Critica Sociale - XXIV - n. 17 - 1-15 settembre 1914

Cll.ITICA SOCIALE LANASCITA DEL " CAPITALE ,, NELL'EPISTOLARIO DIMARX-ENfiELS II. Il Capitale è pronto ! Marx c-ontinuava a lavo.ra, r-eal cc Capit-nl,e>>.« S,e mi ci, metto di proposito, scrive il 3 febbraio 1860, lo fini– sco in 6 settimane! >>.Ma non fa i conti colla miseria e le malattie. Il 28 novembre dice di avere tutto il viso gonfio; depressione fisica che favorisce molto la forza cli astrazione! Durante la malattia, legge molto. Tra l',allro (s.orive il-19 dioembre) anche H libro d,i D,arwin sulla Origine della specie, che Engels gli aveva indi– calo, in una lettiera della fine del novembre 1859, come della rendita, su cui torna ancora il 9 agosto _1862, parlando della rendita assoluta. Il 24 dicembre scrive che « sono venuti i manichei, e ho diviso tra loro 15 sterline)). Ma l;a morte della compagna di Engels, •pochi giorni dopo, minaccia per un momento di tu:r,bare irrepaoobilmente i rapporti tra i due amid, avendo Marx, tormentato dalla più squal– lida miseria, scritto una fredda letterà. Alle giustifica– zioni cli Marx del 24 gennaio 1863, Enge•ls risponde, il 26, una cordiale lettera, che oancella ogni nube, e _già il 28 gennaio Marx scrive all'amico riconciliato una lunga lettera su questioni tecnologiche, mentre Errgel'S, 1'8 aprile, gÌi comunica che sta studi;ando Lyell e Huxley, «entrambi interessanti e molto buoni». Il 6 luglio Marx gli scrive che sta studiando il cialcolo differenziale e integrale e il 6 luglio gli comunica un ta/Jleau économique da so-stitui,re al famoso tab/eau di Quesnay. Il 15 agosto scrive che sta lavorando al Capitale, che cerca di rendere più popolare e più fa– ci,Ic Jel Per la Critica, riface.n-dolq completamente, sopratutto neHa p::irte stor,ica,,.. tc Quai;ido penso al J.a- ci yauz famos )), « grandioso tentati-vo di provare l'e·v-0- luzione storica nella natura)), Marx, d;a parte sua, giu– dica che il libro « conti,ene, la base storico-naturale çlella nostra concezi<me,~. e sull'opera ritorna anço,ra in una originale lettera del 18 giugno 1862. Il 29 genn;aio, 1861 scrive che non sa come andare avanti perchè « ag,ente delle imposte, scuola, cas,a, bottegai, macellaio, dio e il diavo-lo non mi dànno più tregua )). Engels manda, come al solito, denari e an– che delle cassette di buon vino vec.chio e Marx, il 27 febbraio, ring1-azia anche a nome dei figli, che cc sembrano :;i.manti del vino come i.I padre! >>. Di sera, per riposarsi dagli studi economici della giornata, legge le guerre civili di Appiano nel testo orginale gr.e,co, « libro e,ccellente, che ri,cerca le basi materiali di q,ueste guerre>>. Spamco ;appare come l'individuo più famoso che abbia la storia antica. Gran generale (rÌon un Garibaldi), nobile, carattere, real re– prescnlative del proletariato antico. Pompeo, un po– vero diavolo, l'Odillon Barrot romano come generale. ' voro che ha dovuto fare, egli osse-rv;a, trovo comico Lassalle che annuncia· al mond•o·,come grandi sçop~rte economiche, tesi che noi, circa 10 anni fa, abbiamo di-eci volte meglio di-ffuse come moneta spi,cciola tra i nostri partisans ». Il 20 gennaio 1864 consiglia a Engels di legge.re il libro di Rénan su Cristo, « sotto vari aspetti un vero romanzo)); ma che ha alcuni pregi in confronto dei suoi pr-edecessori ted,eschi. E durante una malattia, come· scrive il 4 luglio, mentre è assolu– tamente inciapac,e al lavoro, legge opere di fisiologia e anatomia, -e frequenta a-nche J,ezioni di queste ma- te~. . Il 30 ottobre avverte Engels di ave.r imp.e,gnato tutto -e di av-er la mogli-e ammalata; invano ha scritto a s·ua mad!'e. cc Nient'altro che tenere frasi; bui no cash )), scrive il 6 novembre. 