Critica Sociale - XXVI - n. 23 - 1-15 dicembre 1916

CRITICA SOCIALE 311 ·LD 6UEHR~, L' lTDLID/LE, [OLOftlE' .... E-GLI ALLEATif(l) Abband·o.oorudo .aìl 1oro c);e,sbi,no. ufficirue, m~niste– riale e massoniw, Je ideologie delLa guerra p,er gli astratti ·d~Ha libertà •e d,eUa giustizia., le qùah ruon reggono più -~unà diiscussi-on,euru po' seria, giova siegui~e •quel1Je .1COTI1et11ti- . cLel pensiero moderno, lie qualii, ·.ebbre· dii.siTuOerità e <l'i reiàilià -poli.t~ca, p,on– gon.o coraggiosamel'lJte 1 fini delLa guerra nella· guerra stessa. NOii possiamo, noi dobbiamo, ·,oppu– gna,re cotes'be ·,correnti; ma tanto ·meglio, assolve– remo il còmrpito· n,ootro•, quanto p~ù re.ndieremo omaggio ailla loro· oggettività, che non ci irrita come la· squ a,rquo ia Jmpostura o •imbecillità d-iquelle a:ltre., Uno dli.ce: « L'avvoo~re co1onia,Le d'Italia:, in cui è riposta L a magg.i,or somma, della sua, ri-cchezza, fu– tum e d,eUa, ·sua forza politica nd mondo·, n,o,n potrà .essiere ·risoluto ,a suo· var1taggio che -coni questa guerra; o· sarà riso,luto, dopo, a, suo, dann,o >>. Ecco una tesi. Noi ne contestieremo tutti i termini: noi di– remo che l'avvenire d'Ita,li:a- è a:n,cofai in Italia, che I.a colooo più v era, ,e. maggao re d'Ità,Lia è l'Italia : senza dli •che,l'Ita.. Iia:divem.terà, essa-, 1a coJo•rnia,ie·ri, della Germàtruia,· oggi, della· Inghilterra e• della Fra-li– cia, domani (chissà!)· dell'America. Ma, coruliestando tutti i termini cLe11a tesi, r.iconosciamo chè è ... una tesi, e che ri•sp,0,1100 ad uilia concezione di sistema, e che può, ooriamente, pmpOII'Si'oome un fine éleUa guerra. Tutto·ciò, ·insomma•, che neghiamo ~an.o,-p•er essere lie virtuose can,tafore ,idealiste, le qual.i n-0n sanno •ind!icare un· limite concreto all,e carneficine dJelmorrdo, ptòrogan.dol,o <li continuo nella nebulosa vittoria· d'eJla virtù sopra il vizio. · · Be'll' vero che coJ.ui il quale· pone la tesi a,nz.idetta è dJi' quell:i che riteng,on:o « sia una filosofia sto·ric;a, p,er qua,nto ,comoda,, altretta•tLto semplicistica,)), porre « il capriccio; la brama di egemonie, il dispre_zzo dei trattati;- il disdegno del principio di nazionalità, e l'insolenza del grandi Stat'i verso i piccoli a base della, gran,die trag;edia >> e_. it.110,va:n,o che « 1a stessa graru:Liosit.à mostruosa e terribile dà queista guerra di naZ'ion,idimostra ... il bi-sogno i,rresistibifo dell'Eu– ropa:· dà ll'l1, nuovo aiSISletto· pol!itioo ,e,di economico .... che. ha trovato il suo ,e,s,po,rue,n;t,e · e la c:a..isa•oòcasi o– nale p,er esplic.airsi oo!Ja: lotta tra la, Germa,fui,a e l'In.ghi:lt1erra per la eg,emonia mond:iaJte, per la, conc. quista della ricchezzai JThOlll<l4:a.1e. I,a, spl-0sion.e die11a passionale ·assillanrfle idea fi.ssa della revanche fran- ,..-~se, .... ,_il' co~piroonto 4~1, programma. ·poli~ico_,d:i: ·P1e,tz,o at Gra.