Critica Sociale - Anno XIX - n. 19 - 1 ottobre 1909

2\lO CRIT[CA SOClHE LE ispezioni sullavoro in Italia E i problemi chessemettono i luce I. - Il 1° Hn1111orto dell" rfìcio del Lavoro. "Con la istituzione dell'hpettorato del lavoro comincia un n\lovo periodo nella storia dell'applicazione delle leggi operalo. " t; Il profotlco al momlo, oggi da questo L11ogoÙl('omi,icia la t1ortlla istorin di Volfango Ooetho al passnggio delle \•ittoriose epiche colonne del Sanculotti dopo Yalmy. Jl ricordo è un po' presllntuoso davanti alla sottile pattuglietta degli Ispettori dol lavoro, ma non ò aonza fondamento, sopratutto in tosta a un documento J)lono di ratti, d'insegnamenti e di promosse, di ti~volo o di diagrammi, come quello del Ramw1·U sulla lsptzlo11e dtl Lavo1'o (1° dicembre Hl06- 30 giugno 1908) recontomonto pubblicato dall'Ufficio del r.a,·oro. Volume cospicuo, prezioso e.... ponderoso tanto che c'ò da dubitare forte so snrà, In Italia, srogliato, letto o tesaurizzato come merita, non che dai semplici cittadini, dai legislatori e pli1dai ministri pei quali sopra– tutto esso ò ratto. Porchò In esso ò la prova documentata dell6 lmper• rczioni e dello abborracciature delle nostre leggi sociali, degli ostacoli 11at11rali che esso Incontrano nel corpo vivo della nostra popolazione agricola in via di diventare industriale, per certi rispetti paragonabile a quella in• gleso dal 1s20 al 1830, nello stadio arretrato di alcune Industrio o dollR mentalità degli industriali. Qui è la traccia dello correzioni ebe si dovranno apportarvi, per renderlo più chiare, phì agili, più erflclenti. Nella presunzione della oscurità alla quale è destinato questo genere di pubblicazioni, costellato di cifre e va. riegato di dlngramml 1 por quanto, come lo sono moltis– simo altro della nuova generazione del funzionari di vari :i\linistcrl, lnlorossantlsslme, ci accingiamo a spigolare il meglio ohe potremo noi 01\mpodei ratti percorso dai no– stri lepottorl, I quali hl\nno offerto in breve tempo il documento della loro alacrità, della loro passione per la funziono alla quale sono stati preposti e della loro utilità. E, più cho le cirro statistiche complessive, che, per la llmttazlono rorzata del tempo e delle ispezioni, per insurHclonza di personale {al presume che siano stati visitati -18 1 4 opifici o 70 1 2 operai su 100 soggetti alla leggo), non 1>ermo1.tono di trarre conclusioni definitive, intendiamo mettere In luce le osservazioni dirette del singoli hpettori 1 desunto dallo loro visite a 11.331 opi– flct con 749.226operai; di questi tecnici che vanno so• stituondo gli agontl della polizia gìudlzlaria (su 100opi– fici rurono ,•lsltntl dagli agenti nel 1906,96,3 e nel I90i- 190S,61,1, e lo furono dagli iapettori, rispettivamente, 3,7 o 38,9) nella vigilanza e noi controllo dell'applica– zione delle leggi sociali, pi:>rtandovl un contributo di cognizioni che ranno loro osservare i fatti, le cose, gli uomini con quel lume ohe ra scoprire veramente le pia– ghe, I coutrn"ltl, la ruggine del meccanismo industriale, aoolnlo o legislativo (1). Easl non si aono llmlt!ltl a faro dello contravvenzioni, anzi si pub dire ohe In questo primo periodo ne hanno (1) Non Hrh. Inutile rtcortlaro ohe I quattro aiutanti Ispettori e la l&11cttrloo •cgutrono I corsi tiella Scuola pratica di legislazione so~ c1Rle, 1,t1tulla dftll'lifnclo del lovoro dellR Società UmanUnrlA In Mlla.10, aupcrando con brlllanto calto gli e.ami, ratte rolatlvamonto por. ho (37fi su 7023 stabilimenti visi. tati 1>orla leggo donne o ranclulll, e tH su 8689 stabi– limenti J>0rla legge lnrortuni, cioè 5,33 e 2 1 00 ogni conto \'lsite), porchò hanno compreso che la mancata applica• zione delle leggi ora determinata da ignoranza, da ine– satta lnterprotazloue o da impotenza, e che la legge bisogna sopratutto rarla conoscere; e neppure si limi– tarono a compllare delle aride tabelle statistiche; ma hanno osservato tutto Il fenomeno industriale nel suol aspetti economici, tecnici, fisiologici e sociali e 1 allar– gando l'orizzonto dello loro investigazioni, hanno cer• cato di rlconoscoro causo anche remote di eff,3tti a tutta prima Isolati. t~ coal che qui troviamo molte interessanti e acuto ossorvnzlonl sulla economia agricola o t1u quella indu• strialo \'0nuto a contatto o trapassanti Puua nell'altra, su l'annlfaboth,mo o 111struzio neobbligat oria, sul sistema di nllmontazlono dello cla!lsl opero.te, sull'abuso dello bevande alcooliche, sul congegni tecnici adottati o da adottarsi per provenire gli infortuni, sulle riformo J)0r rendere meno Illusoria l'assicurazione. Oggi, sulla ocorta di queste Relazioni, vari problemi, che sono eta ti riso I ti teoricamente, o erano considerati a baso di preconcetti sentimentali o confessionali, si presentano nella loro vorn luce e permettono di pensare alle soluzioni adeguate. Le nostre atatistlche Industriali cosl imperrette - 11 ho potuto constala.re, 8crl,e il Capo-circolo di .Milano e di Brescia, In bHo alle notizie finora raccolte, che un gran numero dello pubbllcnzlonl, anche ufdciali, sul movi– mento Industrialo di questi ultimi anni, co11tengo,iodati tiott co,·ri&J><mdt,iU al -ceroI " - el vengono rettificando e completando mercò gli acbodari che i vari Circoli di Ispeziono vengono formando, e la statistica dei salari o degli orari sarà tra non molti anni un ratto compiuto anche In Jtalln. Purchò perb Il corpo degli Isp6ttori sia congruamente aumentato, senza timore oho osso sia un nuovo arto tor• pldo, lntolllgonte, vessatorio, del gran corpo flaccido o vontruto <lolla nostra burocrazla. Nell'anno o mezzo di cui trattasi, ogni Ispettore ha visitato, In media, ciascun mese, 54 opifici e 3675 c.perai, o ha reso conto dolio sue visite nei documenti che ven– gono pubblicati mensilmente nel JJolltlli110 del lavoro, nella pubblicazione che stiamo esaminando e nel mate– riale classlftcato negli Urflcl. E quanto sono costate queste Ispezioni? Ecco, ti calcolo l'ha ratto Il Capo-circolo di llnano o Brescia: COSTO DELLE ISPEZIOS"I PER Stabilimento 100 operai c. nreacla c. 3lllano C. Brescia c. llllAno ·--- -- Stipendi Ispettori por Ispeziono 4,29 4)03 4,30 5,69 Indennità di trasrorta 2,78 1,60 2,77 2!28 e trasporto Sposo gonernll , 10,33 4,16 10,06 5,87 --- --- --- --- 17/J3 13,84 Jn complesso, 1>or tutti I quattro Circoli di Torino, Milano, Uroscla e Bologna, si spesero 131.688 lire in 19 most {dicembre 1900·30 giugno 1908), e cioè, su cento

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