Critica Sociale - anno XXIV - n. 15 - 1-15 agosto 1924

226 CRITICA ,SOCIALE tende di essere chiamata) oggi) <iLorndra) do– mian·i) a Ginevra) per fiiltiinw assestame11,to della Società delle Nazion'i. A.r1,ohela Gerrna– nia confida nello sp-il"ito di colui che neWalta s·ua imparzia-lità sto·rioa rioonob be pure come la Jlranoia abbia p-i-ùvolte nei tempi ,della siia storia lasciato deflomre dalla brutal'ità con– quistatrice dei soldat-i la 1·ivoliizionwria liber- . tà ohe essa offriva al mo-r11doom,e wna fidan– zata. Ecco, qiteWctngoscici clel Veggenh3) ohe d 1 u– ·mnte quind-ici anni vide venire passo vcisso la guerra· e ·indorrwbilrneiite per quindiò'Ì anni le contrastò merv11l)igliosamente ,il passo, ge·n.era– le çlella pace) mirabile nella sua tattica e nel– la 81,1,0, strateg·ia, finoh~ fu vinto- neWa,(Jg'/,1,0,tO feroce di un imbecille, quell'an,goscia, matura– ta dalla più meravigliosa sper-ienz(i (l,i storia e di po.zit.foae ,illurn;i,na-ta. dalla JJ'iùvrodiyfosa ,intuizione dei m,o·venti materia} i ed 4dea,li de– _gliStati e degli ,,.,o,n-iinli è diventata, ::;cipienzae ragio1-i'evivente d-i tiitte le dMnoorazi.e, che do- 110 la tempesta della guerra,) ,,·isalgono su-i fl·utt,i, sedat,i ai 'f/lU,Ori dMtini della, solùlari13trì 11irnana.Il labaro leva, più alto la parola, del– l' A1wstolo. Pace e libertà. Egl-i dalla rruerra non voleva ricevere n·eanohe la rivol,uz·ione) che sarebòe stata a,1rsci da tutt-i i fuochri del na– zionalis1no e dellci rivinc<ita e sospinta da t,utte lP;01,1,piwigie llellli D-ittatuni. Il repubblicano che ·era in J·wurès non transigeva ~-uid'iritt-i del– ZJ,uomo.Egl-i OO'l1VJJren{leva il socialis11n10 oo,me iin più di democrazia; p·iù libertà) più 1 u.gu, a– lità) più fraternità. La siia ooliera era contro i falsì demooratio-i ohe z.imitavano ossia mutila– vano) 01:ss,i(i r·innegavcino la formala della Ri– v,oluz'ione "borghese'). Il proletMi,ato av·eva il dovere d·i d'ifendere lei reviiobUca, borghese per civere il deb1itto dli inoalzairila a <'liventare s0~ oialista. Per-ciò egli difese wn borghese') 'iin mi– litarista) Dreyfus, q·tiando la ·sua difesci era lei cl'ifesa dellm ReviibbUoa; e il partito) spez– zato e foss·ilizzato in formale in_erU) non lo intendeva. IlJ al Congresso di Amsterda1n) mi– chelangiolescamente sostenendo contro tutt,i i fanat{oi la tesi estrema della partecipazione al potere, a ohi glie la concedeva limitatamente alla guerra ed Q;lla imione sacra per respin– gere il nemico, ribatteva dichiarando d·i non oom([Jrendere come il rn;i,nisterialismo sooiali– stçr, fosse unà ·bes_temm.ia se era un palladiq p_er la· repwbblfoa, per la libertà e ,per la pace, ·e diventasse «ortodosso se complicato di _nazio-. nal,is-mo )). La sua coscienza era .monoilitioa. La lib,ertà che oeroava prima d-i tutte) era la Ii'bertà del– .11'a,nima, la libertcì del fanoi'l./Jllo.Cotesto ide<J,– lista era ~n laicista_ intransigente. Lo stato ci– veva per missione di organizzare la Ubertà del– la scuola contro le usiirpazioni sulle wn-i'lne giovinette ,cUtutte le sette - la setta-Stato e la setfo--Ohiesa non ·escluse. E non esclusa la setta-sooial·ismo. A -ohi voleva fondare scuole soauil-iste chiedeva se era tanto neglttore del socialismo