Ìldie ,cl'apà'1'te. dJ~l.4ìi Ru~*•; ·L, e :aisp~ rac– zioni n.azio,na.Jijug_o-slave, manifostantisi nel la.vo- rlo· segreto e nelle còn,gi•ur.e serbe, cu).mi,nat~ .po'i nel ·de,J.itto di Senaievio,. ottiIIl,{)I ·p~eteisto aU'Austz,ia per •dair fuooo, alla m:i;c:cia,; j,l' compiimeiruto dre lle aspira – ziora nàz~onali italiane; le. riverudiicazi-0ni· ma-c .ed:oni della Bulgàiriai; il folle· so;g,no,poo.islçr-micodi EI11Ve•r– Pascià; tutti- questi elementi poliiièi ed etnici che rendono· tanio complicato e grave questo cozzo· di razze, più che di nazioni, non sono chè fior~ture spontànee sul gral). tronco · della lotta principale anglo-1:edesc'a; no,f sono che movimenti ri[lessi di interessi partù~olari >>. · · . . Reoon'liemooJtesrul1a, Rivista Colòniale, in un suo pregevole _èd ampio studio; Giulìaoo Bonaoci por– . tandio· a éoooscen,za del pubblico italiano una pub– hli:c.azi, onec!·elòoionnello de!J.o Stato Maggfo,re russ'O,. •s ig. H. Van:d:àni., edi_to nel 1913 a Pie~r?butgo,: illu- ~ • • • • J - (1) Vedi: s..,v,Ro ,ACQUAVIVA, giudice di_ Tribunale: L'avvenit-e éoloniale d'Italia e la gue,-ra. - Lo stesso: JI problema libico • il &nusaismo, • A(henaeum ., Roma, MCMXVII: BibliotecaGino Bianco ·st~avà,:esaurientìerriien•Le 1a tesi sÒ,s:tienutad;a,lVandam · nel ·s:uo volqme: chre la causa vera e fatale della guerra' immaoo ,debba rioorca,rs:i solita:nto niella lotta trq1 Gè-rmania e Inghi,Jte,rra per I.a,suppemazia eco– norhicà e J?Olitica·mondiade. Co.sto·ro ihe ,cos.l pen– sanio ruoirJJ SI .sentori,o punto -c:onfuta ,t:i dall'ir-0,ni co fatto ,che l'foghilt,erra fù sorpresa diaJl'. improvvi.sa aggres– sione fedescà, .ail Belgio e che la Germania, in quel ,:nomentò, tutto v-o_Leva, fuorchè la gue-rra .all'Impero Brittàruruico. I protag.onisti furòno tirati a oozz.are tra lo,z,odià,lJa.furia ~rresà·Sltibi1edei sate-Uiti che essà avevano prerpa,ra,to, a:izzato ed' armato alla ¼-nzone m c:inquè lustri dii gaz,e co1oniali e milita•ri, di ricatti e controrièa,tti balcanici ed orientali, di acoord:i e contrioo.oc.o,rdi su tutti i mari e su tutti i contin;enii nuo,vi o rinrn,ova-tiiall,a, sito,ria, mod,e'l'n,a;. « Tu<Lta la oo,ndloìta d!ell'foghilterra dal gior,n,o,-cLel,lasua dii– chiarazio:ne di guerra ailla Germania ad oggi è la• dimoot:razione ·chiara, lampante di quanto abbiamo . affermavo firuora.,circcl! là, ragionie deLermin,àntJe,vera e g;r;av,e,_ d,eHa,imman~ gUJe~ra:;l.'