Critica Sociale - XXIX – n. 20 - 16-31 ottobre 1919

, ' '' '' 284 , - • I. , • • • CRITICASOClALE · IL LIBRO DI MflRfl (l) zìon'e. qu~Ii 'incielamento deÌl•·oggettQ am·ato' ~on, esiste;, nori è che es,el'citrizi:One rettorie.a, esalta'zforte a 'fre,c;Jd0. Invece, da 'p1arte ,della donna, è r~alU!- umile. e 9uotj- : diana. È .Ja donna. :s.ola, cJ:ie ha .J ero1~mo .eda _suQh~ · « Al -tempo, che governawmo i qiudi,ci vi .fu una mità. deJI',am_ore .. Per ogm. do~nip:, .~he. 1~ma, 11-. suo ' rnreslia in Israele. E un uomo d1•. Betlemme usci uomò è .Giov.e;, è iNapoleone, e Gar_1haJq1,•è Cr1stio, fuori nel P:1ese dei Moabiti colla sua donna e. due Bucldh,a e Maometto, ·assiem_e_.,La riprova . se ne ha fìgli. Egli si chiamava Elimelec~ ~ l·a sua do!!na N_òe~i in ,ciò~ ,che per una. donna iSeptirsi amata vuo.l dire es-· e i ,suoi due figli, Mahlon e ChlilJ~n. Ed Ellmel~ch, 1! , sere ,desiderata, rispettata· e protetta, mentre un. uomo marito di Noemi, mol'ì ed eII,a :r1nps~ soJ,a coi suo_i non si .sentirà. mai veNl,IDente àmatlo; 'se' non in qu.a~to- ~ due figli .... Poi morirono .anche qu!:)st1... E, aHorch~ egli sentè di .c.ostìtuire per ],a 'sua q,onna un oggett?· essa tornò a .Betlemme, _la città, fu sossopm e tutti di culto e di adorazione. · · · , chiesero: È quest,a !,a Noemi? Ma ella disse: Non E questa è .ancora un'aHra ragione pe1· cui :il t-6~0 chiamatemi Noemi, rua . bensì <e Mara, Jl. Imp·eroechè esaltato ed-iperbo]i:èo del libro fa un effetto, non già l'Onnipotente mi ha ,afflitta molto. Piena me ne p:artii, di impropr'ietà e di es:ager.ata po~tica Iicenz~, ~·U' anzi' ma vuota il Signore mi ha fatta tornare .. Per•chè _d,,un- di fi~urazi'one es,atta di un sentimento re.al1 1 sis1mo. que mi chiamate Noemi, ·se il Signore rn1 ha um1hatçi Un'alt.r,a del-le tante ,cose ·bèlle di qùe·&to l'ibro è- la e l'Onnipotente rqi ha affiitta? ll. . . nalu:nalèzzn del ,c0nl:fr1uo trapu.sso ·ct.all'affooaLo de·si- Oues,lu si legge nel comrpovente cc Libro d1 Ruth J)? derio della ,c.arne ,alla spiritualità dell'affeho e ,del- i11 ~quel bellissimo fra i libri, cpe è la Bibbi,a: Da qm l'abnegazione. ~er ·1.u pr!mti, volta. f~nise nell~i, le~le-· evidentemente l'i,spirazi,one per il titolo, se anche non ratuta nQ,i trovi.umo, esp1·esso e ·d1pmto.:al pm vivo per il soggetto. dell'ultimo lavoro poeti,co di Ada Ne~ ciò ,ch~>forma il vero• fa.scino e I,aver1a pecul'ia.rità del'- "ri cc Il libro di Ma11a Jl. Già in altri lavori precedenti ·1•omore femminile, òs:sia· I_'erotidtà, che ,si ,sublima: l'Autrice ha mostriat,a l,a ,sua grande inclinazione a L'amore· cfell'uòmo· è dive1;·s9. Due elémenti di.s,t,inti trattare di donne ,dolenti, colpite dm~amente riei foro lo compongono. II dèsi,dério e la prote'zìone. L'µomo, <.1ffelLi e nella loro vita ',sentimentale. Qui essa però ·as- · ,coJ.l.acl'onna è perciò hrutàlè. e ,c,av,allerèsco. I due' ele- surge ·~c1 un.a maggiore altezza. I!1 fo_rma ,.s,obria ~~ menti coesistono, ma, .non ~i foncl'ò~o· . .Jnvecy l'arp,01~e ~ clev,aUr, ,assieme e •éon mw. form1;dab1le potenz,a d1 dellu donna per· l'uomo e un ,sdlo ed umco senti-- , . csprc·~sione, da vc.ro scrittore di gr,ande t~mpr~, essa mento. t fa ded'izione~ che peT-co:r're tutti i g,r,adi; è., .si occupa, seoza più_ ~a~.ure _gran che, a~zt affatt~\ ad I:abhandono: de Ha _c,rirne. che trapassa: in mod,o.· im- ,alcun interesse n9velhsb-co, 111 modo scluctto e,Jm.ca- mediat(I, .senza soluzi.one di continuHà, nell'<;IQ.b,an- . mente intènso, di uno- dei più ·sch·ietti ed intensi sen-. dono. cILtutto l'e;;,sere materiale e spirìti,iale. Oria, -i:w-·, tirnenli iuni:.mi. Uno dei, più co1nun~ ·ne!' sens•o non , p_unto;quer,;to,rap,iil\loed_iµimanen.t~ trapa&.so.~all.~ puri:1 cattivo del termine, nel senso cioè, che ogni urn,an,a;, erohcità ali.ai pm, subhme _neg,azwne de,JJ w, e, re,so. ,creatura lo sente e 10 comprende e Io r.itrova nell.a · ,con st.upelild.a fedeltà e ·magni.fi ,cenzo. -d'.,arte diall'Ad.a, sua più i9,'}mediaki esp·erie1:1z.a. _È_ il. d_olore della rv.e-_ Negri,. Per que{>f.~, la stessa :~rd:itezza, colla quale e._ssa dova •il dolore cocente ad mest.ingu1b1Ie d_ella do1ma fa ntorn~-r~ _.con:_tinu.Q.men,t:~ ,cçnn~ un -doloroso _.p,s.s.1Ho orbata del compagno dei suoi giorni, del ,su~ uomo, aura·memona ,della .sua eroma 1I~r1,co,rdp delle ebbrezze noi) per un volontario ed offen.s_i':o .abbancf0no, ma,• e ct 0 J.cezze dell'unione '-co;i>p>or.ale col ma-rit0 ~malilte,. per 'qualche esterna atroce fatahtà .. - · _·- - · non: ries_c~.,affattò ""indeco ;r.os, a-ed ,a_nt~es~etioa: ~rifatti, La donna .ama profondamente-~ smc:e_rrmemt~ una · al modo ste,sso come anç,lre_nella •r.ea.ltà v1ssuta I.amore volta sola e questo ,amore è pe1: lei ,,erflrn~nte ciò che della donna non ,app,are èonle un .sen;t!