'unific11zione ·giuridica dell'Eu,ropa. Il Campagnolo aclclit:i le esigenze ·politiche -ecl economiche che spingono i paesi europei su questa via; dimostra com la vecchia concezione del clirillo. intemazionaie, fo111clata su pr.inciipio, di una in– ta.ngibile sovranità dei ·sing,0,)1St~ti, non risponde più alle esi– genze odierne clei!a,vita dei popoli e cleil),oro rappo-rti; esc]u, de la fecler~ziòni re11ionali (blocchi ,co11trapposti) e affe,rnrn e spièga I.i ,ueccssiià e razi<inali•là di u,nu federazione paneu– ,ropcu, dio d,ovrà trovare co,nsenziente e partecipe anche J'ln– ghiherra e, se pure ,soltanto -in un momento successivo, an· ehc ]a Russia. Quèslo movimento verso la repubbHca federale europea, che è l'epilogo· cli tulta l'evi>luzione politica che l'Europa ha com1.;iuto clal trattato di Wiestfalia fo1 1>oi, ha pertanto fo111da– ment1 naturnli e si compi-e per forza spontanea; ma per-chè Ju crisi che turba ta vita ·europea possa esser risolta al più presto, o,ccone che l'opera degli-· uomini che hanno maggior consapevolez7,a dei mali e dei possi,bili rimedi, cerchi di af– frettare il cammino; e per tale compito, in questo suo scritto chiaro e meclitato, il Campagnolo si affida all'opera dei par· 1i1i politici, entw cui tuUi 1 i fautori d-el federalismo dovreb– ber,o for opera cl,i, persuasione perchè, nell'odierno 1·isveglfo delle forze democratiche, essi coordinino l'opera loro per ulluarc q-uesla esigenza della vita e clella coscienza europea. _ \ . Mug .. D. R1cuzz1, I phrtit.i politici iu, Italici: ,làl fascismo alla libe– razione . . P.S.lt. , Federaz. cli Parma, L. 20. ln un fnscicolett-o di< ·80 pagg. il compagno- ·Riguzzi ha rac– colto una seri-e cli a,rlicoli, parte -espositivi, parte polemici, da lui pubblicati• sulla Gazzetta di Parm.m, neJl'agosto-settem– hro scorsi. Gli articoli tracciano il profilo ecl ·espolllgono b're– vememe le clottrine ~.i _vari partili poli tic~ affermatisi, dopo. la liberazione. Es Cl, -c'Ihe, breve, &ommar-ia, non priva di qualcho inesatlezza, serv'<i° 1:n'havia bene a dare un'idea delle origini clei eletti pa;titi ,; d·el_loro pens~ero e programma d'azione; e si legge con i,nleresse. PUBBLICAZIONI PERVENUTE IN DONO Au111~N0. OLnrt'l'1J, L 'orttinc lolitiro delle Co,m11nilit. - Nuove .E<li-, • :1.101111 Ivrea, 1945. HRllNO l">IERU:ONI e PAOl,O ,Y1TTORF'.J,1.1, ~ Consi,gli di Gcsti.ou.c. - Ediz. ComitB1to._SindM'.ale Educ. Dem.OICr-i Roma, 1945; L 8. l!!~PNO Pn:RI~EONJ.- Gl,i Uffici. dqL L..nvord . • ,J.t'd. Giusti~in .e r,ibert.ì, 1945, L. 10. . . BlffNO PU:RI,P.ONI, Verso la Costituente c{el 1,avoro, H<I. I.,.nrlito ù'Az. L. 30. PRIMO TAnlJET, Dm,te Spaggiari, filosofo ed cstctn. - 'fipogr, g"iù cco- J>~rntivn, Roma., 1945."' · C(ll\1!