11 9 dicembr-e 1861 se la prende coi suoi creditori, « erbivendolo, fornaio, gior,nalaio, lattivendolo e tutt,e le ca,n.agli•e>> che aveva calmate con anticipi di ritorno da Manchester, e il 25 febbraio 1862 la miseria arriva al punto da far.gli esclamare: « Tutto considerato, non val proprio la pena di continuare questa vita da cani )). Il 28 aprile di-ce che il padrone gli ha annunciato una visita per il pagamento dell'affitt.o e osserva malign.a- · mente: « non avrà un quattrino». Il 18 giugno scrive ancora• che la moglie gli cl-icetutti i giorni che prefe– rir-ebbe essere sotto- terra, e non sa ciarle torto percbè le umiliazioni, I-e miserie e i t-errori che bisogna sop– portare in questa situazione sono in realtà indescri– vibili. Tutto è stato impegnato e la moglie ha persino ·cercalo di vend-ergli dei libri. Ciò malgrado non cessa dal lavorare intensamente; e, egli continua, « il mio cervello, ,ad onta della mise,ria ,che mi circonda, non è mai stato da anni in pieno vigore come ora. Estendo di più questo volume perchè i cani tedeschi misurano il valore dei libri dal volume. Sono anche finalmente in chiaro sulla rendita fondiaria)). Ne.Jla importantis– sima lettera d-el 2 agosto 1862, Marx espone a Engels tutta la teoria del valore-, costo· di produzione e saggio uniforme del profitto, che hanno causato tanti rompi– capi fino alla pubblicazione del 3° volume del Capitale, e nello stesso tempo il nesso tra questa teoria e quella BibliotecaGino Bianco Anche dopo che, oostituiila l'Internazionale, egli è diventato il membro più influente del Consiglio ge– ne,rale, e mentre segue attentamente 1-e lotte tra lassal– liani e antilassalliani in Germania dopo la morte di Lassane, continuava a lavorare aHa sua grande op-ero. li 1° ma.ggio 1865 egli di•ce di essere overwol'kecl, perchè lavora molto intorno all'opera e si OC{!upamollo dell'Internazionale, eppure il 3l luglio di"Ohiara che da due mesi vive esclusivamente sul Monte di. Pietà. L'opera proced,e; ma non vuol mandare il manoscritto alla tipografia, se. prima non ha dinanzi a sè tutta l'o,pera. « Per quanto possano ,avere delle manchevo– lezze, le mie opere hanno il pregio di essere un tutto artisticamente, 'e ciò è possibile solo col mio sistema, di non far,e stampare nulla se prima non ho dinanzi 'tutta l'opera)). Ammalato ancora, studi,a anche astro– nomia. Il 4 gennaio 1866, Engels gli consiglia anche di leggere il libro di Ty.ndiall sul calore. Il 13 febbraio 1866, Marx comunica a Engels che il Cap-itale è stato terminato alla fine di dicembre. « Di giorno andavo al ·Museo e di notte scriveivo. Ho do– vuto sgobbare sulla nuova chimica agraria tedesca, sopratutto Liebig e Schoubein, che sono p,iù impor– tanti per questa materia di tutti gli economisti messi insieme, e l'enorme materiale che i francesi hanno prodotto su questo tema, da quando me ne sono occu– pato 1'1,Jltimavolta. Ho chiuso le mie ricerohe teoriche sulla rend·ita vari anni fa e proprio nel frattempo è stato prodotto molto, che del resto conferma com– pletamente la mia teoria .... Per quanto finito, il ma– noscritto, enorme nella sua forma attuale, no'n è pub– blicabile ,per nessuno fuori che per me, nepJ)'llre per te. Ho cominciato la copiatura e la ritoccatura dello stile del punto I nel gennaio e la cosa procede molto

RkJQdWJsaXNoZXIy