Critica Sociale - XXXV - n. 20 - 16-31 ottobre 1925

258 CRITICA SOCIALE nè fallo alcun pagamento. Dovevano forse- il corridoio polacco e l' Alla Slesia polacca es– Sl're la posta di un giuoco soqile cli protezione e cli aizzamento, per mantenere vive tutte 1-e divisioni, salvo travasarne aslutamente i fu– turi mosti saùguigni in altra 'hotte che la valle del Reno'? Si opponeva, cioè, una politica con– tinentale unilaTia europea aJla politica tradi– zionale brillannica dello -equilibrio delle Po– tenze, e nel cozzo inconciliabile delle due po– litiche si intravvedeva la rovina di ogni spe– ranza di accordo. Ora dalla Conferenza di Locarno .l'Europa esce: 1. 0 ç,ol patto renano di .non aggressione tra la Francia e la Germania, l'Inghilterra e l'Italia garanti; 2. 0 con una Convenzione dj arbHrato integrale tra la_Germania e il Bel– gio; 3. 0 con una Convenzione di arbitrato in– tegrale ·tra la Germania e la Polonia; 4. 0 con un Tratlato cli arbitrato integrale sulla base dei Tratlali esistenti tra la Germania e la Cze- . coslovacchia; 5. 0 con un Trattato di arbitrato sulla stessa formola per la Françia;· 6. 0 e 7. 0 con atti che rinnovano la garanzia francese per la Convenzione arbitrale fr~ la Germania, la Polonia e la Czecoslovacchia. L'Inghilterra dunque, e l'Italia che ne se– .gue fedelmente la linea, non garantiscono di– rettamente, come fa la Francia, i trattati di arbitrato tra 1 a Germania, la Polonia e l'a . Czecoslovacchia. Devesi perciò ritenere ch0 abbiano avuto ragione i diffidenti che· denun– ziavano lo spirito briltannico, congiurato contro l'unità continentale. europea'? Qu~sto ci parrebbe un negare quello che c'è, per l' a– more cli quello che non c'è. É vçro che..l'Iu– ghilter;ra, sull'esempio dell'America, avrebbe · tendenza a straniarsi· il più possibile dalle cose del continente ed a stringer.si più inti- · ma.mente coi Dominions, che è ff senso, anzi il fulçro della politica estera degli unionisti dell'Impero. Ma cotesta tendenza - co~1e per l'America - è contrastata-dall'ineluttabile in– tensificarsi cli tutti i rapporti politici 'ed eco– nomici del Regno Unito e del continente. Co:– testa realt_à è tale da dirimere la vecchia po– litica della insularità, ossia clell'eqUilibrio del– le Potenze. I conservatori ingl~si che tengono il potere hann~ certamente grave colpa di non aver ratificato il Protocollo ideato dai labo;uristi; ma· non si può dire- perciò che siano impenetrabili alla ragione dei falli che ispirarono alle due democrazie maggiori in Europa il Protocollo. ~ Chamberlai.n a Ginevra addusse nwtivi di. metodo, giuochi di psicologia:· gli Inglesi inet– ti ad apprezzare le costruzioni ideali, repu– gnanti alle generalizzazioni, ecc., ecC'.;ma poi si dolse con parole vibrate .che si fossero tra– visale le sùe idee nel senso di mostrarlo meno amico elci· principii fontlamentaU del Proto– collo: garanzia, arbitrato e disarmo, del suo grande pre~ecessore ed antagonista. E con– viene riconoscere che a Locarno il Chamber– l ain si mostrò, tanto quanto il Briand fau– l~re cli tutti gli accordi e caldo consiglieì:e eh Stresemann a risolvere i dubbi estremi per gli accordi orientali, i quali - ciò 'va osser– vttlo - riduco.no fino a neutralizzarli gli ac- BibliotecaGino Bianco · cordi particolari esrstehti tra la Francia e la Czècoslovacchia e tra la Francia e la Polonia. Ossia, tra i due gruppi sono gittali tanti ponti da livellarli in una unità sostanziale, che è già l'unità continentale, a cui si pretendeva avversa la politica brittannica. Di• fronte al Cfllal fatto, qual valore si vuole assegnare alla riserva della Inghilterra e dell'Italia di non controfirmare i patti di arbitrato della Ger– ma'aia con la Polonia e la Czecoslovacchia, cui la Francia, invece, presta la sua garanzia• e non poteva non prestarla senza taccia di abbandono dei suoi particolari o:6blighi verso le due Potenze orientali? Il fatto veramente imponente per la pace del mondo è la intesa assoluta, sul terreno economico e sul terreno politico, della Fran.– cia e della Germania. Da questà intesa si di– partono gli anelli degli accordi per cui, come la Gern1ania è legala alla Francia, si lega alia Polonia ed alla Czecoslovacchia, mentre que– ste restano ancora garantite-dalla Francia. É un sistema a catena di cui ogni anello resta nel controllo de1la Società- delle Nazioni,- che diventa 'in via generale garante per tutti. E - il Protocollo in funzione per le Potenze che . ne avevano bisogno, per le Potenze che ave- . vano più dirette ed ardenti ragioni di attrito · fra loro. É il Protocollo che allunga le sue . spire per abbracciare 'anche chi ne è rim,aslo fuori ed oppositore: la Russia dei Sovieli. · É qucslo un _precorrere con la fantasia e .col desiderio i fatti della Storia? La slampa comunista, facendo eco all'azio- . ne spiegata contro la Conferenza di Locarno dal ·Conunissario del Popolo, Cicerin, ha so– stenuto che la Conferenza .di Locarno per il patto di garanzia era diretta contro la Russia. Molti saranno disposti a credere a cote~to preconcetto. Ma non è che un preconcetto . .La Conferenza di Locarno 110n solo non è stata iri antagoniSitlO d~lla Russia, ma ha tolto a_llaRussia ogni ragionevole timore del– l'azione delle Potenze occidentali. Basta ri- • flettere, infatti, che la nuova sistemazione è caratterizzata dall'entrala della Germania e della Polonia nel sistema continentale di mu– tua garanzia ,e cli arbitrato. Ma la Germania e la Polonia hanno lrattati di amicizia e forse di alleanza -- si parla quì della. Germania, specialmente - con la Russia. Quello dellà Polonia, anzi, ha preceduto immediatamenle la Conferenza.: cli Locarno. Evidentementè gli accordi russo-germanici e russò-polacchi so- . no conciliabili coi nuovi impegni della Ger– mania e della Polonia assunti a Locarno - , almeno 0isogna crederlo, se non furono de~ nunziali. ·Orbene, una tale compatibilità non stabilisce in modo non dubbio la possibilità di una amicizia e di tma collaborazione con– temporanea con la Francia e 1'InghHterra, ad òwest, e con la Russia, ad est'? Gli amici degli· amici non sono nostri amici? Ecco come da Locarno Occidente ed Oriente si attirano fa– talmente in un destino di unità europea! Cerlo, prof onde trasformazioni spirituali si debbono produrre seguendo ·la scia dei fatti. La Polonià e la Germania non tradiscono evi– ·ctentemcnte la Russia coi nuovi amorL Ma,

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