Critica Sociale - XXV - n. 24 - 16-31 dicembre 1915

CRITICA SOCIALE 375 d.amno comune; ci,ea un.o stato •fìttizfo. de·llia opi-nfone J)ubblica, ohe può. ,oondul're .a ,coinseg.uenze impl'e-ve– dute. CoJ.oro ohe vi,d,er-o hi situazione entl'o Monte– citorio, e J,a lessero ri,prodoitLa sud1a stamp.a esalta .. triioè <liell'inwrviento e de.I GoV'emo che lo v•oHe, s-enti– ramno preooornpiazùone .an,co•r più che disgusto. Vi è ,a,oohe qui. un :rininovamem,to d,el oo,stume d.a fare. Bisogna che I.a poMi.ca, è il giomalisIDJO ohe ne è eJem,en,to oosì i,mp()[l'tant,e, diveinti.no in !tafi.a, uin,a ·cosa più ooriia; hisogn~1 ohe !,a pr,of,ession,e gfor°n.aJ.i– stiiea ,s·i eLeV'i, oon mig,iior soeLba tecnica., e wn di– versi cri•teiri IIlJor. a.li. Qui- l'a•rgome:n:to mi guida: su una vlÌ'a già pe,r,c,ors:a P'ÌÙ sopr.a. Come niella oa,rri,era p.axl.a: meJ1la•:re , così nel g:iorrualisllllo, sono oggi, .non pur toHe:r.ati, mia ricercati i tramsfu.ghi o i •p·rdfoghi dei p,artiti, gl,i ex, i quali p;<>T'bainlO n,e H '·esercizio pro,fessi,o,n:a,J,etutte J,e passioni, i r.a:ruoori•,. ·te tristizie acide e· le miserevofi tossine degl,i ex. NessUtll,() ;peggu,o di_ !•oro falsa I.a:ve- 'tà _,., ·., d. . . d~ n per mon.1,ere 1, com,p-a-gno 1 1,er1, nessuno 1- s-tilla v~J,ein,op;iù sottil,~, o affila pUiI1ta più irns·i,di,os,a per. pugna:1aoo nel fì'3!ncoil partito da cu,i usei-ron,o, r.he li crebbe :agli esordi, e li ,avviò aJ suiooesso. Quando i partiti f.osser.o più -org,an:izzati, e la di– sciplina più in pregi,o, -ci:as-cun.aparte saprebbe e&pri– mere dal suo seno i suoi uomi,n:i p-aT.Jamemta,ri,i suoi or.a.tori, i suoi giOO"Il.a!isti,senz.a:,l'i chi-ooe rli a,ll.adi-ser– zione ,o· qu:am:tomeno all'esili-o p,o],it-i.co. GIOVANNI ZIBORDI. .... B L'AMERICA 6UIDil6HA E RIDE Mentre l'Europa si kasforma in un cimitero, e il vecchio monic1o si impoverisce di uomini e di de·– naro, il morudo nuo•vo Lavora, fabbri-ca, produce, ,esporta e allibra miliardi a debito dei suoi antichi creditori. E: una prosperil.à. imprevista e insperata alla vi– gilia della guerra che &i diffonde in tutti gli Stati della Con.federazione e letifica farmers e costrutto-ri, trusts e banchieri. Durerà anche dopo lia guerra, la situazione ,che si viene creando? mallLerranno- gli Stati Uniti la posizione privilegiata che vaiimo, acqui– stando sul terreno, industriale e sul mere.alo, del de– naro in con fronto all'Europa? Questo si ved'rà poi. Irubanto tutti benoo.ci.a n-0 del boom presente•. Ecco che cosa scrivono da Bo-ston, in data 2 no– vembre, aJ.l'Economist di Londra d·ei 27 n~•vembre :, « Per qu,anto, si·a,pericoloso, far d•ei caJl.co-li sulla pro,. sp,e.rità derivante dalle, .attiv,i,tà ,conseguen:ti a u,na grande gu,erra, non