Critica Sociale - XXIX – n. 17 - 1-15 settembre 1919

• 236 \ CIUTICA'. SOCI1ALE -t I ) , • 5flLUTO fil 'TIPOGRflFI I " Perdura lo sciopero dei tipografi romani .... " Il Resto del· Carlino, 19 agosto 1919. · Non è, almeno ·a' miei occhi, uno qualunque dei tantissimi troppi ,scioperi dell'orbe terr.acqueo, que– sto che si celehr.a in Roma e che da qualche mese ha sigillata la bocca ,aUa stampa romana, già bo-cc.aaperta .. .se non proprio del genere umano come diceva Victor Ugo della tribuna fr.anceise, ,bocca aperta e canora .deHa politica nazionale e (per turno, o: a muta a~mu– ta·») g-o~ernativa. E neancpe è una. categoria di .ol?erai •quoals1,as1. questa cQe, come altra 11 pane quobd.1,ano·, liavora •dì e notte a preparare il cibo spiritu.aile di cui il nostro intellètto ha .subito fame fin ·dal mattino, quando curioso -si riaffo,ccia ial mondo dopo esser.si,, .come diceva il grande Leopardi, ristorato cor i un gu- sto e qua.si un.a particella di morte . . . . Io non saprei •dire se i tipbgra.fi hanno ragione, o tutta la ragione, nella loro conte.sa tenace. M,a, uomo cartaceo che deve .alla cart;l, stampait..a le migliori fr.a le gioie piuttosto scarse dell'~si,stenza, epperò bene– fi.cato dalle loro fatiche e devoto alla loro arte, io non posso riguardare con indifferenza di cuore i lor<;> •casi. è le ,so•rti. Anche non ignoro a quanta inals.l!ni.a .sonp ·essi esposti 1 per empiere la mi.a bramooa voglia e i •miei. ozii letterarii di carta s~mpata: ~ .patolo1;ri del lavoro parlano a conto loro d1 frequenti .malattie .respir.atorie e digestive ; di uno.' .stato uriyemico •del– l'organismo del' tipografo ; di un ce·rtoi gra:do .di ner- · vosismo che trova la ·sua ragione nel 1.avoro urgente .assillante, nell.'orario notturno,. nella Iettl.lra di 'mano– scritti .jndecifoabili ; ·di miopìa. da ,stanchezza della– convergenza e de.Ila retina, cQe colpisce, ,dice il pro– fessore Garozzi, quasi il cinquanta per cepto dei ti– pografi: e non mane.a tra loro, sebbene raro., il grande .saturnismo con la colic,a ·e il pug~o ~hiuso, coi patì– .menti del rene e dell'encefalo. ' ) '( . '· , o mestiere che i padroni ed i i&uperip,ri cercan~, con inf.ìniti mezzi, soggiogare,· a,ssògg'etbar'e· ~' traìtaré c'òn ogni rigore e ,,servitù gli operai e· i domestici, ciò è stato pratìooto sempre e_ an~he ,a,desso nell'arte tip.o-.· grafi:oo.. Nella_qu~le i librai e i tipografi (specialmentè della città d 1 Lione) hanno sempre ·-c-e11cato tutte le vie ? bliq.ue e tes(j. tutti i. lacci ~er o.ppri~ere ed a,s~ , servire vilmente gh opeva1 ». Eppure· sono i lavoratori che hanno procacciato ai padroni « e procq.-cci.ariogior- • , n,ahnente gr.an1.i e onore_voli ri-9ohe_zze, ~ 'f,)·rez;:o d~,l ' loro sudore, della loro industria. \meravigliosa e piu spesso anche· del loro sangue »: Pe:richè, ·se 'gli operai tipografi « posson,o ,resistere .alle estreme fati.è:he de'l loro ,stato così violento, non- ne ritraggono ·,nella:·vec_. chiaia, •~arichi di f.amigJ.ia e di .figlj, per· ricompensa e guadagno. che ,povertà, gottà e altre malattie oogio- . nate dai 'lavori incredibili, ai quali sono costretti d '-in- durire ... >>. 