Critica Sociale - Anno XIII - n. 4 - 16 febbraio 1903

50 CRfi'ICA SOCIALE cenda. Scagliano l'uno contro l'altro il masso rifor- tutti i ceti industriali dell'esecrata borghesia. Costoro rQista ç il blocco rivoluzionario, come qu~' danna.ti insorgono e premono perchè la legge, già tisicuccia, ùell'Alighieri, gl'idando: perchò lasci? e pernhè burli? ancora si peggiori e si snervi: il Congresso economico Poi, quando si sono contati, tornano a dormigliarc. di 'l'orino chiese a dirittura che se ne stralci la metà, E, poichò il gioco è monotono ed inconcludente, i rinviandola a tempo migliore. Soli assenti nel clibat• piìt sen'Sati si squagliano alle radunate successive. tito - si tratta del loro contratto> della 1lfagna Cha,rtci Così il numero muta e si può tornare alla. prova. del lavoro - i lavoratori mech!simi: solo assente il Giorni· fa, in seno alla Direzione del'partito, dopo pa.rtito, che vuol essere la coscienza scientifica del avere versato su un certo numero di "casi ,, del più proletariato militante, il grande, l'operQ.So, il discipli– alto interésSe per· la storia, si tentò, a propositD di nato e organizzato partito socialista. Non diciamo spese impl'Ocluttive, l'inventario dei vari problemi ad i rivoluzionarii, questi 1 ripetiamo, sono logici: di– esse connessi. Ma la clisputa. in proposito non pa- ciamo la. nostra scuola, i nostri fidi compagni nel rendo matura., si nominò un Comitato . .l1 Comitato riformismo addomesticato. Chi sa mai che altra cosa inviterà il 11artito-socialista a sapere quel che pensi essi ponzano di riformare? delle cose del mondo, dall'anno duemila venendo gii1 E questo può dirsi cli ogni iniziativa congenere. fino ad oggi. Si racconta che c'è anche un Grnppo Se Baccelli vuol recidere le unghie ni latifondisti parlamentare, che sarebbe il Comitato nato per queste dell'agro Romano e ai devastatori dello foreste pae– bisogne. Ma perfino sulle leggi che stanno all'ordine sane, ò giusto che il colpo meditato gli faccia ci– del giorno - che battono coi sassi alle porte del lecca. Perchò i 1noprietarii, essi, non sonnecchiano: Piu-Jamento - non è facile dire qual sia il pensiero ma insorgono al primo accenno cli danno futuro; del Gruppo; anzi i due pensieri del Gruppo, poichè, calano agli Uffici della Camera, come butteri infe– come è di rngione, le due tendenze sono ris1,"cchhtc rociti, comQ Dn11di diStcrJ>ati 1 Jel rito solenne; o in anche lì. · • nome dei bufah mugghial,ti e deIJc capre intangi- Siarno a questo fatto curioso: il socialismo, che bili, gridano che toro è il monte, toro è la pianura, abbiamo un giorno seminato, prima che le due ten- loro sono gli alberi sacri e le divinWL che vi stan denz.e spargessero il loro sale sulla tel'l'a, germoglia dentro annidate: vostre, o cittadini d'Italia, sono le un po' da per tutto. C'è nei giornali borghesi, che frane,.lo inonda'l.ioni e le febbri. Vostra è la zan– han mutato contegno; c 1 è nei tranquilli irnpfogati, zara anofele. Guai a chi Ja tocca! che si muovono anch'essi; c'è nelle Leghe operaie o 'l'utto ciò nou riguarcla 1 pare, i socialisti. Sono contadine, in queUe, per lo meno, che, avendo vinto forse essi dei botanici? C'è appena, nel Gruppo, quattro soldi in uno sciopero, non credettero perciò Luigi Montcmartini. ·g, poichè nessuno interviene o naturale di sciogliersi, o non lo credettero ancora gli presta man forte, Baccelli diVo s'inchina: si ri– più naturale per essersi accorte che la battagliit delle mangia l'llgro o le foreste come, in altri tempi, si classi non si vince in un giorno; un briciolo di so- rimangiava il papato. cìalismo c'ò persino al Governo, clubithuno che un Al Congresso socialista si cloveva 1 se ben ricor- sospetto ne sia sceso nelle Questure. Jer l'altro, in- diamo, occuparci delle ferrovie, dei trasporti, delle