Ìmento '€li' <;>rdirj,e cli'ce Stendhal, cc J,a gr,ande ,affan·e de .l,a vrn n. -- . infeFiore (,5e non _per .chi ;giudica per parhito pres•? Con forte e felice ~rdimentb I' .rrnt:ri.ce 'h a ·osato ad.o- _ Q p~r ·prj,-vato-,risentim~nto) 1a:1:)pun~o. per quella sua penne il solenne linguag-gio ·~iblico 1ei $-almi _a pro: .. _imnfodiata_ ed' itn~nanentf ;il}-p:hm,az1~n,e q~ll'e_l~~1ento .posito dello sposo morto. A dirlo cosi $embra un po· eroti:-C:o· /]'uomo. per -tale ,r1spett1:, -.e ia:sàa,1 ••J?I~·· t_err,a blasfemo, rirn nella lettura l'effetto ottenuto riesce as- terro), ,così, .anche neHa.,poesrn ,çh Ada .l'J"~g~, l,a .cru~ s:ii naturale e bello. Gli è che ,a,JJ,agriandezza: e al: · dezza, :d( cei·ti_ singoU~-J)GS1~agg-•i., è, mera~1gl,10s,umente l'ardore di un siffatto J.uUo'dell'animo' }''iperbole' s~ rni 'tig.at; a,dal' co,ntest~\ ~h!e J:1-,a.vv1!UJ!Pa m qn, almos.f~a·'.a ad dice benissimo. e rappresenta 1rn · 'e,Jernenfo PQ>'etico, di ardente ,affettuosità e d1 sublimità: presso.cGhè. reh- perfettarnente legittimo. . · • - · '., gi,osa. 'C.:iàtuui:i· i1 l\bro è_ J1>'er,v3:so, c me ·d_a l!IO ·s,J?'ffio Come Santa Teres,a' parla.va di· Dio e di Cris:t~ com!; ErI'clJ:)nte, tome mJatti .ardente e 11.dol:orl} e, l.0 s,pa.s1m<? se parlasse deU',am,ati,s,simo•sposo, con procecl1mento · dell,:.:i~ve~ov.a .. ,croc;efisSJl in. perpetuo 5ull.a .croce' dei, perfettamente .coriti:ari? Acki.. N~gri p~rla ~elio spos?., prop,n ricordi. _ - , . . ,.,. . .. , come se parlasse di. D1,o. Vero e eh.e non si _tra.tta' prn Un:-tale libro l!lh -uomo non potev,a, scr1ve:ulo, e nean: . , di un essere v,ivo, mia di µn .mor_t.o,nella cu_1àol9,r0:s~ che ,·uria donna: Ci· volev,a pr,opriò. 'un.a crea~l!lr:à•:d,1 ' _' inernoria !\mimo si es,alta. Del resto anche 11m~dio d 1 ecceiione; ·una d6nna dall'anima:, mras~hio, '€li ·a1t9 'If.\:· Santa Tere~a non. è choquant, se non per nm,. ch_e. ge.g:np,e d( gra?clissirµo cor~, in c,ui ~'i- r,iu1'is_sercicoµi~. '" abbiµmo persa I':ingenua fede· religios,~_. II nost:r:o; ri- •per mmicolo J estre_m~ dehcate~za d~l se!}hre· ferq_r~11: • spet.to senza ~onYÌ!l~ione, 1 vale !?eno _certame~te, dal, .nil~ in m;itNia cl} , ami.or- ~,.-c_on quella ,super10ré '.Oà,pa~ita, punto di vista rellg1oso, ,che_hn~enua !llan,~.anz.a,di . Ietteraril'I che ,e iJrec1pU[amente ,una.. dote mas~h1Je, . rispetto cli. Santa Teres.-a e dei SUOI~em;p1.' V'lcever;;.a!