Critica Sociale - anno XXIV - n.14 - 16-31 luglio 1924
éftITICA .soclALE del fascismo pesa il sospetto dd un propfaia– men to della successione ereditaria. Essa ,si· è fatta tntraprendente dal ,giorno in cu.i Qe Op– pOiSizion.iha.nno sinoer:iissimamente dichiarato d,i non concorrere allla su,c,cesffi-0ne...neppure col benefica.o ,dell'inventario. (< Profittatori di crisi, spoglia cadaveri! )). Inoltre, q1J.esti liberali ,sono ora d:iJsposti a· rimettere in -efficienza 1a Libertà solo nei li– mtiti necessarii per non farle stirare del tutto i ,c.a,lzetti. Non respi,ngono 11areazione, ma la vogliono {(1Legalizza.ta>>. Fanno gra~i'.a della vita ai giornali, ma propongono per essi l'er– ga,stolo. del gequestro preventivo, inflitto dal giudice e non dal birro. In fondo, essi vor– rebbero coneedere-ailla Libertà ,il diritto di ·sce– g1lieri-;i l'albero dal qnaJ.e dev,e pendere, nra al nodo ,s,cor,sofonon rinunziano d-el tutto. E, per rosi poco liberalismo,· adoperano trop,pe paro– le .... liberali, ·dopo avere tenuto ma,no a tante e così -dure opere :reazionarie. , Tntto qnf'-stò-è y,ero: ed è ahba,stauza,! libertà e dei ,da,nnl per tutti del dhrpotismo di ogni dittatura - qu:and-0 dticiam-0 c.he voglla– ·mo vincere 1senza v-endi:c?,arci e. vògliamo vivere~ senza uccider,e. Il · faiscismo va consumando, non -so[o per i suoi seguaci, ma anche :per 1)-0j, la esp,er,ienza, della tra.igica inutilità, della pu– ra perdita dei -metoèLidella violenza-. Come ogni aJltra gu~rra, anche la guerra civile ad~ .dossa :al vincitore il pa,ssivo, ]a ipoteca del[a risco,ssa - pro~sima o lontana - dei vinti e gli" incolla la mortale caIDiida di N e-sso della. sua !Stessa vdolenza. Nella qu.aiJ-e si .annieintaino [e possibilità di dominio, prima, e _poi la. vi– ta ,stessa d'ogni regime qi violenza. In q na~1- to l'ammùtinarmento dei -fìancheggiator.i tende · a trai8f'erir,d, tntti, flÌor,i di que~to girone di dannati, es-so è ntile ai -fini di dviltà, che noi v:antiamo ineilns.i nella mo.stra (',a.n~a e che J.a nohilita,no e la rrndono -8icnr.a. *** Eppure, malgrado tntto questo, noi no,n aih- Sovente 1l'imp111so ad una dc-verminata, azio- biamo alcun i·ntne..~se - io vorrei dire: nessu- ,. ne 1p0Htka non deriva tanto dalle int~n~ioni na buona ragi-0ne - di mortMicare e di -sco 0 • • quanto dal1leoirco-stam~e obi,ettive, che le gene- raggiare con ii .nostri intr'rventi ,polemici l'am- 'ra.n-0 e le animano e nel1e .quali ri,siedono la mutinamento dei fia,ncheggia.tori. Non vi è, importanza e il ,successo dell'azione. Così, lo qui, soltanto una qu,esttone di opportunità tat- attuale atteggiamento detlla stampa liberale si tka - una ... spe,cn1laziorie ,sulle dlis.cordie b'l)iega non 1soltanto con i so1Jiti,e {Palesati ra– nel campo di Agraffilante .:__, ma vi è una que- giònamenti che la motivano, quanto con una stione di res!I)onsabilità e persino di probità ,situazione economico-sociale, eh~ acutizzandosi poQitiea, per ,noi. si è rivelata .alla maggior parte della borghesia Intanto, il fatto che l'att.eggiamento dei li·· itaHana. Alludo .al dt•sagi-0, alila, insicur,ezza, herali - mal,grado tutto il ma.le ~e do ne ho alla cr-escente iniqu1etudine de:lla ,borghesia riferito - ,oostituisca