Critica Sociale - Anno XI - n. 9 - 1 maggio 1901

B 142 CRITICA SOCIALE nJlc cose anzidette, mn.com1>rendcrc la. Jaicizza.zione com1>lcta della scuoh1, l'aumento dei corsi com1>le• rnentari o il miglioramento delle sorci dei maestri, questioni troppo trattate pcrchò io mi vi indugi sopra. . .. Alla riforma dell'istruzione elementare io confido che il partito socialista, per quel fine intuito che gli è proprio, adcriri't. con l'ardore dell'anima. sua. Affermatosi nudaccmcnte cd energicamente in mezzo all'indolenza e allo scetticismo degli altri, esso si ò assunto in Hnlia una missione patriottica di civiltìt. e cli mornlith. Di plebi rozze, incoscienti o impulsive, raggirate dai furbi e spadroneggiato dalle camorre, esso si adopera a fare cittadini di– gnitosi e coscienti elci propri diritti e elci propri do• veri, e mira a JH'CJ)araro all'rtalia un avvenire mi– gliore e n. sè un ambiente piìl propizio alla sua at.. tivit.\ e al suo sviluppo, cercando che le nuove generazioni crescano sane, istruite e virili. b1sla1t· 1'afio (acienclrtal> imis fwutamentis. D. Sr.woxi. INTERMEZZO POLEMICO I « criteri socialisti• nei bilancicomunali. (R•:1'1.ICA ,-\ JVANOE HONQ)IJ). Nella Critica del lG ottobre tentai formulare i J>rin– cipii generali, nt cui !umo urei trattato di J>Oi tutto · quel comJ>lcsso di questioni che formano il cosidetto socialismo municipale. )Ja prima ancora che dal tronco delle premesse rampollassero i rami fruttiferi delle con• scgucnzc pratiche, ecco hnnoo Jlonomi :wventargli, im• paziento, In scuro della sua critica salto forma di una specie di pregiudiziale. La quale, dunque, vuol essere J>reliminarmento risolta. ( 1 ) 11 l)W1ctum saliens della critica del Honomi sta nello imputare di unilateralità il mio concetto: dovere i ri• mutamenti organici delle funzioni amministrati,•e iSJ)i• rnrsi al "riterio del maggiore utile per tutti. Per lui questo criterio utilih\rio " non ò l'equivalente dell'in• tento etico di giustizia. che costituisce il vero motore clelle ri\'cndicazioni socialiste. • Quanto dire ch'io Cllddi in peccato di etorodpssill. L'eterodosso non sarebbe piuttosto l'amico Bonomi? Jn\'ero, mentre il socialismo utopistico dava una for– mulazione otica dei problemi socinli 1 l'indirizzo marxista., ispirandosi a un conceJ>imento materialistico della storia, li astrinse nl J)rosaico terreno degli interessi. Le critiche, che allo vedute marxisto "ien facendo da un biennio il Sorci dal punto di ,•istn etico, non sono uno sviluJ>J)O i11tri11seco della dottrina, ma lo S\'Olgimento di nuo"i elc• menti, che possono tuttnlpil1 formare un neo-marxismo. Il marxismo non a.mmotte l'elemento etico se non come cff1ato del sostrato economico. Così l'articolo mio cer• ca.va nell'orbita. economico.finanziaria il criterio empirico di mL•mrazionc e di attuazione di quella giustizia sociale, che forma. obbietto nncho della mo;alo e del diritto ra• zionalc. L'interesso economico si traduce nell'utilitìt, che ò come il J)rincipio fondamentale o immanente di ogni fo• nomeno cconomico--flnanzinrio. Considerare il motivo () l.:l rlSJ)Oftta di JJonoml è nCllll CrWe<1 (lel 1• dtccn1bre {l)ag. 36$), Della ,,re8ento rtpllen fu 111trerlln la l)ubbllcnzlone J)Cr ragioni di 1111ailo, {.Vof(f ,t,ll(I C!UpCA). etico nei problemi trilrntR.ri, snrobl>o come trnttare i 1>rO• biomi di ottica con le leggi dcll'a.custica. 