Critica Sociale - Anno XI - n. 12 - 16 giugno 1901

CRITICA SOCIALE 191 filosofi, arrivati a un certo punto delle loro elucubra– ~doni, si sono trova.ti cli faccia alla consueta incognita, all'antica Sfinge della cnusa delle cause e, invece di accontentarsi di modestamente confessare che non sape-, vano trovare una ris1>0staacconcia., hanno voluto dare un nome al... nulla e non si sono accorti che la loro ern lma inutile fatica, perchò, tanto, a <leiflcare l'irnpo• tenza o l'insufficienza dello cognizioni umane :wean, })rima dì loro, JJroneduto perrettamente le religioni. ... :Niente cli tutto questo nell'Ardigò. ·i;:g\i non concede posto nella sua mente luminosa ad alcuna formula, che non risponda a un fenomeno da lui "erameute cono– sciutoj non eleva. alla dignifa di legge, almeno relati– ,•amente sicura, se non quella cho sperimentalmente gli si sia mostrata per tale. E preferisce che la sua filosofia sia lacunosa, anzichè, 1>er amor di armonia e,;tetica, riempirne i vuoti con delle costruzioni fantst• stiche. DelJa flnitezzst del sistema non gli im}lOrta; bensì solo gli importa che ogni sua minima affermazione ri– tr.lgga positi\'amcnto la realtà delle cose. 1~ per tal modo egli solo e primo forse - dO})O il Comte, che non fu, del resto, neppur lui alieno da certe stranezze assai poco positive - merita ,,enunente la lode piena di filo– soro non metafisico. X!J- NUOVE PUBBLICAZIONI La Cl'itica Sociale promise per quest'anno (a prezzo ridottissimo per i suoi abbonati) la pubblicazione di tre interessanti volumi dal tedesco: i\h:1m1No: Dodici anni di, lrggi eccezio,wli; - ENet:i.s: 1./origiue della famiglia, della proprietà vri·val(t e delLoStato/ -;-- KAu'l'SKY: Il vro– (Jl'(UIWtasocialista (l 1>rineipii fo1Idamenl<tU). J primi due sono usciti recentemente. Jl terzo ò tuttavia. in corso cli stampa. J Dodici <mn-i <l'i leyyi eccezion<tli del }IEmww (un volume di pag. vm-288; L. 3) sono un documento di storia politica dei piì, suggestivi e curiosi. 'J'utti sanno alJlingrosso come il Bismarclr, il cancelliere di feno, si fosso proposto di spegnere il partito soeialista io Ger– mania, nell1interesse degli agrari e dei grossi industriali tedeschi, e con che tenacia dirizza.sse contro di esso le catapulte del ramoso Sozialistengesetz dal 1878 al 1890, coll'unico risultato, tuttavia, di aver fatto dei socialisti il partito pilt numeroso e pili agguerrito dell'Jmpero. Mn questn storia è per lo pii', ignorntn o non ricordata, nei suoi particolari; eppure 11insegnamento che dal fal– limento dell'impresa di msmarck J)Otrebhero trarre tutti i partiti, e specialmente i partiti conservatori, in ltalia - dove si va.nno ancora sognando reazioni politiche a scartamento pili o meno ridotto - è grandissimo. li dott. h!ehring, che visse in mezzo a quella lotta e che ha mente ed obiettività di storico e di critico insieme (<'gli ò l'autore di tutta una grande Storia del Partito socialista tedesco), ne segue le vicende giorno J)er giorno, a traverso le disfatte, le tregue, le 1·ivincite; illustra la tattica difensiva del partito preso di mira 1 i Co11grcf;si 1 il giornalismo, le elezioni, ecc.; sviscera l'azione J)O!i– xiesca, giudizi'aria, legislativa cli quegli anni di terrore; molte volte il raffronto coi casi nostri itnlia.ni salta agli occhi e pare che il libro tedesco parli Jlroprio di noi. - La traduzione è laYoro diligente di Carlo 'J'anzi, e v'è una vibrata. J>refazione di Claudio 'J'reves ai lavoratori d'Jtalia. Delle opere lasciate da FEDERIC'O ExoE1,s, il venerato ?Ompagno ed interprete di Marx, morto a Londra nel '95, L'o'l'igine della, famiglia,, clell<i v1·01n·icl<ì J>riva,ta, e dello Stato (un vol. di pag. xxxvi-244 i L. 3) è una, senza dubbio, delle })ili notevoli. L'Engels, t,ulle traccie del :Mor– gau, completate da ricerche originali prOJ)rie, descrive l'evoluzione del matrimonio e della ramiglia,dalle prime rorme rudimentali (matrimonio per gruppi, ecc.) del– Pepoca selvaggia e della lrnrbarie, flno alla monogamia dei periodi storici, sorta