Critica Sociale - anno XXIX – n.16 - 16-31 agosto 1919

210 CRITICASOC~ALE • I LA PROPORZIO·NALE· E I 'PAR1;1TI, La . . . ', ' , ( JJiscorso di Filippo Turati a/Ja· Camera dei fJepl{fati, nella torna~a 26 luglio· 1919 (Dal Resoconto ·steJ:!ogr~ficq).' / ' . ~ .Y po per prepararvi ammQ'do i ipartiti e gli a·mhi1mti. Il · (fine). Proporzionai~ e la selezione degli L' impre.parazione del Paese. Di chi.è stata ìa 1 colpa? ·, , i · La .sta~pa stessa .si ,è ?~upata pochissimo de~ pro- eletti. . blema, la· -stàmptl .sociali-sta forse _meno dell altra. Così avverrà che la Pr.oporzionale si esperirà tro– vando-ci' ancora troppo I dominati 'dallo. stato d'ani– mo, dall e· con suetudini, dagl'interessi dell'uninomi– nahsmo. D.el re sto, se la ' rimandassimo alla prossi- · ' Certo, questa _di,scussione~ha _un difetto.· fonda-; ma legi slatura , sarebbe.ip -res,s'a poco 10 stesso. Ce ' mentale. Un articolo. manca nello 'Statuto del Re- ! ne occuper-emm o. anche al lora i:iegli ultimi mesi, at gno, al ciual~ Carl<?A'b.erto b_uonanima non ha· .pen~ i modo stesso eh~ quasi .tutti prepariamo nella mat– sato·; un .articolo i.I quale dicesse che·, quando si \ tinata i discorsi che dobbiamo pronunziare. La' pro&- tratta di una grande e gen.erale riforma elettorale, ,. sima legjslatura d'altronde sarà certo brevissima. e::osadeve essere affidata a un corpo ~iverso 1all'a !· Ch.i fosse ora esc1us'6 ingiustamente, rii·entrer~ quì., Can~era che _scade;,o,ppur-e_, :e sareb_be 11me~es1mo, : statene certi, dopo ùn p~io a•anni. Non .sarà la fine. che 1 deputati -scadenti - diciamo << 1 deputati. uscen- r · del mondo. · 1 . . ti», _p~rnon fare bisticci - non saranno rieleggibili f '-. L,asciatemi dir.e di passaggio, che questa. frett.olò– àlmèno per una legislatura. Yedre.s_tecome J.e_co~-ei i;_ ~ità,,non _'è colp~, _ad· og;11i rriodoi del ,Gr:~•ppo, e a urì tr:atto, mutere~ber<?! Non è f.~c1le,essere gmq1c1 ! : de~ Ps1,rtito S<?ciahsta. Ri-~o_rdate. tutta l:az·1on~che ~ ·parti. ~on è fac1Je rimanere ser:em_gu~ndo · s1 è; , 1101 s~mpre spiegammo; a co~to .d1,qp,parire Aei; $eC– mberessatI personalmente. Come gmdic1, m questo I catori, per fare ,~he la Carriera .sedesse, e s1 oceu– a11gomento,noi siamo tutti ricusabili. per suspici.one ! · passe .in '.tempo di questo problema. · Fin d al, 2 6 Jegittim_a.Nel.mio chilometric? ordin~ del g!otno _i_o.\ apFile 1918', 91:1indi-ci ipesi' fa, ~iscutenclosi l_a· con.ce '~-. espressi questo concetto c?n ~ma·tal. quale mgem1~- Ì s1one .del __ d1r1tto eleUo_rale ai .