'l'auto le leggi ottiche quanto lo ncustiche. sono bensl riducibili, mo• dianto il 1>rincl1>lo dell'equi\'nlenza delle ror--,.c,al CO· mune fenomeno di \ 1 ibrazioni, ma, in coteste due sfere di fenomeni fisici, lo leggi hanno un corso ben dh•crso. Del 1mri, bcnchè il criterio dell'utile sia. traducibile in una. equhalentc espressione morale('), esso de\'e essere l'unico elemento dn. considerarsi nei J>roblemieconomici e finanziari. Nel concetto stesso degli utopisti questa traducibilità era palese. i,: l'Owen 1 1>el quale il socia• lismo era. una quistlone etica o )ledngogica. J>iùche noi fosse per J1'ourier, Illanc 1 Lcroux, deflnh·a. nel suo Ne1c Moral Worl(l il socialismo siccome una. 1: rivoluzione nei JH'inclpii fondamentali o nell'ordinamento della. società che promuova in modo essenziale l'i11teressedi tutti e che assicuri la progressiva feliciltì (= utilità.) per tutti. 11 1l socialismo è un problema di felicitazione anche dal punto di vista morate. J: 1>alese adunque l'errore del• l'amico Uonomi <1uandoaddita. nel J)rincipio del massimo utile sociale un criterio insurflcientc cd unilaterale. Anzi egli aggiungo, rincarando la dose, che a lui quel J)rincl1>loJ)are addirittura a: vago, indefinito, inafferrn• bile ,,. A me paro in\'ece uni\ dello dimostrazioni 1>il1 riuscite di Geremia llenthnm, noi suo 1'ratlato <li legi· sla.zio11e 1 quella che mostra. come la bussola pratica J)Cr la valutazione morale sia 1>ro1>rio l 1 utilit~ 1 la qunlo sot– trae l'etica da quello stato • indeflnito 1 vago, inafferrn• bile ,, di cui t>arla Donami. .Ml\ quanto ai criteri di eia• borazione socialistici\ dei bilanci amministratil•i, l'ap- 1nmto del Bonomi è tanto pit'1 strano 1>erchò a lui è ben noto che, in Economia.politica pura e nella moderna I•inanza teorica 1 si ò seguito sempre il mio 1>rocedimento. Non insisto J>ernon rare ingiuria. alla. coltura e all'in• gegno di h'anoe Uonomi. " 11 1>rinci1>io dell'utilità. 11 - dice o. B. Say (') - 11 ò l'unico criterio alla cui stregua. si possano giudicare sanamente gli atti e le dottrine del legislatore o doll'nmministra:dono; o tanto J>iùin q_uanto esso serv\ di guida a tutti coloro che han 1 ,rofessn.to un'alta fllosofla, SJ.>esso e11z<i elle essi stessi 1ie sos1>e l• tassero. " Tanto ne ò spontanea e inevitnl>ile l'applicazione! Ma il Bonomi, for;;e 1>it'1che del criterio delFutililù, se11su l<1to, si ò 1>reoccu1)atodell 1 apJ)licazione socialista. Egli dice, non essere vero che un'amministrazione socia.• lista cteiJba indirizzarsi al raggiungimento della massima felicità per tutti. !...'amministrazione non è sottratta al– l'influsso della J>Olitica,onde all'utilità. collctti\·a si sosti• tuisce l'utilità dei J)artiti \'ittoriosi. Sl; ma è appunto in ciò la condanna. dello presenti amministra--,.ioni 1 o di c1ui trae vita. la critica socialista, che attende a riformarne J(l. ba.so sociale. ì•: vero - e io lo afferma\'o - che i congegni amministrativi locali sono strumento di lotta politica. )la il Donami J)enc;arorsc, con 'frasima<;.o, in• compntìbilo con la politica. li~ giustizia? Il J)tlrtito so– cialista ò il pn.rtito politico della giustizia. sociale; deve quindi, a differenza. dei partiti conservatori, propugnare Pinteresse gcnoralc, che solo può schiudere quella so• () J,f\ rc<'l1m>tA ò vor1i ller l'cmlnl('Oll1 e uertol\nl, I 111mll,tu uno studio 8111;1//11!1~,m, taouJ~/1.d Jmllr,M111,1U e colltltiri ((;W1·m11elleuH l:.'('QJIQIIIISU, 11erlo 11, ,•01. ~0), IIQSIOJlfl'OIIO cho l'lstessi, morale lnllll• ztonlstlci, del Kant 81 rlonnotln nd 1111 1roblcmn centr11,\e di mas811111 edouletlcl. {t) J)laco,·8': Sauuio 8111 Pl'illdJ)jQ dtU'11tlllt.ì. - In ml>Uoftc« dtl• &'t;eo11omuta, Serle 11 Voi. 1•, 11ag. 101~.

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