\U:MORAZlONE DI CAMILLO l'RAl\t'POI..INJ C GIOVANNI ZIBORDI. - Di– ~corSÌ pronunciati dall'Avv. l'licro l\farani e d:n Alberto Simonini nl Teatro Ariosto ii 15 agosto 1945. - F~dernz. Prov. Soc. Reg- gio ~'milia Ed.,, 1945. - .\,·v. BARTOLO. jnO'l'fAZZf, ,/ vec'Cll'i socinlisli 1'·1/CJ111Poli11"la11i. .- Ediz F.lli ROOsi, Reggio Emilia, 1945,, J,. 15. . .. l'.:OF:. GIOVANNI ZIRORDT, All.e_dom,e. - D:diz. So:::inl. Rom.ng:nola, 1):)45., l•orli, I,. 20. ·1:,,.c. ALFl!O l,1ro1u;s1, Il problema della ricostr11zi0Ht: edili;it,. _ Tipo- g-rafh I,. Parma, 1945, Bologna,. I,. 25_ · 1.1x1~E rRqGRAl\Iì\lA1'1CHE del· Partito d'Azione. - Ediz. GiuS!tizia- 1..ibertù, rg45. · - Rll"l'Atmo RAUY.R, Pnrtito d'AzioHc e Socinlis1110. - Quaderni ckll'llalia Libera., 194 5. 1 POIUIIRJ.0, Il J> nrt.i.lo d.'Azio11c e 1,1 -Dc11rncrnzia. - Qnnderni 11:nlia Libera,, 1945, ,RICCARDO {-O",dì\•IIIARnl1, II ]"art-ifo à'Azi<H/11,, ce>s't:' e cosa. vuole. :.. 1{i- stamp..1, 194.i;. . _•, _ Al.DO GAROSCI, Profilo dclPaziOIIC C,i, Citrlo Uosselfi e di • Giustizia e 1-'ibertò •· - Quadeir,ni del l'. <l'Az., 1945 1 I... 12. l\fA~ J.IO ROSSI 'DORIA, n Problema /)Ohtlco italia,uq ,.; il Partito ct-'Azic1- 11e, - Quaderni del P. d'Az., 1945, I,. 12. . F1.;nRRtrO C01\JANDJNI, l"anoràma dcll'Jtalin- libera. - Quaderni del l\ ci' Az.,, 1945, L. 5. . I.a Ptat.ta,fonna Polit·jca. del. Pari. i.lo Co1nw11ista J11tenwzionalista-. _ r•~diz. del f'. C. lnternaz., 1945., J,. 15. È 11sc.itoil pl'ogett:o di Slaf11lo redailo d~l compagno FamveW., preceduto da. 11na prefazione che 11e illu– stra i criteri ge_ne1·ali e seguilo dal prog./'a~ma di . Genova e dalla, "Carta dell'unità soc.ialislà. ". Esso è pn~tQ in vend~la a,/ prezzo di L. 15.-, ma sarà cedul'o a L. 12.- a chi ne açq-uisti aliheno cinq'ue copie. Ne raccomandiqmo agli Amici della " Critica· Sociale " la massima dif/'11sion-e, preganq/o/i di mandarlo a ri– lirai·_e essi stessi, se possibile . . .-lbbimno anche pubblicalo in opuscolo il discorso di Fil{ppo Turnli "Ciò che l'Ua:lia insegna - pei· 1111'11m'cà inl'ern'l1ziònale die-i lavo•ratori del mondo" (ogni copia L, 10.-, 'ridotte a 8 a chi acquistz'-al– meno dlieci copie) e- ripubblicalo lo scritto di Clau– dio Treues, " Un socl'alisfa: Filippo Tui•ati" ( ogni copia L. 20.-, rido-t~e' a· 18 a chi acquis,li almeno dieci copie). · Direttore: Ugo Guido Mondolfo . Redettore respons.: Antonl11 Greppi Autor,ltz.:• Allled Put,llcetlons e.e. 'N. 288 • 10-8·-1945 Arrh'atlpogroflo di MIiena S. A. ! Viole Umbrle 54

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