dei credere ohe il sooialismo non sa– r.ebbe arr·i 1 vato liberamente alle anime per' 'il giiwoo delle esperienze e delle conoscenza e bisognasse irruporiocon la ferula di un a priori viola.tare della libertà è della spontan.eità ,Zella BibliotecaGino Bianco . rioeroa. Qwando noi O'i decideremo a oornibatte– re quel nostro caricaturale ide01lismo si1,bbiet– ti1)0 ohe nella booca dei- suoi Epigon s·i ,infa– ma fino a professare che alla solleoitaz•ione del consenso va,lgono ug1,1,0,vm·ente la ragione o la forza) Fargomento deWMgomento o fargo– mento del manganello; quando noi vorremmo demolire cotesta oodard<;i filosofia della tiran– nide bieca e della schiavitù vUe, cotesto i.dea– lis-mo senza ideali, noi rìoorrerenw ancora a Giovanni J (1/Urès,illea,lista delle realtà ideale <lel mondo sensibile, nutrito di tutto lo spiri– t1wlismo della grcinde scuola germanica, il quale si inginocchia davanU alFuno <Jhe è il tutto,' ohe è un atomo ed è Funvverso, e pr'Oola– ma ohe non hci maggior diritto lo ·Stato di of– fendere) di oppr"imcre) di sopprimere le persone, ohe la per,sona di offendere) d·i opprirnere) di soppr:imere lo Stato. La conciliazione tra l)io e il ,non iio, tr((, l'ùuli-✓vidito 'e la società è in J a1,irès assoluto, e fllitto ,;,n, e·ssa si dispone oon armonia spontanea,, oon r.Jra,zia., perfetta ... Il siio 1rnns~ero era azione, come la sua intcni– genza ora serri,plioità. enUà, di mente, un-ità di vita. J aurès è stato q1,1,alche cosa di più di ·un grande soruta.tor·e della politic,a) di un tribu– no dalla eloquenza oh.e il monclo non u'drà, più) di un m:(J)estrodi sapienza stor,i,oa; è stato iin eroe della bontà ed un marti 1 re dell'(1,more. Noi sappiwrno oom;e si è prod·igato ·in opere di te– nerezza per gli WYYIIÌli) ver ,i farl!oiuZZ.i) pe•r i ri– belli, per i proscritti ohe a l 1 ui ricorrevano da tutto il mor,,.dodella oppressiorne politico e so– ciale. La sud fede gli ha dato la forza d-i sfi– dare ogni giorno la minaccia proterva senza muover costa,· per ca1nminare· ferim✓fJ - come dieO'iann-i dOJJQ il -suo Alunno, il nostro Mat- . teotti (];dorato ,-- verso la glor·ia ohe ne oscura ogni altra) la gloria ,del •martirio ... Q1.ftelladel Pantheon o.ne la Frano.ia repubbli(}(J/Yl,(1,, libe– rata dalle deviazioni cesaree e nazionaliste) gli ha decretato, non splende per lui) ma illu-1nina· e scalda coi s1to-iraggi d·i apoteosi i suoi fedeli in tutto z.1orbe) i lavoratori ohe soffrono, i so– oialistì preparati - al suo eserwpio -.alla mor– te ed ai tor·menti per oonfe,ssare Fldeale - per testimorJ,iare la causa ohe bisogna vincere o– gni giorno -. la libertà, laJ paoe, il soo,ialismo -. l'uomo nella siia umanità integrale. CLAUDIO TREVEJS. LA DIRÉZIONE DEL PARTITO SOCIALISTA UNITARIO (ROMA - Casella Postale·, 460, oppure Via Guardiola, 24) ha pubblicato : l'LVINDICE SACRIFICIO DIGIACOMO MATTEOTTI CELEBRATO DA FILIPPO TURATI (27 Giugno 1924) - LA DICHIARAZIONE DELLEOPPOSIZIONI ALLACAMERA L'ULTIMODISCORSO DEL MARTIRE (Camera del Deputati - 30 maggio 1924) Questo triplice doc•umento, raccolto in opuscolo dii pag. 32 con copertina e con ritratto del compianto compagno, è in vendita ai prèzzo di L. 0,40.

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