1 · • • . · E .a lungo seguita .la ·voce dei ·corpi infranti e delle :anime violate <lana fatica bestiale senza. compensi, nel Manifesto dei tipografi lionesi del ,secolo XVI. Per fo.r-._ tuna le cose noni sono oggi a quel punto e non è per, condizioni· cosi dure che si ,sdopera'. Tempo futuro mi è nel cospetto .che, per .più alto fine,. .se ci· .s,arà bi- . sogno, s':incrocieranno le bracci,a. Per non se•rv.ire· le intenzioni ree. de.i sem.iµato~i di odi tra i popoli.. · . * I , • .Inchiodata all:a croce dello sciope:r.o e quasi sepoJtiar 1 ,,, viva, La stampa.romana ,sembra .una 'vittima, che sconti • · 1 le colpe di t,lftta J,a .stampa nazionale ed Europe,a ih cospetto di l,lna· ijemes.i ia,dirata e cap:i;i,c,cio.sa.Ahi'i:n~, _se,si ha .a1faspett_are che, I.a vende~tà ·s~.a: piena _ep_laaca'.t,a la Nemesi,, lo .sc1qp~ro durerà più ,d1' quel d1 L1on'e e - la prossim,a prirnàver.a non vedrà la p.asqua di resur.:: rezione della s_epolta viva·! Perchè « i pee:cati_.de.l\lll stampa nel perwdo della gue;rra ·sono .gravi e m mr- . mero infinito~ ~ scrive Al,do Valori nèl Resto del Car– . lino del 19 corrente: e ac·cusa la ,st..ainpa d'avere, « (ii,al ' giorno ,che l'Italia entrò in guerr'9', descritto il gerr~- rale Cadorn? come_ un gran .co.ndottiero, il quale, tr,o– vandosi :alla testa.di un·formì.aabile e.~p-erfetto esereitò, Dure ed illustri ijella storia sono.le' lotte che queèta., non 'avreobe potu to-fare .a meno di' ottenere al piq. ,gente )la ,so•stenute per ptten·ere ·una vit.a, più 'degna ' presto un.a st:r.abiliante vitto,r,ia »; .d,i àvere « con •lì1r dal mondo, ·dal qual'e 1 come dalle donne, o: con v~re~ gua~gio ·inetodi,oamerite, g_offamente encomiiastico ver.– condiia. e ,con riserbo non si ottiene nulla» ~· diceva·. so ..1 eser.cito e il ,suo· capo, ·fomentate le illusioni dei •e dice ancora una volta il ·grande Leop,ardi: Io io' so, ciechi, accese· le ,ambizi6ni degli àr,rivisti, irritato il - perchè tipografi romani ·compos'ero una volta ;in ita-. 'buon senso dei ,com battenti>> ; ·.<li essersi 6stinata ·li.ano questa Storia socialista di J ea:n J.aul'.ès, dove si o: con perfe.ttà" tnàlafe.de ia.presentare la terribile gµev-,. Jegge a pag. 82: · · . . , . . · . r.a di' posiz;ione, ia cui i l nostro esercito era c9ndann,arto, , « Fin dal principio del secolo XVI era scoppiato ,a come una· specie di eroi,eo ma, piacevole .passatem; . Lione, tra i tipografi, un· v.asto sciopero, paragonabile ·po)), ecc. Qu,esto è• processo aHa .sta"n:ip.a italiana,: JÌ!.ia .ai p iù p,òtenti scioperi del no~tro secol,o•. Hauser.; nel •,ch'i farà· il •processo 'àlle terribili r'esponsabiljtà <ieJ1Jà s.uo lib :rio sugli Oper('i del tempo p(Ì~sato, n 1 e hà 'dise- , , stamp,a 'eùr9pea·. nel cbndurre l'Europa a] crollo d:e,J,,, gnia .to un drammatico _quaò.ro. '11 1~ ma'ggio 1539, ~ ti, , 1~!4? Qtial'lto ilÒ·Ì,l• h'ai.-.es,s.aòollabor,at0 ··a gue~ta: !'~r' ,pogr ,afi hanno, come di;ce l'Ordtii.anza reale._che. W . v111a .del rriond9 ;. q,ua/nto non ha lavorato a ·d1:smn11.:ire ' con.danna, « abbandonato tutti assieme il loro lavoro»;' i ,.popoli, ·à -spargene i· semi degli- '0,di, a ingràssare -il ., ,- ~ Essi si lamentano che i salari sono insufficièntt e •Sp~~ terreno col letame .delle mia.Jv:a:gierpassi<;mi,. e cpn .jl · cialmente .che il nutrii;nento dato loro dai. padroni è · condme. chimico- ,dei ,s,ap'ienti ,ing,anni; a invelenir~ cattivo. Si làmentano anche ·che ,siano· loro imposte i r.