il lievito att-iv:o della p:roduttrfoe e commerci.ainte - il co•~idetto me· blitua-zione1politica di questi giorni, prova che dio ceto - la, _qualie non ha nulla di comune 08-S-O ·non· è infecondo. con i -gruppetti tlellla -oligarchia bancaria e Qua,ndo ,si soff.oca, anche I.a ii.illusionedel re- bo11si-sti-ca.Questi vivono ·di avventure fi.libu– spirare ,serv,ead ecoitar,e 11a r,e,sistenia degli or- stie:re, non coor,d,ina,no la loro fortuna alle sor, ga,ni reispira.torii. Un mutamento nei motodi ti delila produzione, le cui criis.i, anzi, co61ti– della r-eazione non ci è indifferente, perch~ hl tuiscono l',a,,mbiente più ~ropizio della l,oro no,str.a m;a-ggiore e peggiore mis,eria non _è la prosperità, e -derivano da talii loro cemsuetudi– perdita d,ella libertà,, ma l'e,ssere la libèrtà, ni [a propria mentalità ,politica torbida e si- 1nicatenata •i~ modo, che .noi ,stes9i, per -svinco- nistra. Il grooso della borghesia, invece, sfrut– larla, siamo condannati a rfoo_rrere alila ste,s- ta •esubisce le riprese vigoros-e e le stasi del· s.a violenza,,· <.'he i.fu necessaria per cori,fìscar- fa pr-oduziooe e del tr.a.fti,co : ciò che, ins-om– cela. Chiunque ce 11atras.feri,sca in cep.pi, ma ma, è la realtà funzionale dell'economia cajpi· sul tel'l'eno legale, nella prigione dello Stato, talistica-. da-1covo dei banditi, rivendicabile con la [egge Ora, è incontestabile che Jl regime fasdsta anzkhè col pugnale d.n pugno, •ci rende (rende ha reso di:ffici1Li e rischiose le fatraprese della alla nostra civ-iltà, alla nostra umanità) que- borghesia, direttamente con la -sua politica, e– sto servizio: òi disprnsard d-al rjpetere, 1•er conomica e finanziaria e indirettamente-· .ma riconqu.i.sta.rla, gli errori -egli orr<;>rii tra i qua- i,n maniera :più grav_e- con i contraccolpi <lel li la perdemmo e di sottrarre·a ,nuove ,e fol\-:;e la sua 1politka interna. Un :indice espressivo più ,profonde ,ferit,e fa, Libertà. La quale è sem- di questa situazione è nella e8trema di:ffi-coltà pre il ber-sag-lio, la vittima più insigne in o- del credito, d-e-llaquale .soffre, naturalmente, gni guerra ~iviìle - di oppressione o di riven- la piccola e 11amedia borghesia industriale e dicazione - comun,qne Richiami e si co1ol'i la commerciante, tutto iL cosicletto « mondo de· . fazione vittoriosa, sopra.f,fattrice. gli ~fari>>. Sino a· quando lo Stato adeseava Ora, noi abbiamo certamente i[ bisogno e il risparmio ad i,nvestfrsi nei titotli di Stato e il d_iritto dii discioglierci dal d,i~oti.smo; ma nei Buoni del Tesoro con l'ailto saggio degH, abbiamo sopratutto la necessità e il dovere di interessi e con d. relativi premi.i, poteva,si tro– li-berare la Libertà,. -di restituirla incoiume a:lla va.re in questo fatto una 8piegazoine della ri– civiltà nostra, come uno dei suoi augusti -stru- luttanza agli inv€'8timenti industriali. Ma que– menti eissenziald. E' ,per questo che noi .siamo sta riluttanza è cresciuta, si -è inasiprita di non francese.ani o evangelici, ma. ,semplice- diffd.denza anche dopo che furono ridotti gli mente corusapevoli dei bene:fìcii per tutti della interessi sui ,prestiti allo Stato. BibliotecaGino Bian.co
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