Critica Sociale - XIX - n. 14-15 - 16 lug.-1 ago. 1909

23G CRITICA SOCIALE Ma la determinante maggioro dell'atteggiamento della Federazione non ò questa, a vero dire. C 1 è n011a lotta un sostrato politico, che ne forma l'aspetto più notevole e interessante. I minatori scozzesi, cioè, giudicano come un vero pretesto la faccenda del preteso rinvilio dei prezzi del carbone; ritenendo, per contro, che la mossa dei padroni sia governata dal proposito di far pagare ai lavoratori stessi le riforme socia.li votate ultimamente dal Parlamento britta.nnico. Le idealità. delle classi borghesi non si smentiscono mai. La teoria della ripercussione delle imposte, delle spese, di qualsiasi onere maggiore, imposto da circo– stanze eccezionali o dalla metodica e invincibile pres– sione degli interessati, è sempre il loro feticcio. Non si arrestano nemmeno dinanzi al trucco pit1 palese, come nel caso che ci occupa. Diamine, se le spese dell'attenua– zion~ dello sfruttamento capitalistico, se le pensioni ope• raie e gli indennizzi ai lavoratori feriti e mutilati e alle famiglie degli stroncati da uno dei tanti ingra,rnggi della terribile macchina capitalistica, dovessero essere pagati dalle classi operaie, un magniftco socialismo a rovescio, il socialismo dei capitalisti, sarebbe bell'e in– staurato .... Ed 11.1\ora è entrata in !scena la Federazione dei mi– natori d'Inghilterra, di Scozia e del Paese di Galles. Eiisa conta, badate, da cinquecento a seicentomila ade– renti. Quale cammino, dai 200 mila del 1893 e dai 36 mila del 1888 ! E~sa ha. delle rirjorse considerevoli 1 ed è la più potente delle organizzazioni operaie d'Oltre :Manica. Questa mirabile organizzazione si è fatta l'iniziatrice del più vasto movimento che vanti la storia operaia internazionale. Nella contingenza odierna, ha provocato un vasto re(en,idum tra tutti gli operai minatori della Granl>rettagna, chiedendo loro se intencfano decretare Io sciopero generale per sostenere i loro compagni scoz– zesi. Sono state diramate ottocentomila schedo, che presto ritorneranno alla sede federale di Manchester, recando la sentenza attesa o deprecata. Se essa sigaifl– cherà sciopero, lo sciopero non esigerà meno di un meso · di preavviso: e non scoppierà. quindi che ai primi del venturo settembre. A proµoRito di questo sciopero latente, abbiamo tro– vato questo giudizio in un giornale francese radico– socialista: i, Ciò che colpisce di più, di fronte alla mi– u naccin. di una tale calamità nazionale, è il sangue u (,·eddo con cui un problema così formidabile è consi- 11 derato dagli interessati e dal pubblico. Noi siamo an– " cora lungi dall'avere, in materia sociale, una simile "maturità w E che dovremmo dire delle clMsi dirigenti e dell'opinione pubblica d'Jtalia? La cooperD.zione sociD.listD. in francia - Un Coneresso pratico. li 30 maggio a Monthermé, piccola città industriale delle Ardenne, si è tenuto il VII Con~resso dello Coo– perative operale francesi. i: noto che esistono in Francia ,lue categorie di Coo– perative: le Cooperativo borghesi e le Cooperativo so– cialiste; e che le prime sono in piena decadenza, soffo– cate dal loro egoismo, laddove le seconde sono in vigo• rosa crescenza e da quattro o cinque anni procedono meravigliosamente innanzi. I.e Cooperative socialiste hanno clue grandi ori:rani centrali : la Borsa delle Cooperative, fondata nel 1895, che costituisce Il legame morale, Pistrumento di propa– ganda e di educazione; e il Magazzino cenfrale, fondato nel 1906, che è il grande organismo commerciale di compera in comune. 1're questioni principali erano all'ordine del giorno : la Banca, le Società di produzione e la riorganizzazione amministrativa della. Borsa delle Cooperative. Trala– sciando di parlare di quest'ultima, quanto alla prima di siffatte questioni il Congresso ha limitato, per ora, assai saggiamente, il suo sforzo a una creazione sicura e utile: l'apertura di conti correnti, a favore delle Coo• perativo, o di depositi presso il Magazzino centrale che fa gli acquiRti all'ingrosso. J privati e le organizzazioni operaio sono invitati a depositare i loro risparmi nelle Casso del Magazzino stesso, coi quali quest'ultimo potrfL estenclere i suoi servizi senza aver bisogno di ricorrere al credito altrove, o con l'economia delle i.pese di sconto. I depositari riceveranno lo stesso interesse dello Banche capitaliste; ritireranno i loro fondi senza indu– gio, se vorranno; e saranno garantiti dalle riserve e dal materiale del :Magazzino. La Cooperativa di produzione è stata !lottoposta nel Congresso a una critica severa e concludente dal punto di vista socialista. Il concetto prevalso è 1 pertanto, che la produzione non Q.ebba e~sere lasciata all'anarchia della concorrenza delle Cooperative autonome; che debba 1 invece, essere effettuata in officine e. stabili• menti federali, p,·oprietù collettiva, delle Cooperative di consumo, rappresentate dal Magazzino centrale per gli acquisti all'ingrosso. È, in qualche modo, lo stesso con• cetto animatore della Cooperativa "integrale II del no– stro Vergnanini. Le Cooperative di consumo - ha detto inoltro il Congresso - non devono creare alcuno stabi– limento di produzione, ove non siano sicure di poterne assorbire la totalità dei prodotti: e gli esempi hTi ad– dotti hanno più che mai conrermato la bontà di questa concezione del consumo, cùe domina e dirige la produ• zione: vera anticipazione, germe e immagine, nel sono della società capitalistica, del regime socialista. Per tal modo la Cooperazione diventa una magnifica scuola socialista. UN PO' DAPPERTUTTO. Notizie viarie. Le elezioni in Olanda. - Recentemente ebbero luogo in Olanda lo elezioni generali. A primo scrutinio nessun socialista fu eletto. Ne vennero invece eletti sei nel ballottaggi. Però i nostri compagni olandesi perdono tre Collegi, tra cui quello del noto organizzatore Van Kol, malgrado un aumento di 764 voti. l partiti di Destra trionfano con venti voti di maggioranza. 'J'uttavia la ci– fra dei suffragi socialisti si è accresciuta, in confronto 1telle precedenti elezioni del 1905, da 72 mila a 85 mila voti, sopra un totale di 350 mila votanti. La crescenza socialista è meglio evidente nelle grandi città: ad Am– sterdam i voti socialisti sono aumentati da 1151nol 1897 a 3686 nel 1901, a 9852 nel 1905 e a 14.559 nel 1909 ; a Rotterdam si è passati da 32Gl nel 1905a 6000nel 1909; all'Aja da 2315 a 3598. Il partito della reazione si è av. vantaggiato principalmente a spese dei liberali, che dalla lotta escono assai diminuiti. I socialisti in Australia. - Il partito operaio della 'ra~mania, che possedeva già sei seggi al Parlamento locale, ne ha acquistati altri sei nellè ultime elezioni, contando cosl dodici rappresentanti operai contro diciotto anti-socialisti. L'organizzazione dei contadini in Germania. - :Finora i lavoratori della terra organizzati di Germania erano rimasti aderenti alla i."'ederazlone degli operai e delle operaie dell'industria, la cui sede è ad J-Iaunover.

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