Critica Sociale - Anno XIV - n. 3 - 1 febbraio 1904

CRITICA SOCIA LE 47 ----------------------- -- ---- sciopero eseguito senza un'intesa preventiva, da una infima minoranza di operai addetti a un'imprcs,1, a una industria. Storicamente però esso mise i lavoratori sulla via giusta. Se un'intesa momentanea. si ragionò -– può portare a un'azione negativa, quale lo sciopero. da cui pure si possono ritrarre dei vantaggi, perchè non ideare uu'inte::;a durntura, definitiva, positiva nelle sue azioni? Di qui l'organizzazione. ~ssa., concepita, come per– fetta: 1° sostituendo al contratto individuale di h– voro quello collettivo, permette al lavoratore di aspettare senza deteriorare: quindi lihertà. di con– tratto; 2° controlla Potferta del lavoro: quindi de· terminnzione più ei:.atta delle dimensioni della sfpra d'attività; 3° raccogliendo i hworatori in cate:.rorie 1 fisst1 un certo tipo medio per ogni categoria: quindi facilità cli compiere certe statistiche e fttcilib\ dei contratti a distanza; 4° compiendo le funzioni di Borsa del lavoro, agevola la conoscenza cll'i me rea ti ; quindi minore attrito nella occu1>azione e maggiore trasferibilità del lavoro, ossia facoltii libera di scelta; 5° modific;).ndo i soggetti stessi dellft produ– zione, ne migliora e perfeziona gli elementi e le condizioni. Come si vede dunque, l'organizz11.zione rappresenta quella macchina che, rispetto al lavoro, tende a ri– clurrf' al minimo gli attriti, os:sia a effettuare, per quanto è possibile tecnicamente, tutte quelle condi– zioni su cui si appog-gia, nella teoria economica, la ipotesi della libera concorrenza con tutte le sue im– portantissime conseguenze sulla soddisfazione mas– sima. E per ciò possiamo stabilire sin d'orn questo principio: 11 L'organizzazione operaia, ben lung·i dall'ostacolare il libero gioco della concorrenza, ef– fettua a.I nrnssimo quelle condizioni che permettono n. questa di esercitarsi) rendendo effettive le ipotesi connessP a quello stato economico. L'organizzazione è, quindi, oltre che un ente di utilità diretta per il la.voratorc, un mezzo potente di progresso economico generale. ,, Come si vada congegnando questa macchina 1 quanta sia la sua potenzialità e come essa dehba. fun:i..ionare per rispondere agli scopi per cui ò sorta, vedremo nelle nostre ulteriori conversazioni. ATTll,10 CABIATI. FRA LIBRI E RIVISTE Dttllo sciope1·0 'Violento nl co1ttl'lttto colletti'Vo. La forza di cOe$iOne delle sparse unità. costituenti la classe lavoratrice comincia. a produne i suoi effetti nel seno della classe stessa, e 1 di riverbero, nelle altre classi. [n quella, l'organizzazione tempera e attenua le impulsività criminose che sono in ogni folla spinta da una passione o da un bisogno pl'epotenti, di queste assuerà la mente a rapporti 11uovi 1 economici e giuridici, che sostituiscono lentamente le forme arca.ìche cd au– toritarie durate rin oggi e deriva.te dal giure rOtn!lnO. Jndici della azione in tal senso direttfl. delle organiz. zazioni, e della evoluzione dei metodi di lotta o delhL mentalità delle classi così dette dirigenti, sono i da.ti statistici e le con<Jt:ttazioni che gli studiosi vengono raccogliendo e pubblicando, e dei qua.li diamo un ra– pido cenno. L'avvocato Rodolfo La~chi dà fuori un suo volume: f delitti conlro La lifJert?i dr! la1.N1·0 ('l'orino, Unione ti1). ed., J)ag. 312, J903), nel quale delinea l'ovoluziono delle forme <li lotta tra capitale e lavoro, determina gli ele– menti criminosi che in esse talvolta intervengono, ne analizza i fattori, ne spiega le c,wse, ed e~aminn. i prov– ,•edime1lti legislativi e sociali coi quali si curarono o si dovranno curare questi ratti economici. Constn.tiamo, intanto, che u gli scioperi violenti, dalla proporziono massima <lol 27,2 per cento, a cui arriva– rono nel 18 1 1 sono scesi in Italia alla percentuale di 5,9 sul totale: nel 18iHI raggiun~ero am~i il minimo di 4,1 per cento ,.,. Per quanto negli ultimi tre t\.nni siano stati un po' più numerosi, pure vi ò ragione di credere che 1 tli froute ,li gran<!