Critica Sociale - XXVIII - n. 15 - 1-15 agosto 1918

.. • • r1 1-·ca ·. . . ,\ NIVIST .lf QlJÌNJJICIN.IÌLE JJFJL StJCI.1/LISMtJ . Nel Regno: Anne L. 10 - Semestre L. 5· - All'Estero: Anno L. 1.1.,50 - Semestre. !L. 5,75 DIREZIONE:'Milano - Portici Galleria, 23 _.' AM,MINISTRAZIO-NE: Via Omen~ni, 4 - Milano Anno XXVUI - N. 1.$ Il Numero 'separato Cent. 40 Il · M'ilano,1 °-15 agosto191'8 • I - SOMM.A,.:RIO Politica··ed Attualità. Disfat•tismo governMivo: La " S~nte~-za. ,, di T0rin:o (La Criticp. Sociale). 1l pericolo d.i u-ha vittoria; · 1 socialisti e ia Commissione · d.el .dopo'- guerra (CLAUDIOTREVEg). - Postilla (iF. Td•RATI). · · · ' ' Stue:f,ieccmomièl :e soèi.ologici. • ll Socialismo e lo spirito ·nuovo, I '(FRANZWE1ss). Quattro rinni d.i amministrazior1e sociaiist~ in·:Mila-no: II (if:ine): Osser-' va;zioni genex:ali: L'azione amministrativ,a 'e le direttive socia– 'liste: lQ. scel,ta degli ammin-istrat0:ri; i :rapp0rti col Pa11tito. - L• Amministrazione e le organizzazioni del perspnale ·; il Co– mu,ne come imprend,itore e l'azione di c[asse dei l.avoI'atori. - n Comune e i servizi pu:bblici. - Conc1usi0ne (Dott, '~r,.ESSAN•· DRO'SCHIAVI). . Filosofi.a, Letteratura e Fatti. sociali. • - I Ciò che.si stampa: Una nuova monografia eco:p.omica d,i A. GRAZIADÈI. _'. La Guid.a SavaZlo,(***). V . ) . risi'bile, di ;iversare ·sull@·spalle dei nostri com– .pagni ; la diretta, .indiscutibile responsabilità del Governo pèi moti dell'agosto, la rivelazione delle -t:rame repugnanti e grottesche di spionaggio e di provocazi,one', .ordite dalla Polizia e ritorcentisi contro la stessa, la violenta smentita dei. fatti ai rapporti polizieschi, che costrinse all'aboa1Ji.dono 'dell'ipotesi di coi:npiotto e all'assoluzione - prima i;n ..istruttoria, infine·· all'udienza - del' massimo nùmer:o dei· prevenuti, e·l'apologia che dei pochi. ... • superstiti fu costretto a tessere )o ste~so Avvocato · miiitare; tutto cfò signiftca 1à disfatta delFAùto– rità, disfatta che poteva· esserè evitata, o ralmeno attenuata, s:e l'Avvocato militare av:esse voluto o.... potuto sentirsi l'onesto coraggio alla fine dei dibatti ti - o il· Tribunale in ·sua vece - 'di riti– rare e strappa;rè l'atto d'accusa. La cosa era troppo ragionevole e conveniente per· ·tutti, perchè ci si potesse illudere· che si faces.se .... · · ..., (TITOLO CENSURATO) I La « Sentep:za >) di Torino. . Ma., se· ci doli.amo· della· sentenza ·di' Torino per . 1'Gffesa ana giustizia in_danno di- nostri compagni , ., {nè, trattandosi• di avversari politici, tE?rremmo .. , · diverso linguaggio), anche e più ce ne doliamo per l'equivoco che essa concorre a mantenere ed accr.e$cere in seno al,Partito politico nel· quale La chiamiamQ "sent.enza,, per indulgere ai con- milrtiamo.- N@n è un mistero per alcuno, nè certo sueti eufemismi del " vulgar~ eloquio ,, ed an.eh.e · è jgnoto al Governo che, nelle schiere socialiste - se vi piace- alle opinioni obbligate. dèlla pater.aa . - · concordi n.ell' avversione fondamentale alla Censura. Sul terreno strettamente giuridico fa seri- ·gaèrra e nella èondanna del, sistem_à che in ,ogni tenza del cGsidettù " Tribuna'le di gue;rr~ ,, di '.!