àm.i n,asee1;1tiperchè dessero .pomi attossiooti' ! Oli -~bitudini · nuove di stretta·· e meccanica .disciplina è:' · come .ingrosserebbe laggiù nella. non.a; bolgià la c0m- · che le porte· dell'officina non si.ano ·aperte sempre' in• pagnia' di .Pier ,da ·M~dicina,. deJ MosC{l e di Bertram 1 modo d.a poter ri prend ere il lavoro quando lor.,pia:é,cia, dal· Bornio, •Sè fosse vera La •sariguigna, visione.. :deF, •Come .per il p,as, sa.to. Avendo· durique f·tipografi ,pro~ , J'A.lighieri·: ,· / · .,cl.amato il tric, c ioè l o -sciop'e·ro, si organizzarono •mi-· ' · · · , , ·· • . . . · E' tuf.fì. · gli altri· che tu. vedi qui, litarme!lte, .p~.r co~p~gnie. d 'officili!,a, ..l>eir intim1d.1r~ 1. . . _·,,, Sè .m.z'n .a(or·• _ d. t' sc,àn,a.aloe. ~i sci~m<:r ·p1 adromt __ ed. _1mpeddm~ laddr1preski pda!fzia:le (·del J.avo•ro. Fur vivi . ··e però· son f.ess.i c:osl. , _ ...ç' 1. · maes r1 e 1 pa rom a ucono a I esa come oggi) , · ·.· . · ' ' · .9> . . ' • , che lo .s•ciopero è voluto ed 'org,RJnizzato' solbànto. da . ···TorQer.anno• ora.,pt'an. piano.a1l'dpera i penn.aioli se– ·un.a minoranza violenta_.:._.La lotta dur<? tr~·n;iesi, fin~ ••min!3-tQri,,di riss~Ar-à,!,e .,hazioni:? ,~,ta al}'In~er!l;a.zip-·. -chè un <l~•creto del .Smlsca,l;co, che respmge. quasi, .. n~le tìpogr.afka m-crociare ,.le, b!rt3-CC·1a d vanti .,;u, 1P•l!O . tutte I.e domande degli OJ?erai, vi po,ne fi1,1e, -~h:~en:q, ·•,spr~loq:uii, ,si_che-le earole esplosi~>'~,ebbre ,di 'velenQ. ·pel momento >>. · ·. " . e d,1.rn.ss.a, . .siano scr:i.tte , solamep.te nel v.ento •.e.·nel- . Naturalmente tutto fu· nemico· intorno fino· a un· .' l'a,cqua. e non corrano, ca v alle indomite, il m@n<l'd. E~itto Reale ~el 1544, che schi:acèia di' i:i,uovo_··g:Ji ope- · A1:1guro,àl.pre~en_te .sdoJ]>er_o ,ti,pograffco. _d-icompier.e . .ra1. ·M,a quesh tental'lo. opporsi alla reg1st:Raz1one del; . presto la ..sua funzJone .dJ- d1f~s,a econounc.a ; :ma~ se .l 'Eò.itto. La loro domanda collettiva ~ una bell~ .espre~- ci fosse bisogno, ,<li·ri.n.a,s,ce;re v,asto'è ca_nlinentale~pel'• sione di protes,ta e di .q~lore. · . . . , _ · .. ,una funzione di difesa 15·◊;,ciale contro: i malfatt,orÌ' ,àJ~Hil · «Che, forza, •che veemenza e che ·;smcer.it.à' ...,.. se, , penna.'.. ,. · · .. , . ,guita il grande tribuno ....,.nel .lam~nto. ~e~. µ,p·ogra,fi ; · . ~ • '.. , : •.'. ':, .. ,· .,.. .AiBÈR~©· Y ?~R~lU: -contro lo sfruttamento .se.nza freno. e _per: il lavoro• mal · """")o=!,;::;::::::,:::::,=:;:=,·::,,;·.,,: =-="i := :L·.,,.;,;·-,,,,,,,,====:!:::======;;=!:=~ . pagato al' ·quale ,sono soggetti! È, ·uh:i' <folle p:rime ,,. · ··. arr · · · · ··· · · ,.. :pYo.teste iµ -cui',,comincia a vibrare Jo.,'spirito·di cfass.e >>•;: J · ·'· · RIGAMON-Tilt .. -;.:~USEPPE.; g,ment'e 1nèsfP.O~sa'b,ile • ., '·. ·~ .•«Se. 1 .mai fu notato, es_si µicono, ,in alcµP,a <,.bn{ilizi,.<;>n~ .~· ~i.Ì~~o·, c1c19: 1 19i(~'.:~o/op;'~rano·a·~eiù~pé11~r::~·•~aS~arli~ho,·6'. '",~ ·, ·~ ... Bibli.oteca; Gino_· Bianco~-.

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