-comb~ttenti,. da ~- 1- ·• là, afferm~?do che le el:ezwm d:evono essere .C?ns~- .I. vers~ parti si prqpo-se :11vo!o alle. d?nn~ e la. P_r~– d-erate nell mteresse degli elettori, delle pop'blaz10m, , porz1onal~: Canepéi, Cotugno, Chìm1èntl, Sandrrni, e rion in quello degli eligendi, tanto ·méno aei depu- ~ Bertinì e, del ·Gruppo ~ocialista, Merloni e Treves Jati uscenti. Or io. non m'i!l)panco a ·puritano ··ed a· j i_r'Ù;iste_ttero ·suq''ùrgen~a dei due. p,roblèrni è p.r~sen:~ qua.~qu~ro, amn:i,et~oche eu1.scuao_pos~a· e. debba; tarono proposte precise. . . -- . sentire 11 proprio mtere_sse ele.t~ora_le:ma b~~o.g,ne-. 1 Ma ~·•on .. Orlando; e_le~an~is~1ìno temporeggiato~ .r:ebbe f:tlmeno teq.tare d1 sdoppiar-ci. In un, primo I re, e ·il re:Jatore. Batiz:1liai,msis,tettero pe11,chè talJ momento consideriamo la riforma: in se stessa e· f~s-: qtiestioni rimanessero im1)·fèg:ilil.rlicàte:, .La Gamer·a, siamone I i caratteri essenziali: in seguit9 vediamo! nostro malgrado, annuì; le 'propòste· ..furono tutt<il pure come vi ~i possano _3:~om~da;rele n~s.~r~debo 2 1 ritir;:t!,e 1 •• Non v'~ miglior mo~o di: prepiugic_are .le lezze p,ersonali. Perchè · J 1llus1one che I_mteresse i qu,estrom.urgenti, che quello di .lasci'arfo.._. _ « 1mpre-: ·nostro persdnqle e l'iriternsse .del, Paese. siaqo ..una ; ' giudicate ». · · · .. · . . . • . : . · e.osa.solà è - via,, convéaiamone!·- uh tantirn> es.~:: , -E Òra ,;Si vede! , , _ · gerata; Ciò mi rammenta quell'lmp~ratore della C1, · 'II 21 novembre l918, · dopo !'.armistizio, ·tornam– na, cantato dal· Carducci,. che, quando- era ubhriaco, · m,o alla eàrieà sulle Comunicaziqni de1l_ Governo. E , p~nsava ?he t,utto il Paes~ f?,s~e~n".i~ibilio... ~ .. ' · fui prop·rio ·iò a: .~ostèn·er~ ..eh~ _.i),_ m·~ga-1or -re-fico.lo , Tuttavia v1 sono uomrn1 111s1gm · che la :r:1forma ~, era nel màric are Gh a:4dac1a, nel nriViane,le riforme, 1 potrebb,e metter fuori ·da1 Parlamento. Ma essj vj. nel lasci ,a.re: prenèiesse piede' il conv.tncimento che., · torneranno, · se vorrann9 tornarvi. L'inconveniente: . 'ì1e.~ P. 9.esi della..disfatta:,. ,i airi~ti. deJ pop,olo guad9-"' 1 · ~ possibile co_ntuUi i sister_ni elett<?rali.- ·.E~ag~r_à. gnas~ero_eiò cn1 '.non ri~sci~aFJ.oa. guadagnar~ p:ei · l on.. Toscanelli qu~rfdo a~serisce che 1~GoUeg:10 µrr~~ · Pa1es1 q~'ll<;-1 così ):1.ettavrLto,~ia .. II. 2.8·ptt_éòre, s14lja .. nommale non Ia,scu'>mai un: _uomo d1 valQre: fu9r~, ,p1rop0Jta Canf\era per )o s.crùtmio _.d1hsta, ·to~na,, della Camera. Molti ,esempi smentiscono •.quest'o~ 'v~mq .a.Jl'a:ss'alto. Il 1 ° diee·i:pbre; disc1:1tendosiàlttç1. servazione. E inoltre converrebbe registrare .tutti. · '1egge pel dìritto' di. voto ai comb.attenfi·,aF1\ch.e 1 'ì'ni.i:iò– colorp, u9min~ di valore al~is~im_ò,che non, si, pr,e- .r,~n1_1i,: prrsenta:mmo Uil,i, ~rtic_oloaggiuntivo_,.noi S?