Critica Sociale - anno XXVI - n.2 - 16-31 gennaio 1916

24 CRITICA SOCIALE GLI ,< INTERNATI » POLITICI e il Ministero Salandra I la qnamlo chi scrive si occupò alla_ C:amer:a deN.a spinosa qucs,t.ionc degli << rnlcrname11l1 » pohll~1 - /ornata cf<,[I' 11 dicemu,·e 1915 - no11 p.assa giorno che non ci pervengano. numerose letLere ~ telc- 0·1·.arnrnidii « inl-ernal-i >> che ci chi,e-dono chianmenti, ~onsigli ccl aiuti, esponendo_ci i casi lo-ro. Le dichia– r. .-1,zionifati.e in quoll"o,ccaswne dal Presidente ciel (:onsiglio, che ai più giunsero ~ell'imperfetLo reso~ co-nlo d-ei o-iornali, hanno suscitato ncg,11 rnL0rnaL1 · _b . . . • . "pcranzc, 111genorale, v1v1ss1mc, quasi Lutti suppo- 11-endoche il loro caso sarebbe << revisionai-o-» d'uffì– ,cio- e clic presto la lorn << innocenza >> ve,1-r,ebbe·rico- 1~osciula e il 1·i1npatrio- concesso. Non par·e - dai f.aHi -- ,che al.le rosee lus-inghe succeda ugualmente 1'>ro11l.a I.a so,clclisfozionc. Non ci rimproveri.amo quindi - pur troppo! - di avere espresso in qucU'i11conLro pubblicamente_ un-o soe•t~i– (·.i-smo, che, allora, polè apparire eccessivo- e figlio del!l,a prevenzione politi-e.a. Ci auguriamo, tuttavia, di esser al più pr-esl,o sme11titi dai fnLli. Ma non •ci è materialmente- pos-sibil,e risponder-e a Lull.i i rcclamùnli, inquisire sui casi singoli, p.atro– einar-li .ad uno .ad uno. La nostra qualsiasi influen~a ,-;ul Ministero si è, potr-emmo- dire, esaurita col di– scorso allora pronunciato e con. gli « Ordini de·] giorno-» che presentammo e che - se .anche non messi a votazione -- J)otevan-o- val,ere come r,a,cco– man-clazio-n.i.al Go,vcrno. Inoltre, fra i dati che ci mancano, è la conos,cenz.a precisa dcrla divisione delle varie zone - d'i opera– ::ione, re/rovi.e, ed esterna - che, giusta le- paro.Le dell'on. Salandra, importerebbe trattamenLi diversi ai rispelt.ivi « int.ernati »: divisione mutabile e d'i cui solo può da;re notizia certa, in ogn,i momento, il Co– mando Supremo o l'Autorità militare nelle varie provin-eic (1). , Quel che p-ossi.amo fare, .a migliore informazione cli t.uLti- .anche per relLificare impressioni erronee, fondale sui 1'es,oconti dei quotidiani -- è riprodurre qui, ob/Jietlivamente, lo stato della questi-on-o, qua9e fu prospettato .all.a Gamer.a 1'11 dicembre, e come risulta dal -confronto fra Le dichiarazioni ciel PPe-si– cle,nte ciel Co-nsliglio e i commenti che .allo,r.a gli oon- 1.rapponemmo. L'on. Salan-chra, dopo al-cune osservazioni d:i in– dole g,eneralc, si riassunse così (s.t.raJ.ciamo d:al ren– dic-on-Lo stcnografìco): << TI Comando Supremo, ade-rendo al mio- des·id-eri-o. lm da,to - e que·stc sono no-tizie ,a.r,riviates-tama,n,e, ~ immedia-Le d·isp,os.i.zioni p0rchè si.a consentito il ri– /,)l'no cli tutti gli internati, senza eccezione, appar– tenenti ai Comuni e/ella zona esterna a quella e/elle rel!'ovie: po·i,chè vi sono una z.o,na di -op,erozi,o-no,unia zona delle r-e'lro-vi,e d una• z.o,nae,stern.a.. <e In se.condo, h10-go·,si è disposto che si.ano accolte cnn larghezza le domande cli rimpatrio a favore e/egli (I) Secondo le" .Norine dei r!omaudo ·Supremo pe1· l'applicnzi,011e de'l bandl suua ci1•col(1zione ecc. ·uella zo11a ài guerra•,, 1° ottobre 1915 (Gnzz. Clff. 12 ortobre u. s.), deve Intendersi (§ 3) per ten·Uorio drll~ op~razlonl quello ln ~ul combattono e stazionano le truppe impeg'nate sulln. fronte; esso e stn.t11 llmit»to dRI Comandi secondo appositi manlfe~tl. - Deve Intendersi (§ 12) territorio delle ,·etrovle quello in cut stazionano le tru11pe non impellnate sulla fronte e dove si compiono 1 trasporti di rifornimPnto e di sgombero: Sono compresi nelle retl'ovte: 1° 1 Comuni occupati non compresi nel territorio delle ope~azlonl ; 2" i Comuni delle provlncle di BelJuno, Udine. Treviso, 'enezla, Vicenza. Verona, Brescia e Sondrio· so 1 comuni costieri del11AdrtH.tlco; 1° tutte le fortezze dlchiara'te tn tstato di difesa o cli resistenza con decreti del Ministeri della Guerra e della Marina. · BibliotecaGino Bianco incliuidui ap,partenenti alla ::òna ciel/e retrovie, a:i Co– muni -cioè delle P,rovinci-e· p1,ossime• u!La zon.a d"i op,e- 1 ,az.io -ne,,ec,c,ezion-efatta per ,ta-lu,ni eJe-m,enti cons,ide; r.ati p,e,rico·losi, ~ui qual,i cioè g,rav.ano sospetti spe– c.i fi-ci. <e Ln qua.nito,p,o•ialla v,ero -e propri,a zona e/elle ope– razioni, non. posso a ine-no di dichi.ar.a.r-e, e lai Camera lo ,co-ns,entirà, ,che bisogna l,aisci.a,r,e assoluti poteri cli- · scl'ezionali al/'au/01'ità mililal'e. ( Vive appl'ovazioni). • Con queste c!i.chi,u,ruzi-011-i ,oo-nfid,o• ,che cofor.o i quali han,no- p,a,rlato -degli i•nte•rnati con lo scopo di migli,ora!'l1,e la posizione, p.oss-ain,o-essere soddisfatti: poi,ohè J,a lo,r, o.po, sizione è eff,etbi'V,ame,ntemigliorava. << Rip-eio :" a qu,este dispo-siz.ioni sarà data da,l Go– ve,rn:o e dal Comando Supr,emo la maggiore largheiza di interpretazione, -comp.atibil,e -con !,a skrnre.zz.a deU,e mostre fo.rz, e,oip,e-ranti, l:a quale dev,e·s·La-r-e in cim,a al p,e-nsie,ro di tutti. (Vive approvazioni - Ap·plausi). Ed ecco gli << Ordini del giorno >> da noi presen– tati e lo svolgime,nto che, in replica, ne facemmo in qucllù, sl-cs~,'.1 t.ornal.n: · · Tm•nata della Canim·a 11 dù:emb1•e 1915, ORDINI DEL GIORNO. I. La Camera: ritenuto che nessuf!a c/isposiziofle conosciuta, avente valore cli legge, autorizza il. Governo, o dziun– que per esso, a infliggere a cittadini italiafli in Italia l'esilio locale, il confino o il domicilio obbligatorio, all'infuori dei casi e senza 'le guarentigie tassa-tiva– mente determinqti e/alle leggi penali e cli p-ubblica sicurezza; . che perciò i cosidetti e< inter11ameT1ti », nelle · loro molteplici forme, in danno cli cittadini ciel Regno, incarnano i reati previsti dagli articoli 145 e seguenti ciel vigente codice penale; iflvita il Governo a rientrare nel dominio c/e'lla legge. II. La Camera: riteT1uto essere, oltrechè illegittima, suprema– mente incivile ogni persecuzione alle persone, da parte c/ell'autorità, che non sia preceduta 'ec/ accom– pagnata e/alle guareT1tigie essenziali e/ella contesta– zione cli un'accusa cof!creta e cli un procedimento su– scettivo di controlli e ricorsi legali; invita il GoverT10 a orclinal'e la sollecita revisiofle e/elle procedure segrete, p·e·r le quali cittadini -del Regno furono allontanati e/alle loro re_siclenze e co– stretti a residenze diverse, notificane/o ai medesimi i fonc/amwti cli fatto ciel p~ovveclimwto e assicu– rando loro 'la poss-ibilità di una sufficiente difesa. III. La Camera invita infine il Governo a provvedere· perchè, ai cittadini espulsi e/alla zona di g1Jerra, quando potesse e dovesse mantenersene la espulsione,· sia fa.ifa libera la scelta cli altre sedi nel restante territori.o ciel Regno, e particolarmente in quelle lo– calità dove essi stimino più facile trovare lavoro equa– mente rimunerato in conformità dei -loro precedenti professionali e e/elle loro attitudini; e perchè, nel frattempo, venga estesa" a tutti la concessione di un sussidio in misura uniforme, tale e/a consentire agli stessi di sopperire alle normali esigenze della sussi- stenza propria e delle rispettive famiglie. · TURATI. ) ,I

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