~lflitago,nismo, a.n:gJ.o– ;tedeisco p,er 1a oo-nqmstar del.La,racchezza Iil,onodrnJ,e, fattore dlel,Ja•egemon~a politi-ca-·mo,nd'iale >>. · O.ssie,rv,ai infatti· •il ruootr.o Autore· che 1a sentenza deH',on. O.estrée, per cui 'la fl.ottà iruglese s:a,rebbe il fatto11e pr.eporuderante della imrnanoabi.le disfatta te– desca, è una· verità inoppugnabi~e, ma tal fatto, è per l'Inghilte·rra la sua funzione ·norma,le' çl'i guerra,, di'. importa·nz.a, masffima, per no,rud~re es,cluffiva, a tutela degli int-eressi diell'Impero Britta.n;nioo,. « In, quanto che, av,en,do spazzata dai Il1ì3.'rÌ la. flotta, h1.ercan:tile ·rtiedesca,,ha assicura to al1'foghilterra, qilll,s:i il mo~ nopolio dei traffi.oi mo,nd!iali e le dà, con i nol!i iper– boli,ci e i farutastici p;rezzi del carboniè, una fonte di gua-dagni da· compensar.e, se non in tutto, aJmeno in parte gli ·oneri firuanzia:ri della, guerra ». Interes– ~nte è l'-0,sservaziorueche, mentz,e circa la.'g·uerra ·ter– riestre •il bilanci,0 1 ingtesè è s:ta,to fin qui ii 1 n pura: per– -dita-: tardivo ed :irueffica,oe ,soocorso· a,dì Anversa, di– sastr-0sa iimpre,s;a· dei Dardanelli, tardivo ed irueffi– ,cace soccorso ailla, Seirbia, s,e,1111,a dtire cliella, len;tiezza 'della oosorizione _e dielle ·ingenuità diplomatiche di ·Sir E. Gre,y ; p,er contm J.'amo,ne dell'Inghilterra· ri– ·guard:ò ;a,11,e oofo,frie nioni mostra. n,eisisuna: incertezza,, nessun ,ritardo; un vasto piano p,on derato·; organico, mes,so i-n .opera con, mezzi id:on.ei e massima s-olle- . citudin.e, v-òLto, a 11i,solvereil problema d,eHe ooloruie, ·prima, .di que l.Jo,, europ,eo,! « Perchè gli in<Leress:io_o– lonia:J.iso, ruo, t a.be, mat,eria per essa e per la· Germani,a che , a,dl o nta di qua1siaffi risu1tato d'ella gu,e•rra eu– ropea, bastano da,· so.lii ad integrare la preponde– ·ram,a dell'una o dell'a.Jtra ruel·futuro assetto eoono- _mi,001l]i o,rud~ ale ». , . -. . L' evid~ za.di. questar verità è.tale che ,ognuno non può fa.re a meno -di pen sare eh.e riL valore delle co– lonie tedlesche in ma.n o deJl'Inghi,JterraJ sopravvanw come p~gno i-1valòre del Belgio e dei Dipartimenti ·fra,u,ce:si, in mariJo·al.La Gerrna,Illia,, per cù.i. gia:-:.anai l'foghilterra si acconcerà al cambio. Le di-chiarazfon,i ·.anti-annesffiorii,s'!Je·tedesche non oommuov,ono, nè punto nè p.ooo Tlnghìlterra·, .il cui disegno palese, per qùanrto fin qui riposto, è ,l'a,nne&sione di tre quarti ,a-Imeno cl-elle colonie dellai rivale-. L'A. traccia_. un quad'ro vi'v-0 é vìhrante· d'ella ·rapid:a ·e riso,luta azione d,ell'foghilterra p·èr oo,11CJuiistare l col,onie dèlla, Ger– ma.nia, che si giovò non sol.o della valida co9,pera– zione dellè sùè coJ:on i-ee dei suoi dlo:rnini.i,A'Usiralia 'é Ca:nad 1 à; _dai qua.IJ traisse n,am ecL 'Uomini, ma anche de!Ia c·ooperazione della- Fr,anda, e def Giappone. È La hrie'Vlé, fulnii-noo sto;ria, del! CI'O.!JoooH'Imper-0: co– fo,nialie:'tediesco : il Td:goi!and, iT Camerun, l'Africa ·o,iforntale e quel.La, :◊ccidlerutale,. J{iaò-Ciaio•, lil-Nuova 'Gu11I1JOOJ, 1' Aroi pelago BiJSmaz,ck, le Caròline·, le Mà– •riarune, le Palaos, le Salomone, le Marshall . e le Samoa, oomplie-s:sivamen!:eun territo•ri-0 di 2.753.600

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