-· sentarono mai, perchè · <Sch1v1 ,d1 affrontare quelle . ciahS!ti, pe•i•,ql!l,al,e 'liltro il 2:1 marzo il9!@'. 11 G0ver– piccole brighe, di còndrscelildere a 'quelle pi-ccole. · 110· doyeva ,pl"esentare il ~iisegno·di legge per il· voto . transazioni e vigliaocherie che·, si.a:.pu~e a _fin·di· , alle· dònne '.e per la Proporzioni;tle;· Finalmente; il 6 ·· bene, son~ inseparabili dalle _l~tte_elet~~rali;ma I~- · m?-rz.<?, :v:enh\l, _avanti,la .Mòzio~e dei· ~en_to~,,. J?iù_ de– sono spe-cialmente nel Qolleg10 unmominale. Se v1 c. puta,tl <ilr· ogni .èolore. e .fummo, Mod1gha~1 ,edr10· a, è. qµalco,sa di assolutaniepte assiomat~co, di ·irre- · ,sostf)nerl,a a: -spada tratta., Qug'lh1 st,essa: mattina 'gl\i, cusabile_ per assoluta evidenza, è che _!a larga •cir- .Uffi,ciavevano votato a graRq.e·maggi0rà.FJ.z.a la Pro-, '· · · coscrizione mette fuori principalmente Je ·nullità,, i: porzionale. Io ·di~si cfi,e il sì e il TJ,O -su quell_a·p110- piccoli feudatari 'locali, le celebrità· di borgo, e co- - .·posta. sarebbe .statò il• sì e il liio- detla vita o d~Ua stri~g,e' ~ partiti ~ se _non·yoglia_n~compro:rn~ttere·; m_brt6 .JY-f.a j,l ~i~ister<ih sii-.: <ilf!l~'~.se; •~òn,e~di~ la qMe:. la rmsci~a .delle loro liste ,,_·a ·Gércare ~ ad· n1clu- st1one-d.1fidu cia. Venne11 0._ p-01' 1 coù,cre,tr ih~grw .d1 ···dervi uomini q,i'_,1~otorietà P}ù-Jai:g.a e· di yalot~ me- Teg:gemio, e _della:9om.mi ~sio:0e,che tutti .rieòrda,te 1• ·ne .de!F~ltr.o.,Se 11mare mmaccJa Ia·_.tem,~e-sta, n~:m. S·e dunque, .s 1 ·è eerdu.to te ~.p~, la __ col~a-no1-l ~ no– P.1:1oporz_1onaLe,' ma. questo al~neQo .è ,1~t~1tiv<? ~d 1r- :stra,, e ,non ,-sar -elii~e .lJ.li la ,[lm91_1,a .;r'.~g:l!orm;e prer ,e,:mier-. recusab1le. · . . • • ·. 1 • -. , ·, ne <ilielJ altro. Se li.i ~ar~ µ1,1111.1aocia la- ~ 1 Im!JP1esta I,)@m- Forse in queste prossime eleziòni, qualche. dol0-· . ~ pna .buona..iia,gione·pe.r"av:ven.rtuiravvisi c0l vreechi,o rosa ·e,s~lu~ione$arà da _lf:lrri:ent~r~.,:.Ciò n _hdi,pen: .J \e-,l<?g?_ro _sç:af~, c~pié· sq.sti~nè-,cé;>ri _Jo, squ:isiit~ ,se:i:1s0 derà ·dal 's1ste·rrìlà, •Ji11a_ dalla fo.1 1F1a· ,fr~nç.ese .,con ~u~ , ·.Ql .. 1popp0çllu11iu,tà, c~,e -~Jilil:pr.e 10 <rl1éll'isl)!g>Uie, ! om n-e- siamo· 'coq,trebti ·a•d a(diottar'l~,dalla' m.an6:an2;a di; -Peim'-_, v~!e, /~0m1mj1m1@.; . ;.,. · 1 • 1 · · , ·1 • ..... ~

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