Critica Sociale - Anno XXV - n. 12 - 16-30 giugno 1915

Critica Sociale fi/VIST .Il QUINDICIN.1/LE DEL SOC/J/LISMO Nel Regno: Anno L. 8 - Semestre L. 4 - All'Estero: Anno L. 10 - Semestre .L. 5,50 DIREZIONE:Milano - Portici Galleria,23 - AMMINISTRAZIONE·Via S. Damiano, 16 - Milano Anno XXV - N. 12 Il Numero separato Cent. 40 Milano, 16-30 giugno 1915 SOMMARIO Politi ca ed Attua I ità. 1 "1n:t11cLpLI," e l'" azlone n (CLAUDIO TREVES). DaU'Esfremo O•·Jeute: DLplomazia "seg1·eta:, e "spot·ca,, (Dott. GIO– VANNI BoSSONI). n co11{1Lttofra H p1·i11clpio di 11aziona!ità e gU obiettivi del capUa– lis11to lFRANCEsco c,ccoTTI). Studi economici e sociologici. La guerra alla disoccupazlo11e: li còmpilo delle ProvtllcLe e dei Co– m,ml: I. 11 coL1ocame11/o della mano d'npt,·a: Gli Inizi del collo– camento di utilità JJUbbllca in Germania; ll primo appello al Comuni tedeschi per la muntctpallzzaztone del collooamento e 11 suo risulta.lo (GINO BAGLIONI), La g1terra co11{1llto di macchL11e (Prof. RAFFAELE PIRRO), La polltlça dei lavori pribblicL: V. I lavori. pubblici e la protezio11e dell'i11dust,·ia nazlo11ale (P. A.). Filosofia, Letteratura e Fatti sociali. L« dottr,11a pacifista di Jattrès {La c. s. 8 c. RAPPOPORT), I " PRINCIPII,, E L' " AZIONE ,, L'Avanti! si è subilo dichiarato contrario al blocco del Partilo, cioè a quella organizzazione per l'azio– ne socialista che noi abbiamo nello scorso nume'ro della Critica Sociale cl-escrilta come la più propria a mantenere in efficienza il nostro Partito nelle dif– ficili condizioni presenti. Non ci stupisce. L'Avanti! sentì nella nostra proposta « i motivi riformisti e patriollici e filantropici» e si ricordò cli essere il giornale della Direzione del Partito socialista for– mata nella frazione intransigente-rivoluzionaria. Di qui la severa pregiudizial,e. Tanto più forte quanto 'più difficile analizzarla ne!Ia sua essenza e appro– fondirla nella sua applicazione esteriore, date le condizioni in cui ci troviamo tutli. Ma la nostra pro– posta -- buona o cattiva che fosse - era una pro– posta di forma, e non di sostanza; cli organizzazio,n,e e non di principio. Ciò l'Avanti! non ha veduto, non ha voluto v.edere. Astrattamente p.arlando, nulla impegna ]'.organismo di azione socialista che va– gheggiammo ad un metodo cli azione piuttosto che ad un allro. Dal punt.o di vista formale, costituzio– nale; !',obbiezione veramente congruente (salvo ad apprezzarne il valore prati,co) era quella, subi-Loac~ campala, della diminuzione dell'autorità della Dire– zione del Partilo, percbè quesla &arebbe venula a dividere i suo,i poteri, per il tempo della guerra, con le delegazioni del Gruppo, Socialista Parlamen– tar,e, della Confederazione del Lavoro, dei grandi Comuni, ecc., ecc. L'Avanti! sorvola sulla questione cli forma; assale invece il presunto spirito della pro– posta e risponde: - No! O il socialismo - taltioa e fondo - sia quello che pensa ·e vuole la frazione nostra che è al potere, o non sia! Indulger,e a pro– positi di positivismo, di collaborazione, ecc., ecc., è perdere, per il vivere, la ragione del viver,e; è, per ibliqteca Gino Bianco ! ' salvare il nome, perdere la cosa. Ciò non deve essere. Nulla è da far e fuorchè rifugiarsi nella pro– paganda dei massi.mi principii e della critica teo– rica per evit are i rigo ri della censura e per ripren– dere quell'antica propaganda minima deplorevol– menle trascurala negli ultimi anni e mediante la quale tante coscienze socialiste si erano formate. (Comunicato d,ella Direzione del Partito). A volerci diLettare in argmie dialettiche potr.em – mo ribattere agli amici dell'Avanti!: ~ Accettato il vostro programma, qual,e organo lo metterà in esecuzione? L'organo attuale e naturale ,-- la Di– rezione dd P. S. - l'ori;rnno futuro e slrao,rclinario da noi pro-posto? Appunto, noi dici.amo-- e voi non confutate - che la Direzione ciel P. S. come uscì dai CongI'essi, coi metodi cli azione ai quali è irre– missibilmente legata, non può applicare il program– ma eia essa stessa proposto nel suo comunicat,o, e, pertanto, si fa necessario un organ!Ìsmo nuovo, un org.anismo di ooncentrazione o cli blocco nel Par– tilo. Avremo torto, ma la questione costituzionale è insopprimibile e l'Avanti!• f.a male a trascurarla con sì grande disprezzo. L'Avanti! doveva pregiu– dizialmente provare che La organiizzazione attuale è la meglio adalla .ad .applicaTe il pr,ogramma at– tuale del Partito, secondo lo senle e Io int,erpreta la Direzione del Partilo, unica depositari.a, fi no alla sua clepos 1 izione, del sociahsmo, e perciò cli n-ess.un organismo nuovo è da parlare. Noi invece pot,em– mo, sem:.a contrasto dell'Avanti!, affermare - e dob– biamo, quindi ritenere per provato, - che la Dire- 1;i.onedel Partito, ,col S·UO programma idealistico e intransigeintissimo, ostentando cli « rifugii.arsi nella propag.ancla dei.imassimi principii, ecc., ecc. », non sa, non può nè associarsi nè sconfeS&lre le diver– sissime posiizioni «individuali» assunte dai compa– gni dalla dichiarazione cli guerra in po•i, e, segna– tamente, non sa, non può nè associarsi nè sconfes– sare l'opera dei nostri grandi Comuni socialisti, in cui, sensibilmente, per la grande massa della opi– nione pubblica, si ooncentra e si valorizza in questa or.a tutta l'azione socialista - così cliiversa da quella bandita dalla Direzione del Partito e dall'Avanti! .... Noi .apertamente potemmo, senza conlr.asto • del– l'Avanti!, .accusare il contegno anibiguo ed impotente della Direzione del Partito•, la quale, a paro!.e, ban– disce i supremi principii, a falli to.Jlera ogni azione anche la più pos-sibiLista, pur cli restare al pòtel'e; cioè no, p ur cli tenere le insegne del potere. Essa si fa bel.la della popolarità dell'azione riformista dei Oom una, i n cui soltanto si sente in questo tempo vivere il Partito, e così essa non dice di no, non la sconfessa, non la punisce; ma non dice - ma– chiavellicamente - neppure di sì, non l'aiuta, non l'assiste; ispi1'.a, anzi, ·qualche sorda frecciatina del giornale. Tutto ciò, p,erò, cercancl,o sempre stucho– samente di evitare cli portare il propri,o program1:11a e la propria tattica al cimento dell'opinione pubblica socialista, lasciando che tra ciò che essa dice cli rappr-es,entare e ciò che rappr,esentano Milano, Bo– logna,· Reggio, Verona, ecc., giudichi il.. .. signor

RkJQdWJsaXNoZXIy