- Colpa ·_o ~erito )i~ che' '.alti:o, 'f?rse, <l'i,quéi >due_O - nl tempo di . Santa Terecso, la mamerà ·oppnsta del- trecento gr&mm 1 d1, cervell_o m pm, che Oorn~nedtd~'fl,. J'Ada Negri avrebbe sòlleva.ta ~ l 'ir.a · dei l~t~ori, e libro . per ragion.i oscure,. ha, :v0luto con~edeve, ad_Adamo 111 ed autricé sarebbero ;prohab1lment~· ~i~i. sul· rog(:): col'lfronto, di Eva. · , . -/ , .. ~ , ;, : ': È mutata. la tendenza. generale degh SJ:Hr1t1.All_ora :"1 , · · ~· · 1 • - FRANZ WEISS., •. t endev,a a materializz~re· il -divino, oggi 'si '<itende .P~'ÌJ · · ·' · ,a divinizzare J,a materrn. . . Ii Leitmotiv costante .,delle varie poes:ie; ·.una qua-, Zl:Bff()HZ1,f\E.Hil C(JM(Jllf.l.Tf~I rantina forse. di ,cui, si comJ?·Ope ques~o:, « ~ibro. d_i · , . n . • • , .- _ Mara JJ, è la ,dedizioI,Ie aopasswnata e p1erua d1. um1l\a , , . ... , . ctena do_n~a ~Wuomo. È il_ rovesci<? ;der ((P~trarclu-,- Critica.Srici,ale ~ Ava11tj! ·Seni. L. rn;..,,:., Anno L. sr,- -. smo >i, ,cwe eh. quella part1col,are linea er-otic.a _ma- . •, . . · ' . · . · t. • . . 29 ,~ 5 ' 57 50 · ' - · schile in cui il· poeta parla della donna, come d1 un . EsteTo. :c1spettrv;amen I e ,, _", -. , . · " . " 1 !- , _esser~ a lui infinitamente· superiore, ·come di:.1:m og- Per avere·liinr;he la [)jfesa, .deU~, L,avoratr.ici · aggi~~•gete. : getto cli culto. ~a noi1: tr?ppo buor_ia, nome.a, ~l:ie ha 'pe~ un sei:n.estre ·· 121·25 .per' un'ain;np L .. 2 ~Ester<i?:· : - questo -genere di poesia, 11 q.ua.Je '.'I e potut~ soppOJ!· ( - - .,.,: ,, .i· ., , 1 , , "'· • • . • · • • t.are, ,ean_che qu), più c~e ~Itro per_J SUO!pregi f?[IDUl'J,: L,- H,oo .e.L. -1:,d'>-),, : ' ' " ' , - ... ,, ' soUllnfo _m:certi gnand1ss1m1 poeti,, denva da c10, c4~ ', • Vaglia e ·richiesti ·<f( ijuii:µe~i'.._saggfo,pe•r .. s~ .@ p,er '~. _.., es,s,a e mhmamente fai.sia e- menzognera. Iri :r~al\~ - · - , ... _. . .· .. ·.,.·. · · . , - ., •,' a·· - ·. •·. 4 •. I \wrb.Q · non adora Ja donpa,. ,non I~· .si pros!ernia, 01~ , ,,a,b~onati pJ1oha!J~l.i,,.~(l.1,~1zzarf3:_ M.~fq,rrrJ?1 'lfia /'l/:?:W-!Ji,,., · ::' na.nzi ,come ad un idolo .. Egh la br.~ram, ne e g-el_oso, ~ ''.. ·· .. ·, · ~ · : -, _ ·. :. -·~ ', , "· . , , __ ~·· là ri,Spet.ta anche, e Ja .protegge. Ma €JUell:a. su,}l),ln:pa- -- . · 1 ._ RlpA~<>~'Dl' è-rnsJJ:r~E,,. g,eren_~e',/fl~SP(J"!f.l,8'4~iZe,.._- .::-: . ,·. ~ .• (1) Al)A N E~Rl: I! Li_lJl"O'di Mara. Fratelli Tre~,es; ?if\lan:o. ·. ·_._';,·, ~ifa,1,10;:20110:1,919~--, ~;?P•,,Gra!i~a,; ~egti.~,P~r;li ~ ,'fià s~~~à'fily :e., · - ; .• •. . .., . . . , : - i .: -''.::: ,-.-~;;: _ .. ~ Jh ,:;~ t.1:_. · I • --lit I t ~ lii! \ " ? .., ..... . , i--•·..,. "f'[{" .. ~ .. .., ... "t,:-ù -.;.,.~..i... I ''Bjblioteca·G_irto•.~ipnCo_·i ,, "rf'·•✓,,~,·, :\. i.J t ~~~• •,'i.~'..i.,.:;i_l:::_,•, - 1,. .L.. ~ .. .rJ, ....... -- ...

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