crociando Sonnino nei corridoi, ci paL·ve cli scoprit·e tariffe, del personale. Ci furono due Relazioni, cli uelJ'occhio giudaico un furtivo balenio cli ~ com· Labriola e cli Nofri, l'una armata contro l'altra in pagno n· Socia1ismo 1 insomma, in ogni luogo e in nome dello tendem:e. Le convenzioni stanno per ogni persona, e lattemiele universale. Il più immune scadere, e s'imponeva l'urgenza. Poi questo, con dal contagio, dal nome in fuori, sembra il part.ito molti altri temi. si rimandò al 1·efe,·e1ulum. C'è qual- socialista. cuno, nel paL·titO,che ne abbia chiesto novelle? Ho scritto (il ciel mi perdoni!) chq un brìciolo di B.... potrebbe co(ltinuare ! socialismo c'è persino al Governo. Il Governo, tra * per Io spavento dogli scioperi, tra per serbiwe un * * po' di fede al programma democratico, mise fuori, Così, mentre risuonano nei Circoli i circensi delle fra. l'altro, Ja legge sul contratto di lavoro. Era in due tendenze, 0 1c gallerie sono vuote cli spettatori, essa., tra un lussuoso frondame democratico sociaJi- del pane della povera geute nessuno si cura .... tnrnno stoide, nasco st a una piccola lama, 0 (la colpa., n. clir quell'indiavolato De Felice, che non è inscritto nei vero, 11011 fu del partito socialista) la piccola lama ruoli. S'ils n'ont JJas de pain, qu/ils mangent donc ne fu tolta. Rimane il molto fronclame con qualche !le la brioche, diceva quQlla buona signora della Corte stecco. Non è, s'intende, colle leggi che il mondo si di Francia, e ripeto il partito socialista) dacchè Je -----,~,M'b{;~b9-~~~~,WN~ ;\J;%métàe. 10 1~ 1 ~m~r, 110 :urri!4.11u11!lfl;;!t~e,~1c!fleuiu~zciy,~!!U::'lll<J0Un~n11a-:c•:'!n~e~r1:~•:Lto ta110, a loro volt~, aiuto' e stimolc aJla cose per fis- . Lan_gu~ la s_;.;unpa :'luotidir,ria: pr,:Jifìcauu, e \'Ot·o, sarsi e per propagarsi.~ qui, nel diseffno di Je,rn-e 1 foglietti sett1ma1ud1 1 ma ciascuno è l'imagine del· è tutta involta la materia che fu pasc~lo e rov~ll~ l'altro, e tutti assieme sono l'imagine del vuoto. Sor– de! _pa:tito s~cialist~ e del proletariato, e lo è a1lcora., sero gi~ruali per esprimere l'altnt tendenza, contro ogm giorno, m ogm paese del mondo. Trattamento borghesia e Governo: ma preferirono poi di servire dei Javorat?ri _delio ~tato e delle officine private, inconsci, borghesia e Governo, adunando tutti i lor~ regola.menti di fabbrica., truck systhem, sweating sy- fulmini contro i fratelli. La cordialità sopra tutto! sthem, usure e sfruttamenti d'ogni maniera obblio-a. E buon per loro che almeno sorse a quando a zioni reciproche dei padroni O dei lavoran'ti usi e quando un brigadiere CenCauni. Grazie, brigadiere! consuetudini, igiene del lavoro, ìnfortunii, rip,oso set- Le tue imprese leggiadre ci salviu10, se non altro, timale, scioperi, arbitrati, contratti e controversie un'ala. del partito. col1ettive, e chi pii, no ha più ne metta. Non dico i rivoluziona.rii: essi libransi ben pit1 fllto di coteste inezie. lfa i riformisti del partito la fa– mosa maggioranza schiacciante delle Assise <l'i Imola pt1reva che, a costoro almeno, poi vizio medesimo dcJh{ loro fede, questa tessera di discussione dovesse inte– ressare un tantino. E infatti ne hanno discusso e hanno presentato memoriali i sericultori, i cotonieri, gli ao-ricoJtori rrJi mprenditori metallurgici, le Camere c1f comme;c'fo, 81b1otecr-1 C,1noB1arco Ùo~ì ·tra~v~la~o in~rti questi a~ni. n;igiiorì, ·gli anni della giovinezza del proletariato italiano, mentre sono a portata cli mano tante conquiste e) nella fiacchezza e nello sbandamento dei partiti, a noi basterebbe volere. E tutto ciò è stato )'effetto del naso di Cleopatra. Se era pili corto ... ! E vero che, a conforto di tutti, ci abbiamo, su quel di Mirandola., il caso Dina1e. T,A CRITICA Sor1A1,f;.

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