è perciò meno vero che, gli StJa,ti Uniti haThllloguadagnato nO'tev,o,Lmentei,n oonseg,ue,nz,a de,i biso~ni del Vec,chio Mo.nd-0.Anzi,c,hè,rnazi-0nede,bi- 1:rice, gt1 Sua.ti Uniti div-e.ntarono, un cred•i~oire positivo,, Nei pirimli otto mesi d,e·l 1914 J.e imp•o,rtazi,oni .sa,liro,no G do!Lari 1.270.361.263; nei mesi ,c,o,NispOI1denti del 1915 n•on riaggi,u,nsero. ,che <loll,ari l.150.884.760. Vi è per oontTo un gu,a,d,ag,no<li ,circa u,n mifamd:o, di d•o•l– ~aTi nelle ,es-po,rtazioni, s_!lllited,a do•Hari 1.286.874.547 a do11aTi 2.194 .625.868. 1 Questo . r.ov, esc,iamento dieJ.labilanJCi.aoommelrci,a.Je·fu unG manrua ·p;roprio quand•o I.a nuova· legge d-0,g,a.n.ate e a,ltT.i ,caimJbiamenti. ammin1i.str.aitivi stavano, p,er se– . g,11are una ,oontrazi-0,n,e nel-le ,en,t,r,a,IJe ,d,el].o,&tato,. 11 1 riflusso dle>ll,a, Liquid.azion,e, <le,i v,aJ!orriam,eriioa'IllÌ, esistenti a,Ll'este,ro provocò qu,a,Johe mom,e,nta•neo in– oonreniente, ma rapidi pro,vv,edimenti rin 1 orma.lizz,a– ron-0 la siitu.a.zionie. Il cap_i:ta,Le• in titoli .amea:-i,can.ipos– seduti in E'UII'IOp,as•i è ,rid,otto di ci:rc,a, dio,LJari 2.5 00.000.000, de i· qu,aH .oiroo 800.000.000 dicesi sfa,n,o ra, ppresenita.ti d ia obblig,azi,oni. -ln !:a.Imodo si è .-i– do tta eno11 meme11te l'imposta che l'Ame,ri,ca, d,o,v,e,v.a ib!iotecaGino Bianco pag.are alll',estero in inter(}ssi ,e, dividendi, p,er 200 rn~– Ji,oni di doHari. M-a fors,e, J',e,ffelitoche più oo,lpisoe de],],a, « p,l.'osp,e,. rità di- guerr.a » è I.a ,cifra del],e nuo•ve Socieil.à. nindu– striali. La d.omand,a enorme e ,costa,nte di m.atea:-iaJi di, o,gni spe,c,i,e,,util,izzabili n ,e,j,c ampi di baibl.agLi,a o ne.i co-nsumi domestici d,e,i-P,a, e.si beUige-r,anti, ha ,s.timo– _lato,la fonniazi-0,n,e,di nuo·v-e Sodetà a un grado ,che n,on ha pre·oodieniti. Più di 100 ·nuoiv,e Società si sono formate ,n,egl'i ultimi nov,e mesi, ognuna co.n un oapi 0 ta.l•edi oltr,e. 100.000 do-llairi. L'e,Jeinco oomo-rend,e, So• cietà per ,J,af.a.bbri,cazi,o,ne-di mun,i,z,ion.i, di gu,erra, pro– d,otti ,chimici, dro,ghe, colori, e altri, 111umeros•i.p,ro,– dotti. Alcune p.o,che So,ci,età p·ro<lucono- meirci che, p,rima, gli Stati, Uniti im-po·rtavan,o dall',e,stero. Il' oop,i– tale inv,estito, ruel,J.a -co,stituzi,o,n,e,o nel -rifìn,a.nzi,a,mento di• qu,este Soici-età·,ammonta, a do•IIl.a-ri 461.725.000, m,a · questa somma in.c-lud-edollari 240.000.000 per il rifi– n,a,nzi.amento dieHa So,c, i,età Du Pont, e 100 mi-1.io1111i di d,o.Jla,ri per J,a So,c, ie.t à MidvaJ.e. Stee.J. Tutte le .n,u,ov,e S,ooi,età s-on:o,so·rte negli Stati deH'E-s,t, d,ove, si •bro• v,a,ruole maggio,ri f.abbri•che di munizi,oni. Le· So,ci,e,tà per la -produzfon•e e distilla-ii,o,n,e di pr-0d-otti