Critica Sociale - Anno XXI - n. 16 - 16 agosto 1911

Critica Sociale 1?IVISTA QUIADICINALE DEL SOCIALISMO Nel Regno: Anno L. 8 - Semestre L. 4 — All'Estero: Anno L. 1.0 - Semestre L. 5,50 Lettere e vaglia airtifficlo di CRITICA SOCIALE - MILANO: Portici Galleria V. E., 23 Anno XXI - N. 16 NO74 si vende a numeri separati Milano, 16 agosto 1911 FIGLI F113130NRTI.... DISTRFITTI! E' fatta -viva preghiera alla cortesia degli abbonati, che debbono ancora l'importo del 2° SEMESTRE, di sponta- neamente spedirci il tenne -vaglia re- lativo — che diverrebbe anche troppo più tenne, se caricato delle spese di una, riscossione postale. Senza contare il perditempo che ci si risparmia. SOMMARIO Politica ed Attualità. Il prossimo Congresso socialista nazionale (Modena, 15-18 ottobre): Il proprainma delle discussioni (LA CRITICA &Sbuca). L'erede (Avv. TULLIO COMICO. La simdaigki dei miraggi; oontrorepllea a Tullio Colmci a proposito della " crisi del socialismo „ (FILIPPO TURATI). Tra Pideale e ~ione: Per l'unita di teoria e di “ pretxds „ (Profes- sore II. MONDOLF0). ~tono e ribattiamo dl chiodo! — Ancora contro ii pericolo dello scrutinio di lista senza proporzionale (La C. S. e Ing. FERRI:molo Ricamai). Studi economici e sociologici Le diverse forme di organizzazione della piccola proprietà rurale. I. Dallo teoria alla pratica; Gli interessi professionali dei pic- colo proprietario; Sguardo al di là dei confine; L'organizzazione spiano in Germania; In Danimarca (Dott. MARIO CABALINI). Prosegue la politica dei trasporti ferrovia,-i& IV. La riforma delle tariffe (LUIGI Zemin). Filosofia, Letteratura e Fatti sociali. La politica delta gente ammodo (Prot. (MAN MARTINO SARAGAT). Fra Libri e Molate: “ Annuario del TraSpOrM di G. FrakteeSehi (X.) IL PROSSIMO CONGRESSO SOCIALISTA HA/101111LE (Modena, 15-18 ottobre 1911) Il programma delle discussioni. L'eredità del Congresso di Milano e le delibera- zioni della Direzione del Partito, precedenti e suc- cessive al « caso Bissolati », prescrivono all'ormai prossimo Congresso nazionale socialista il seguente Ordine dei lavori (i nomi dei Relatori stanno fra pa- rentesi): I. VERIFICA DEI POTERI — REGOLAMENTO PER LE DISCUS- SIONI. Il. NOAIINA DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA. III. AZIONE POLITICA: I° Appoggio a indirizzi di Governo e partecipa- zione al potere (On. Treves e dott. A. Bussi; — Gio- vanni Lerda). 2° Riforme politiche: a) Suffragio universale, specialmente in rap- porto al problema meridionale (G. Salvémini e G. Merloni); b) Scrutinio di lista; c) Rappresentanza propor- zionale; d) Indennità ai deputati (Ing. Ferruccio Nie- colini); e) Proletariato femminile e Partito (Dott. Anna Kuliscioff). 3° Legislazione sociale: assicurazioni vecchiaia, invalidità, malattia (On. Cabrini); 4° Riforma tributaria (On. I. Bonomi); 5° Spese militari e antimilitarismo (On. Morgari; Alceste Della Seta); P Rapporti fra Gruppo parlamentare e Partito (Pompeo Ciotii; — Costantino Lazzari). IV. AZIONE ECONOMICA: P Lotta di classe e conflitti di categoria (Onore- vole Pietro Chiesa é dott. A. Schiavi; — Celestino Ratti); 2° Cooperazione e socialismo (Nullo Baldini e Antonio Vergnartini; — G. M. Serrati); V. EDUCAZIONE E PROPAGANDA SOCIALISTA: a) Azione e legislazione anticlericale (Prof. Gio- vanni Merloni; — Francesco Ciccotti); b) Contro l'aleoolismo (on. Zerboglio); c) I socialisti e il duello (Prof. Giovanni Zibordi); d) Varie. VI. RIFORMA DELLO STATUTO DEL PARTITO (La Dire- zione). .1 aimmali del Partito sono pregati di ripro- durre. Le Sezioni del Partito sono invitate a ini- ziare subito discussioni preparatorie, chiedendo, se occorre, alla Direzione, altri esemplari delle rispettive Relazioni. Esprimiamo rapidamente le nostre impressioni. -L'Ordine del giorno, che riproduce in sostanza la tessera, rimasta quasi tutta ancor vergine, del Con- gresso milanese (portato ora in prima linea, dalla Direzione del Partito, il « ministeriabilismo », e sop- pressi i temi esauriti e non riproposti, come I eri- ferii generali dell'azione politica e le Relazioni della Direzione, del Gruppo e dell'Avanti!), sarà tacciato di eccessivo sminuzzamento, col pericolo del ripe- tersi la « ghigliottinatura » di Milano... Ma poiché, all'infuori, tutt'al più, del § V (dal quale esulò il voto femminile, per congiungersi logicamente a tutta la questione del suffragio, e nel quale l'anticlericali- smo subì già la doppia deflorazione di una discus- sione parziale e di un referendum), non v'è comma che non sembri essenziale in questo momento, anzi v'è piuttosto qualche lacuna da colmare; noi pen- siamo che — a conciliare ogni cosa — il Congresso, che è sovrano, dovrà preliminarmente deliberare:

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