in connessione collo svihIJ)pO della proprietà privata e che, col modiflca.rsi delle con– dizioni economico-sociali, va evo!vendo a forme supe– riori piì, sincere e pit'1 libere. Parallelamente illustra i passaggi dalle antiche costituzioni sociali a base clicon– sanguineità) ossia di genti., ai moderni Stati, ordinati a bMe esclusivamente territoriale, e a servizio del dominio e delle divisioni di classe. Una delle m,,gg-iori attrattive ciel volume ò un'f11t1•o(luzione critica, scritt.i espressa– mente 1>erquest'edizione italiana da .Edoanlo Bernstein, il fa.moso critico socialista del socialismo mandsta, che fu testò reso alla sua Berlino clal lungo esilio politico lii Londra. - La traduzione è del prof. Marl.ignetti, ma essa fu minutamente riveduta, negli ozii del reclusorio cli .Pallanza. 1 da FiliJ>JJO 'l'urati 1 che vi aggiunse un inter– mezzo di Avterle11ze filologiche. (Per gli nbbonati alla Critica Sociale in regola colla Amministrazione, il JH'ezzo cli ciascuno dei suddetti vo– lumi è ridotto a L. 2. - J due volumi col Prognmima socialist<t del KAU'l'SKY 1 in tutto, L. 5). . .. Hanno fatto rumore, e rul'ono anche citati alla Camera nella recente discussione, alcuni articoli militari, nella Critica Sociale, dello scrittore cho si cela nello .pseu– donimo S!Jl1:a Viviani, anatomizzanti, con singolare com– })etenza, e con analisi veramente spietata, l'organismo oscuro e pieno di trappole del nostro bilancio della guerra. I•'u anche lamentato da taluni che la verità su un argomento tanto importante, celata J)er lunghi anni a.I Parlamento e al paese, dovesse, per venire in luce, 1,assare <\alla stampa socialista. Sotto il titolo: .La, v,;. ritcl sulle spese 1n·ilita,1•i, lii Critica Sociale ha raccolto quegli scritti in un opuscolo (pag. 48; cent. 21>)che certo 11011 manchedt dì esercitare un'influenza nelle discus– sioni future di questo tema. JJ un subisso di cifre, di con– teggi, di vere rivelazioni, con le quali l'autore - molto addentro, si vede, in certi misteri - dimostra la spro– porzione fra le SJ)Osemilitari e la potenzialilìi econo– mica del paese, la menzogna del bilancio cosicletto con– solidato, il rapporto desolante e sempre peggiorante che esiste fra. le spese improduttive e le spese utili in Italia, ecc. ecc. - L'autore annunzia eia ultimo un suo J)rossimo studio, in cui tratterà. delle riforme indispen– sabili a ringiovanire l'esercito italinno, ordinandolo, con dispendio ridotto, su ba.si ed a fì11i esclush•amcnte, ma seriamente difensivi. ... Altre recenti edizioni della. Critica: Rrnu:-.r Sc1111'T01t: l,a questione meridionale e il federalismo (cent. 25). - HrnuM ScmPTOH: L<tquestioue di Napoli (cent. 15). - F11.11'l'O 'J'URA'l'I: il diritto di 1·iu11io11e (pa,!?. 128; cent. f>O). - l'rof . .Pn:Tno A1,HE11To:-1 1 deputato: Riforme tl'ibutarie e socfoli- (cent. 10). - ÙltUl'l'O SOCIALJf:,'rA l'A]!l.,UIES'l'Alrn: Sul lavoro delle clo1111e e dei minol'enni, Disegno di legge e Relazione; aggiuntovi in :q>pendice il Progetto mini– steriale (cent. 5). - 'l'utti presso la Critic(t Sociale, Mi– lano, Portici Galleria 23. Abbiamo Jrnbblicato: IVANOE BONOMI e CARl,0 \'EZZANI Il movimento proletario nelMantovano aggiuntovi in A111>endice i nuovi patti colonici, il rego– hunento delle Camere arbitrali agrarie 1 gli Statuti delle Leghe di miglioramento, ecc. Un voi. cli pagine 96, cent. 50. Agli nrtlcol1, cho I nostri lettori gin conoacono, di Bonoml e vcr.• 1.fllll, rflC<'0ll1 lii questo \'0lume, abblumo ngglunto lilUl rlCCII Al)l)CII• dico cloeumcntalc, Il cui vAlorc non srugglri1 a tutti coloro che SI occupano JJ1"aticame11fe (\Cll'or1,ra11l7,7,fl-':loneeaml)ngnuoln. 1)1rronto all'Allargarsi <lo\ 1110\"lmonto <li <l!resa do! oouta<l!nt e ncll'lmrnlnonia. cll'llla. d!scusslono dC:I bl\A11c10dogli Intorni Ali!\ Clllnora., li Y0lumctto · di nonorn\ e Yo;o:7,aul,11!0110 com'è d11urormn-i:lon111os1t1vc o spcc1flchc, ass11111e un grnndlsslmo Interesse {I! Atlualltà.

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