(! numero degli scioperi, la loro porccntu11le sia. rima~ta somp1·Oassai bassa. E questa diminuzione ò tanto pili notevole in quanto la cifra delle ,·iolenze e degli oltraggi contro 1 1 autorità. - nelle quali si prigio11a quella criminalità che -;i ac– compagna allo sciopero violento - è in aumento. Ancora ò notevole il numero dei prosciolti tra gli im· potati giudicati per violenze contro la libertà del la– ''oro, ecc., e che è di molto ,mperiore a quello <lei pro– sciolti in rrancia: segno questo che in Italia in siffatte imputazioni si procede con grande leggerezza, e che esse si sratauo di fronte a un esame pacato degli ancni– menti e delle condizioni d'animo c\egli accusati. Allo scoppio della violenza negli scioperi contriliui– scono, in varia rni:sura l'alcoolismo - per esempio, fu provato che la distruzione delle vetrerie del Belgio (JS!-i6) coincidette coll'enorme con-;umo d'itlcool fatto in quel– \launo, certtJ superiol'O ai 600.000 ettolitri ; il carattere etnico, il quale fa sì che la percentuale di riuscita, degli scioperi in Francia sin. a'!sai inferiore a quella degli scioperi in Inghilterra. e nelle altro nazioni, per l'im • pulsività e l'imprcpara1.io11e con cui scoppiano in quel pae:1O; l'intervento delle donne poco iucl'.ni a.Ilo sciopero pacifico, ma prime in battaglia appena lo sciopero as– suma un carattere Yiolento; l'età giovanile d<'gli scio– peranti; il clima e la stagione calda, la produzione agricola del suolo; i buoni prezzi favori~cono lo !'ICÌO– pero piuttosho che difficultarloi o il rincaro del grano, da un lato, e l'abbondanza della produzione ,·inicola dall'altro, influiscono specialmente nell'aumento degli s<'ioperi Yiolenti. Gli scioperi violenti presentano il minor coefficiente di riuscita, così che mentre negli scioperi pacifki l'ope– raio ottiene qualche cosa in (>3 casi sopra cento, in quelli accompaguati da violenze il rnpporto scende a H su cento. A.IJ 'evoluzione dello sciopero contrilJuisce la l,!rfìcluale ascen;.ione intellettuale, morale e<I economica d~i la,·o– ratori, che attenua sempre pili il fenomeno criminoso e diffonde lo spirito di associazione e ùi organizza– zione. '"Giustizia vuole, scrive il Laschi, <'he si riconosca nell'organizzazione operaia un vero sostitutivo penale, come lo ò ogni forma di disciJ>lina, ogni freno dì edu– cazione contro gli istinti e gli impul~i indi\•iduali; e ciò va const:ttato, per quanto le cla<;si dirig-enti possano dc• plorare di essersi lasciate sfuggire la direzione e i van– taggi di questo movimento. 11 Avviene cosl per gli scioperi come µ-ià, per altri ratti umani colpevoli o creduti tali, è accaduto nella storia del diritto: che prima repre<;si con ri~orc, per– dettero col tempo l'intensità erimii1osa 1 o non furono pilì reputati delitti dalla cOBcienza puliblica, in modo da trovar posto, 11011 già nella legislazione penale, ma nella ci\•ile o nella commerciale, como un avvenimento nor• (llale della vita pubblica, fonte di ra1lporti giuridici. ,., E già negli Stati liberi e forli lo sciopero appare come un mezzo cli paciflcazione, qua'si un vil'tM potente che, attenuato dalle civili discipline d.elln. legge e applicato all,i società economica moderna, ò in grado di produrre risultati benefici, riuscendo farmaco a sè stesso; e in Francia la giu1·ispruden1.a ha ormai confermato che nei Sindacati la maggioranza possa imporre IO sciopero alla minoranza. ~rii perchè l'evoluzione dello sciopero sia completa, e la ri'soluzione dei contra-;ti fra capitale e lavoro nelle eontingenze dell 1 atth 1 ità quotidiana sia raggiu11ta con forme che escluda.no fin la possiliilità dello scoppio di elementi crimino"i, occorre che nuove norrne ~ia11O fis– sate per l'oggetto del contratto di linoro, le quali lo tenl-{ano in magl,l'iore considerazione di quello che non facCitL il nostro Codice civile in un unico articolo, il 1(;28. Pu quanto cc;;ì "ìCal'Mlsia l:t legislazione o retri\'a la uo-;tra magistratura, pure questa \'A. accettando già p1'incìpii un po' più moclerni 1 ammettendo che per il li– cenziamento degli operai occorra. un prea,•viso, che la causa del licenziamento delJba es.sere glustn cd atte-

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