\>- . paese capitalistiè.o la rese possibi~e e ne contrasta rino non è .altro che i;tn provvedimento di poHzia la più '!rapida fine - un profondo dissenso esiste, mi_litare, d~cor?,to delle forme di una pronu:qzia più fcir8e · nèl sentimento che nel pensiero (ma giudiziaria. Ci dovrebber0 irupedi:rre di qualificarla appunto per questo e profondo) cirqa la necessità " sentenz~ " nel senso teenicG, e il rispetto dovu.to - <lacchè non fu _potuta deprecare la guerra - all'art. 71 d.ell0 .Statuto -del Regno, che vieta di di incuorare alla, resistenza e alla' difesa nazionale 'distrarre chicchessìi.a dal "giudice naturale ,,,'e in modo positivo ed apertò. intérdice i "Tribm.nali straordinari ,, (disposizione Ancora negli strati. più umili delJe masse, anche scritta appunto pei momenti, delicati 'e torbidi, fuori la ch.iostra del Partito .propriamente, ·detto, non per qti,eUi sereni, -quando; a ·cremire magiistra- esiste l'oscura sensazi..one che incuorare schietta– ture d'eccezione, manca. financo l'±lil.centivoj, e .:_ mente alla resistenza significhi ·solidarizzare colla ·nell'ambito dello_ stesso diritto militar~ - . il fd-tto gmerr:a, forse prolungarl_a .. Che la verità sia es·at- ., .che a Torino e vicinamze non esiste fin@ra, che tamente l'opposto - che la non-resistenza uni– ci consti, strepito di guerra,. e l'impero della giu.1, laterale aggravi i m.ali della guerra comp1i.candoli risdizione .eccezionale non è c-h·e l'effe.tto di u:ç. c0n quelli della disfatta ed allontani la pace, è · .artificio politico, resistito dalla più ovvia e pla- 1 concetto il q~ale, per semplice e apodittico che - teale realtà. Gli stessi articoli 72 e 74 del ,Codice si.a in se stesso, non ancora è riescito a, stenebrare per l'esercito, riferibili (e basta leggerli) al tra- tutte le menti,, dominat@ dall'acerba e legittima dimen.to militare in servizio di g-q.ena, applicati passione dell'umano- odio alla guerra. Perchè a alla prop~ga;nda dì borghesi fra borghesi (an_che questo riescisse, sarebbe pecessaria - è evidente~· se .... antibo:r.ghes~ !) lUJnge dal campo della guerra, la libera discussione~ nel Partito, la soppressione rappresent~no Ia più amabile 1rmrletta-che si possa della Censura sul pensiero, la· fine deHe idiote inscenar:e. In altre epoeh:e _:_ neJ famigerato 11,0- . persecuzioni politiche, l'abbandono di .tutto ciò vantotto, fra l'altro ---:-questa ecce~ion~ pregiu... che 1 creando ·aene vittime, tappa la bocca nel diziç1,Je fu' altamente drappellata, non _importa se Partito agli. elementi ragionevoli_ e-. li sforza a con la eertezza che la rag:ione ·- ossia sragione - "solidarizzare coi perseguitati della punta estrema. di S.tato l'avrebbe sgominata e sommersa: la riven- Condanne come que1Ia di Torino -· che non è la dicazione del 'diritto costit;uz[onale giova serppre, sola - paralizzano ~el Partito ogni opera di sana non foss'~ltro,· a impedir.e l'us;q.cap~oni,; dell'arbitrio~ p~rsua~fone. · E ..CJ.~esto "è d~sfa:_ttismo di Govern?. Ma il processQ d1 Torino mette 1n luce una volta • Ond' e che p1u che mai 01 sorprende· come 11 di più come poco l'espe'.rienza ammaestri i Governi Governo dell'on. Orlando - che non può cose anche in ciò che li av:vantaggerebbe. I1 tentat~vo,, così ovvie non vedere e sentire, e che pure seppe • r

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