chillllid·, droghe ,e .c,o,Lo,ri sono 58, ,con un ·capita.l<edi, 53.790.000 ld-o,LJ,a,ri, ,e, una media <li poco meno, di. un. mifron,e, d'i do,Hari pe.r ditta·. I profitti non mai visti o.ff.erti, pe:r ],a produzi·o•ne di -acidi, -c_o.JoTi e- simi.Ji,, e i.I fatto cl:te, prima della gue l"I"a, 1 '80 per cento de,Ua m,a,teiri.a: oolo– r.a,n,te si ,ac,qrni, stav.ai, n G,e,rrnani-a, hanno p·r-ovo-ca,tola costituzio,n,e, di qUieste Soci.e:tà. P1e-rte, m,u,n,iz.icl'n•i, es,cJuse la D.u Po,nt e la M· idiv.al 1 e, 43 nuo-v,e So-ci-e,tà. s,i sono costi, tuite , ,con 53.935.000 d•od – J.ari di ,c.apita,J,e,de,11,e. quali 12 h.an, no un cap,itaJ;e mJedlio .c,ias,cun,a d'~ u,n mi.Jione di do,Uari e, insi,eme,, di dol– l·ari 47.300.000 ii. · *** Si vuolie un indice ciel flusso di benessere che inonda• le classii agiate .americane? Al 1 ° ottobre 1915 si ca,l,cola,va che si fossero spese in• automobili - es,cluse quelle per uso commerei.ale, e le mo-toci– cllètte _, dolLari 1.325.865.000, dei quali quattro milioni in acquisti cli vetture nuove (1). E, fors,e p.a!e,s,eunico al mondo,· gli Stati Uniti hanno visto, i prezzi cli vendita .al minuto di undici principali generi alimentari su clici.annov-e, in 45 im– portanti oentri in{lust_riali, diminuire, nel_lug:Iio 1915, in confron,to a,l lugho 1914. Solt.anto, 11 nalzo del prezzo della farina e dello zuochero nella propo•r– zion,e rispet.tiva d,el 32 e del 3(3 °/., hanno contro– bilància.t.o quei ribassi, p,er cui, in generale, -il livello dei prezzi è_ rimasto immutato (2). *** Però, se gioiscono i dire-t.tori dei lrusls, gli azio- . nisti e i banchieri, no n tutti ridono, non tutti ve– cl:ono• ros,eo, non. tut.ti s-entono di poter&i compia– oere di un .arriochimento che costa a·d altri popoli lagrime ,e sangue, e lascia tanto strascico di lutti. Dalla North Amel'iccm Review di nov.embre, tr.a– ùuciamo C{Uasiintegralmente larghi bra,ni di un ar– ticolo a chalogo fra il direttore d,ella Rivista e un buon p-atri,ota, industriale arriochito in ritiro, con– servatore, favorevole agli· Allea,t.i, interpellato dal primo per l'acquisto delle obbligazioni cbel nuovo colossale p•restito, franco-i,nglese in Arneric.a. L'articolo è oltremodo interessante, perchè rias– sume lo s ta1to d'animo, la Stimmung della borghesia ameriè.an, a n,o;n, direttamente presa nel mo•vimento d egli affari, e non direttamente partecip.ante ai Lauti .guadagn\, nella qua~e più _a-cc~ntuato rimane µ c'.1- rattere da ,co-n,sumatnce e più s,1conserva un cr1Le,no m~rale e un senso di giustizia. '. *** Ii dialogo dunque comincia co,n !'.offerta dei ti.toli e l'esposizione di tutti i mirifici vanta:ggi che pre~ (!) Eco11omist, 27 novembre 1916. (2) L{lbow· Gazett,, novembre 1915.