Critica Sociale - anno XXX - n. 9 - 1-15 maggio 1920

CRl'.fICA SOGIALÉ 143 na iaul?rità res·pon-sa.bile. Sto '.attualmente ,comuni- di· costit-u.zion_e e dovetté constatare· ché non si poteva -ciaindo ,c-ol Vi:oerè per gli opp01rtun'i p1,ovvedimen-ti J,. .aver ragione. del bolscevismo con le armi. -E Sfo.· D. R~es, 'un membl'ò _del.la, Camera, domia,i: t.da ~ · A eguale disastro condusse la poJitica deH'Intesa y,a; « S3,,- Mr. Mootag·u, che J'iautore della lettera è ve1'so l'Europa centrale, fondata ~ulla prepotenza e un vecchio- di ,settantasette ,an,ni e ·eh~ H .suo scri1'to sul terrore. In ,una situazione in cui è chiaro a tutti non è nuimdi, d,a ri:henersi nu]~;a più di ".n~ nrodu- c~e si ti;atta ~e.Ila vita· e della. morte dell'Europa e -, "' ,- · ·eh tutta 1a c_iv1ltà occidentale, i « grandi statisti» zione senile? D. Cl~menceau e Lloyd George si- trastullarono e-on fan- L ',all-usione del Soittosèg,rètario ·era chi~r;. I titoli ciullaggini; quali· Ja consegna del Kaiser· e il ca- di cui era ·insignito il dottore indiano avrebbero stigo dei. _cosidetti colpevoli della guerrà. Vietarono , all'Austria fa desiderçJ,ta unione con la Germania e dovuto, ·nella. mentç di Mr. Montagu, tappargli J,a boe- cQsì la condannarono a una· sj:>aventev.ole catastrofe, ca e impedi.rg.n di .cri-tioare 1a· oondoU,a, del,Govérno e frattan~o a Parigi se la. spassavano così allegra~ _nel.J'lndi.a. Ed è per questo ché Sir Subr.am.a,niem, mente,• che il: Parlamento inglese dovette deplora;e che non, si sentivai di _oondividere. la teoria dei' Soht.o- le inaudfte spése della. Delegazione britannica .nella . , · capitale· francese. · , · segretario tn.glese, restiti.iiiv,a, al Governo le ·deco!'a- · Ed ora si fa c·hiaro anche ai geniali personaggi .ci ziçmi e rinu.nciavia ali - lito.lo qj. Sir. Versailles che il- loro Trattato non tiene· alcun·conto Mrs. Anrua Bès.a,nt; che è presidente deJ.l'Home, delle elementari" condizioni di vìt'a dell'eco.homia mon– Rule, a oommerito •del fa,tto, sc.Tiveva, sul New-India, . diale capitalistica, e costituisce una· condanna a mor– ques-te a,Ite ,e pep,aite p,J:1,role_ e 'il &i·gnor oor1sore te· non ·solo per i vinti, ma anche - per i vincitori. Esso è _fon;nùlato n_el senso del. « buon tenipo anti- doveva sorbirsele: ~ « La 00111Jdotta,dignitosa dèl co », in .cui, con ingenua -voluttà di, preda, si /strap- dottor- Sub,r,a,mianiem nel resrt,ituire al Govern 1 0 !'in- pava ai v.iriti fin la camicia. Ma ciò una volta era sP-gn,a:d-i C.availiere deLl'Imper<, Indi.a,no e J,a mgdtaglia''" "poss-i,bile;, adess~,•-invece 16 sviluppo del capita\ismo di Déwian Behiadur non ,può non esser vivamente ha' crèatò 'altre condiziòni. I1 capìtalismo, come nel- . . ' . , . . . · . '. l'agricoltura ha· ·eliminato i vecchi rapporti feudali a~p~ova,ta da ·tuti 1 _,ghllll,du1,1;:i,- ~e.s.sun-htolo drstra: ·._tra padr~ni e servi, COSÌ in tutta l'economia politica nre;n -può ess,er pm ,c,a,ro .aJa .a-rmoo nostro dellia, lode ha. soppresso. i metodi e i. principì feudali, trasfor- . che .gli· ·trib.utano i .s,uoi ,concitt.aidini; e .1a·diff.erenm mando ogni cosa in rapporti fra venditori . e corn- profo,nd.a che ~ntèl"cede tra, 'l,a ,oo,n,ceziollle ingiesè pra~o~i,_ fra ~ro~uttori e c5>nsumatod. Ma nei· ·1oro . d Il .- . . . . , , sadistici sogni di rendere schiavo il popolo tedesco e a grust1zia e queH,a, md1e.n,a, balza un,a,ltra v,oJt.a- i capi delle Potenzé -alleate non comprendono l'es~ agli oochi. del mon,lilo ». ·. senza del regime capitalistico· che abolì fa sc.hiavitù, . Sir Rees ·può esser tranq-UJillo: i,! leade'r dell'auto- appunto perèhè !lSsa è lo stato più i,rrazionale e me- nomi.a iindiiama è innanzi ,negli ,an,ni, ma Ga sua s,chie" ·no pro_d:1tti:vo; no? si rend_o.no conto che 1:1011 pur!) u_n~ ,·, è ' d" •tta· ta, t ct· •tt d' · f, • ·ct· a scl11av1tu d1 negri,. ma anche la forma d1 una servi tu. n,a , se~,pre . in ·, n. 0 lfl a a a,r 'llnn 113. economica come quella con cui· l'Intesa si propone quella, d1 molti lords! .. di 'rapire ogni anno e con comodo alla Germania GIOVANNIBos,SONJ. quanto essa produce ih pi_ù dello' stretto necessario per vi,ver:e, sarebbe, se applicata, fatale all'Intesa • I DALLE- RIVISTE, . . ' stessa e al suo sviluppo, La classe operaia inglese e. la - francese sarebbero durament~ ..colpite dal basso , livello dei ·s&lari d_el popc;,lo içJ,voratore tedes.co , ·e le · -possibilità di commercio nell',,Europa centrale, cioè presso quelli che. furono sinora i migliori clienti del- Quale è lo_ stat~ d'animò dei Tedeschi verso le !'_Inghilterra, sarebbero completamente distrutte. Cri-· nazioni che Ji hannd sconfitti? qual giudizio i vinti _si, aspre .lotte. soci_a!t imbarbaramènto di costumi, formano dei vincitori, e del niodo. che costoro· ado- · sarebbero il ,risultato. di tale politica:" . pel'.àno' per sf.ruttàre la vittoria?. · E già durante un-·anno intero, mentre i capi del-· Qualche lume su tale argomento reçà J!t nuova . l'Intesa indugiavano a corn.pilare il Trat.tato !l ftat- Rivista berline.se << Der Firn >> (il Nevaio), in un ar- tanto mantenevano il 'blocco, decine di milioni cli ticolo intitolato « Solidai;ietà ·dei popoli -e contrasti uomini vennero- inutilmente affa.mati, e vasti paesi, nell'Intesa l>· . . la· oui prosperità è necessaria: all'ecoilomia europea, Le c0se hannò la' loro logica _ dice Jç1.Rivista __ 'vennero rovinati per. m0lto tempo. Di ciò non si die– quand'anche ·non f''abbiano. gli uòniini: J'Jntesà sta dero pen•si.ero coloro cj1e p.onzavano-. ia,, ricostruzione accorgendosi che la ·« politica di vittoria» seguita da ,dell'Europa. · ~essa finora è più degna di giovani scervelfati che di La: recente proposta di un' pr:estito internazio: esperti uomini politici. II,-faÙo_ di ..\l,YetJ~?:-Hlt Rer; .. nale_ all~ ~lt!(IF,\1!_ania:' qu\l-ntun9ur, sug~er~ta_ ,.agli fo– grandi uomini •clemenceau e Lloyd George mdiv.i-• gles1 e ai_ 'Francesi da uno scopo ego1shco, lascia <lui forti é tenaci ma privi cli genialità; qu°a!i, ijun- tuttavia scorgere,· per ciò stess·o, che l'fotesa ·coms kers tedeschi avrebbero .desiderato come dirigenti la 1>rende fiirnlmente gli interessi dei popoli e, si de- poli4:icJJ, delJa, Germania, è prova della m·ancanza: ,'li cide a basare su quelli la· propria condotta. critica della pubblica opinionè. ·. · E' da notarsi che anche a tale p'ropi;>sito si mani- L' Inghilterra cominciò, dopo !'armistizi.o · con la · festa l'acuto dissidio tra· Francia e Inghilterra. I German-ia, ad apprestare· subito :...una nuova guerra: Frances'i accusano l'Inghilterra di voler ricostruire la guerra contro la . Russia bolscevica. Nell'estaté l'Europa, eompresa la Germania, per ristabilire !'equi-• del 1919 la repubblica dei Soviety -era stàta chiusa' li brio con l'America; pe'rchè con un'Europa impoverita dentro un cerchio giga}i.tesco che mirava a soffoçarla l'America. diventa· oniiipossent_e; e di tendere. a mo- .-da ogni parte. Era Jn piano fantast_icamente avventu- nopolizzare a loro profitto,' come. fornitrice di.mate- roso, che nella sua ineffettuabile grandiosità· ,nio- rie prime, La· Il,ussia, sulla' quale la Francia• ritiene· - strava come il· trionfo ottenuto sÙllà Germania ,avèsse di avere diritti di privilegio, perchè i ~uoi miliardi dato alla testa: ai «vincitori». ne crearono lo sviluppo industriale. . Ma, per, la opp0siziòne della classe· 'operaia· "inglese · _Sta il. faùo che, "mentre gli Inglesi awai6no ·di- . e per l'effiçacissima influenza da essa es.ercitata SJJl- sposti a' una graduale Ti'conciliazione con la Germa- l'opinione ,pubblica; per la tenace ed eroica difé~.a e nia,-'la Francia invece ha:· fatto ·e fa il .possibile per per l'abile politica deqa Russia dei .Soviety, che scon- rendere eternamente. incolmabile l'abisso scàvato fra fisse Denikine, Judeniç, e Koltciak, • 'fece la. pace· ·con , sè e la Germania. L'asprezza usata neH'app'licare ·1e l'Estonia e_ con la Lituania, cessò le ostilità con - la ·· clausole del trattato di pace, il modo selvaggio te- Finlandia, avviò negoziati cpn la. _Polonia, e _con là riuto per uri anno, dopo l'armistizio, verso i prigio- Rumenia;· Lloyd .Geòrge non p0tè c9mpiere il di- nieri di -~uerra,-1'.aggressione· ultima· che condusse··al- )!egnç di restaurare, lo c:.:arismo ~itigato con un iio' ,l'occupazione di Francoforte e di altre città germa- .. ,. r,' t,

RkJQdWJsaXNoZXIy